Capitolo 64

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Pov. Triple H
"Hey Paul!" Shane mi viene incontro insieme alla sua signora, entrambi elegantissimi. "Ciao Shane, congratulazioni per il tuo progetto". Mi guardo un po' intorno nel grosso salone in cui sono stati accolti gli ospiti. È una casa piuttosto semplice e non sembra minimamente appartenere a un miliardario: le pareti bianche creano un contrasto interessante con i divani neri, l'arredamento è tutto molto moderno e minimale, eccetto un grosso dipinto astratto e colorato che probabilmente ha fatto Shane in persona. "Grazie... l'idea è geniale,obiettivamente il merchandising sta andando forte. Heeeeey! Ho avuto un'altra idea: sei l'attuale campione in carica, potremmo mettere una tua statua a grandezza naturale sull'ingresso. Sì: Hunter Hearst Helmsley e Stephanie McMahon Helmsley. Che ne dici?" Sorrido forzatamente all'idea di Shane,prevedo una serata molto noiosa. Marissa ha fermato un cameriere per porgermi un flute di champagne che ho bevuto tutto d'un fiato. Stephanie mi aveva detto che sarebbe stata una festa informale,invece tutti gli ospiti sembrano rispettare un dress code. Per fortuna Jo mi ha obbligato a mettermi giacca e camicia,mi sento a disagio in mezzo a tutte queste persone dell'alta società. Cerco di individuare qualcuno che conosco ma non trovo nessun volto noto se non quello di Linda McMahon. "Devo andare,devo preparare la presentazione... vai pure in salotto,c'è il buffet". Shane mi ha abbandonato da solo e ne approfitto per farmi un giro del soggiorno: piccoli gruppetti di persone chiaccherano in piedi a bassa voce, il cibo è stato sistemato in modo ordinato su un tavolo di legno scuro ma nessuno sembra servirsene. Vorrei sedermi e mangiare qualcosa,il mio dito rotto non mi da tregua,però sembrano tutti così composti... "Paul! Ciao!" Stephanie si è allontanata da un gruppetto di ragazze e mi ha raggiunto vicino al buffet: anche lei è decisamente elegante per la serata, indossa un vestitino oro satinato troppo lungo per i suoi standard che le copre addirittura le ginocchia e ha i capelli raccolti in una lunga coda,forse per mostrare gli orecchini pendenti di oro massiccio. "Ciao Steph, tutto bene?" Le domando imbarazzato,la verità è che non so cosa dire. "Hey,scemo! Ci siamo visti stamattina! Comunque io sto bene,non è cambiato molto in queste ore... hai salutato Shane? È piuttosto emozionato,nonostante siamo in pochi amici e parenti stretti comunque è il suo nuovo business...". Steph ha capito il mio imbarazzo e sta cercando di mettermi a mio agio. "Beh,posso chiederti una cosa? Perdonami per quello che sto per dire ma veramente è la prima volta che partecipo a una festa di questo genere...". Stephanie sembra divertita dalla mia goffaggine e risponde: "Non preoccuparti, se hai bisogno di qualcosa puoi chiedere a me. Devo accompagnarti al bagno per caso? Ah,se vuoi prendere da mangiare non farti problemi". "Grazie, è che tu e tuo fratello mi avevate detto festa informale... sono tutti molto eleganti, io non mi sento a mio agio. Forse è meglio che vada,inoltre non credo che capirò qualcosa della presentazione...". Stephanie scoppia a ridere improvvisamente, i suoi occhi sembrano lacrimare dalle risate: "Ma questo è un party informale! Se fosse stata una festa formale ti avrei detto di indossare lo smoking... guarda me,questo vestito non mi copre le tette abbastanza per essere formale. E poi ti sembra che a una festa formale ci si debba servire il cibo da soli a un buffet? Dai,non dire stupidaggini... sei il benvenuto,ti presento gli altri così forse ti sentirai più a tuo agio". Improvvisamente un fischio di un microfono interrompe la nostra conversazione: "Signori... un attimo di attenzione per favore". Shane è entrato nella stanza con un carrello e dei camerieri stanno montano un proiettore alla parete. "È questa la presentazione?" Domando a Stephanie a bassa voce,cercando di non farmi sentire dagli altri. "Sì... dirà due parole sul progetto e poi inizierà la festa. Siediti accanto a me". Mi siedo accanto a lei su uno dei divani in pelle nera e metto il cellulare in silenzioso,non vorrei mai che suonasse durante il discorso. "Ma Richard non c'è?" Non faccio in tempo a finire la frase che vengo interrotto dalla madre di Stephanie: "Ciao caro! Non sapevo che fossi stato invitato... come va con la mano?" Cerco di sorriderle e le porgo la mano sinistra per salutarla: "Buonasera Signora McMahon. Shane mi ha chiesto di esserci,mi fa piacere supportarlo". Ci saranno una trentina di persone in questa casa ma restare seduto in prima fila con la madre e la sorella di Shane mi imbarazza. "Il mio bambino è così creativo... sono fiera di lui,ha sempre delle idee brillanti". Linda sta prendendo posto accanto a sua figlia,la quale scivola leggermente verso di me per lasciare spazio a tutta la stoffa delle immense maniche blu del suo vestito. "Allora tesoro,Richard dov'è? Avevi detto che ci sarebbe stato, lui è uno di famiglia Steph!" Stephanie si è subito voltata verso sua madre con aria imbronciata: "Richard ha un impegno di lavoro,mi ha scritto che non ci sarà". "Beh,io speravo che ci sarebbe stato almeno questa volta. Non lo vedo da un po' ormai. Spero che almeno lui abbia scelto il suo abito,domani potremmo andare a vedere qualche modello dato che non devi partire...". Stephanie sembra ignorare i discorsi di sua madre e si è voltata di nuovo verso il proiettore: improvvisamente una forte musica fa vibrare le finestre della stanza,una grossa cassa vicino alla porta pompa a tutto spiano. "Eccolo lì,il mio ragazzo!" Linda inizia per prima ad applaudire all'ingresso di Shane,il quale si sta esibendo in un ballo a dir poco ridicolo. Tutti gli ospiti applaudono divertiti, tutti i presenti hanno preso posto sui divani e le poltrone ed esultano all'ingresso di Marissa,la quale sembra vergognarsi di tutti gli sguardi che riceve. "Ciao a tutti,amici!" Linda sta urlando esaltata e manda dei grossi baci a suo figlio da lontano. "Grazie per essere qui questa sera. Prima di dare inizio alla festa ci tenevo a spendere due parole per ciascuno di voi. Mamma: grazie per essere sempre la mia supporter numero uno. Stephanie: ti ringrazio per avermi difeso da papà,grazie per aver creduto nella mia idea. Marissa: grazie anche a te amore. Non potrei chiedere una moglie migliore al mio fianco. Infine mi sento in dovere di dire grazie anche a mio padre,anche se stasera non è qui. Ci scontriamo spesso,è difficile far capire alla vecchia scuola quali sono le nuove tendenze... però senza di lui nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile". Nel salotto è calato il silenzio, Stephanie al mio fianco sta giocando nervosamente con un anello. "Il merchandising è il futuro! Ma prima di iniziare a parlare di qualsiasi cosa ci tengo anche a ringraziare i nostri atleti. Senza di loro la compagnia non esisterebbe. Per favore,facciamo tutti un applauso per l'attuale campione in carica,il quale è qui presente insieme a noi! Hunter,vieni qui!" Arrossisco improvvisamente, ho gli occhi di tutti puntati addosso... "E dai! Vai! " esclama Stephanie divertita, iniziando a spingermi una spalla con entrambe le mani per farmi alzare. Shane mi ha afferrato per un polso e mi sta trascinando accanto a lui vicino al proiettore, tutti presenti applaudono in modo scomposto. "Eccolo qui,il nostro campione WWF! Hunter Hearst Helmsley! Grazie Paul di essere venuto. Ecco,adesso vorrei illustrarvi il mio progetto...". Shane ha iniziato a muovere le diapositive con un telecomando,nella prima è raffigurato un progetto dello stabile. "Qui venderemo il nostro merchandising... ". Mi metto in disparte per non coprire la visuale delle immagini e mi distraggo subito dal discorso: Stephanie non sta ascoltando una parola e sta scrivendo un SMS piuttosto lungo. "E poi qui posizioneremo le statue,le cambieremo a seconda di chi saranno i campioni del momento....". Cerco di restare attento ma non riesco a distogliere lo sguardo da Steph: come mai dovrebbe essere così imbronciata durante una festa? Mi volto ogni tanto verso il resto del pubblico per non farmi cogliere in flagrante da Shane a fissare sua sorella e scorgo Adam accanto alla sua ragazza,la quale mi sta salutando discretamente. A quanto pare a nessuno interessa del discorso di Shane. "... sarebbe opportuno che Paul fosse presente all'inaugurazione! Organizzeremo un meet and greet per i tuoi fan,metteremo in vendita edizioni limitate di action figure,magliette..." cerco di sorridere subito dopo aver sentito il mio nome ma Stephanie di fronte a me cattura ancora la mia attenzione: i suoi occhi sembrano lucidi,sta evidentemente cercando di trattenere un pianto. Shane non la smette di fare battutine,perché mai dovrebbe piangere? "In questa slide potete vedere una ricostruzione 3D di quello che sarà l'edificio finito...". Shane sta parlando a tutto spiano e mi ha messo in mano un telecomando, ordinandomi di cambiare slide al posto suo. Il nuovo merch è davvero bello, Shane sta illustrando le magliette al pubblico, quando improvvisamente Stephanie estrae un fazzoletto dalla borsa per asciugarsi le lacrime. Linda sta completamente ignorando sua figlia, mi chiedo se Steph stia piangendo proprio per colpa sua. Cerco di attirare la sua attenzione provando a incrociare il suo sguardo quando a un certo punto mi volto di scatto: "Hunter! Hey!" Mark mi sta chiamando ripetutamente a bassa voce, ma riesco a sentirlo bene perché seduto esattamente dietro a Stephanie su una sedia. Lo saluto discretamente ma subito lui risponde con un gesto che riesco a comprendere solo leggendogli il labiale: "Che cos'ha?" Mi chiede, indicando Stephanie con l'indice. Scuoto la testa per dirgli che non ne sono al corrente quando subito mi fa segno di voltarmi: "Paul, vuoi mettere la slide finale?" Shane si sta spazientendo e premo subito il pulsante tra le risate generali. "E così la WWF potrà incrementare le proprie vendite e riconquistare la fiducia del pubblico canadese dopo lo spiacevole incidente avvenuto con la famiglia Hart....". Mi vado a sedere accanto a Stephanie ma subito lei si alza di scatto dal divano, anche gli altri si sono alzati e stanno andando a congratularsi con Shane. Cerco di inseguirla, è in lacrime e cerca di nascondere il viso tra le mani, ma vengo subito fermato da Mark: "Ciao, Paul! Allora la mano?" Rispondo rimanendo vago mentre cerco di individuare Stephanie tra la folla, quando subito mi interrompe: " Amico, ti do un consiglio: non starle troppo vicino. So che lei può sembrare simpatica,ha lavorato con me al suo debutto sullo schermo e Undertaker è stato il suo rapitore... Ero in buoni rapporti con lei, amicizia normale. Sai quando si bevono birre e si rimane a parlare dopo le prove, no? Beh, a quanto pare il capo non vuole che frequenti i suoi colleghi in nessun modo. È iper protettivo con sua figlia, non farti vedere da solo con lei se non vuoi che Vince ti chiami nel suo ufficio per dartele di santa ragione". Afferro una birra ghiacciata dalle mani di Shane, il quale sta girando per la sala a distribuirle, e ci appartiamo in un angolo della stanza: "Queste cose che sto per dirti devono rimanere tra noi, ok?" Stappo la mia birra tirando la linguetta e mi dirigo accanto a lui vicino al buffet. "Quando sono arrivato nel '90 ero un pivello nello spogliatoio, Shawn veniva preso per il culo perché era ancora uno sbarbatello e ce l'aveva a morte con Hulk Hogan, era soltanto un bullo arrogante ma all'epoca non c'era da scherzare con lui. Sai che io e Shawn ci scontriamo sempre, però è davvero un gran lottatore. Un giorno l'ho difeso a livello professionale da lui, per quanto mi stia sul cazzo il tuo amichetto io non posso negare quel che è vero... Sono entrato nella lista nera di Hulk Hogan e ho iniziato a uscire con il club degli sfigati, così chiamavano quelli che erano novellini o pivelli. Io e il club facevamo spesso serate a bere birra e ovviamente a parlare male di Hulk Hogan e di Randy Savage. Erano come te e Shawn quei due,erano amici per la pelle finché poi si sono allontanati per qualcosa. Giravano diverse voci sul possibile motivo:alcuni dicono che Randy fosse un traditore perché si rifiutava di picchiare noi novellini a volte,altri dicono che Randy avesse deciso di smettere con le droghe, altri ancora dicono che abbiano litigato per le manie di ordine di Randy, nulla poteva andare storto nel ring altrimenti quello dava fuori di matto". Poso il mio piattino vuoto su un tavolino apposito e ci dirigiamo nel corridoio lontano dagli altri. "E che cosa c'entra questo con lei?" Domando incuriosito prima di prendere un'altra birra. "Penso che tu abbia già sentito questa storia da qualcuno, tu e Henry eravate amici e anche lui usciva con il club prima di conoscerti. Si dice in giro che Randy e Stephanie avessero una storia. È stato tanti anni fa, a volte Stephanie veniva nel backstage e nonostante fosse ancora una liceale era una bella ragazza. Ha iniziato a venire sempre più spesso,finché a un certo punto non l'abbiamo avuta fissa ad ogni evento. Abbiamo visto spesso Randy e Stephanie appartarsi, c'è anche chi dice che li abbia visti baciarsi ma io personalmente mi sono fatto i cazzi miei. Ormai era diventata una storia di dominio pubblico, per un paio d'anni se ne è parlato tantissimo e penso che pure suo padre lo sapesse perché era lui a portarla agli eventi. Almeno credo che lo sapesse, la notizia era veramente sulla bocca di tutti e i rumors stavano uscendo dalle mura della WWF. Penso che abbia ignorato le voci fino a quando un giorno ha scoperto una cosa." "Che cosa ha scoperto?" Domando curioso,questa storia è davvero strana e probabilmente sono solo voci di popolo, Stephanie era al liceo! "Sembra che Vince abbia scoperto una gravidanza. Penso che tu abbia capito chi fosse il responsabile. Alcuni dicono che Randy era innocente e che lei vedeva altre persone,però io sono convinto che lui abbia un ruolo in questa storia. Era il '94, lui era una leggenda e mai avremmo pensato che sarebbe stato licenziato. Ha salutato tutti noi in un modo strano,ha detto che era costretto a lasciare per via di un affare con Vince. Non si trovava più bene qui,penso che si sia giocato la carriera con questo. Stephanie è tornata negli uffici dopo un po', faceva qualche lavoretto dopo la scuola per la WWF ma non stava per niente bene, Shane ha detto che aveva subito un intervento e che non era in salute. A me sembrava molto triste oltre che malata". Il bambino. Il bambino che ha abortito era di un wrestler... "Hunter,tutto ok?" Mark ha visto la mia espressione incredula,la storia che mi ha raccontato Stephanie coincide con la sua... "Sì... l'intervento era un aborto. Stephanie ha sofferto tantissimo". "Già,probabilmente è andata così. Io e Randy avevamo un buon rapporto però non eravamo così intimi da parlare della sua vita sentimentale. So solo che era distrutto il suo ultimo giorno e che Vince non lo ha nemmeno guardato in faccia. Da quel giorno comunque Vince le ha impedito di avere qualsiasi rapporto con noi wrestler. Da padre io condivido le sue paure. Però penso che ormai sia grande abbastanza da non sbagliare più". "Beh,io sto con Jo. Le sue paure sono infondate". "Stephanie è disobbediente, nulla le ha impedito di frequentare altri atleti. Non sarà il tuo caso,però non vorrei che tu ti trovassi a rischiare il posto per via della sua reputazione". Finisco la mia seconda birra quando vedo Mark allontanarsi, Shane lo sta trascinando in pista a ballare con gli altri. Il salotto si è trasformato in una specie di discoteca improvvisata ,le luci colorate pendono dal soffitto. "Paul! Ci sei anche tu! Finalmente, dovevi esserci a casa mia ma hai lasciato Jo da sola con quel messicano..." Scott mi è venuto incontro con una canna tra le dita. "Vuoi fai un tiro!" Esclama. "Paul! Questa è erba di prima qualità!" Shane sta rollando una cartina e mi obbliga a rifiutare più volte. Mi allontano da loro e noto Marissa in un angolo tutta sola: "Hey,non è che avresti un antidolorifico?" Le domando ad alta voce,la mia mano mi sta torturando e onestamente non saprei con chi attaccare bottone. "Certo, al piano di sopra c'è un bagno accanto alle scale,nell'armadietto sopra al lavello teniamo i farmaci. Devo recuperare la torta,sali pure tu e prendi quello che ti serve". Mi dirigo da solo verso il bagno, il dito mi fa molto male. Arrivo in cima alle scale e trovo la porta che mi ha indicato Marissa,ovviamente è occupato... Incrocio le braccia al petto e mi appoggio al muro per aspettare che si liberi, quando sento delle ragazze urlare all'interno: "Tesoro,basta pensare a lui. È uno stronzo!". Una delle due sta piangendo, credo di aver capito chi c'è nel bagno. Forse stanno parlando di me. Mi allontano dal bagno per lasciarla in pace,non è il caso che io vada a disturbarla mentre si sta sfogando. "Richard ha un'altra, Amanda! È qui sul mio telefono! Richard mi ha scritto che ha un'altra! Che cazzo devo fare io? Ha un'altra! Non posso dirlo a mio padre,mi direbbe soltanto che dobbiamo sposarci! E poi anche io ho tradito, e se lo scoprisse?" Busso forte alla porta, Stephanie non può dire di noi a nessuno. "Stephanie! Stephanie, apri!" "No! Chi sei?" Domanda la sua amica. "Sono Paul e ho bisogno di una pillola perché ho un dito rotto e sto morendo dai dolori!" Esclamo arrabbiato, queste due mi hanno veramente scocciato. Ora piange per Richard? A lei non importava di lui! Sento la porta sbloccarsi e vedo una ragazza biondina aprire uno spiraglio: "Guardo cosa c'è nel mobile" afferma secca per poi richiudere. "Vattene!" Esclama Stephanie, adesso sta esagerando. Spalanco la porta e la trovo seduta sul water intenta ad asciugarsi le lacrime con un pezzo di carta igienica. La sua amica cerca di respingermi ma mi faccio strada facilmente. "Stephanie,che cosa hai detto a Richard per farti lasciare?". Stephanie non risponde alla mia domanda e piange ancora più forte, portando le gambe al petto. "Dimmi che cazzo è successo! C'è di mezzo il mio lavoro, tuo padre mi riempirà di botte e mi caccerà dalla WWF!" Stephanie sembra aver compreso ciò che voglio dirle e ha fatto cenno alla sua amica di lasciarci soli. Chiudo di nuovo il bagno a chiave e mi siedo su uno sgabellino accanto a lei. "Amanda è la mia migliore amica,non lo dirà a nessuno. Richard non sa niente" singhiozza a bassa voce per poi prendermi la mano. "Ti fa male?" Domanda preoccupata per poi soffiarsi di nuovo il naso. "No" rispondo con un sospiro,per fortuna Richard non l'ha lasciata per colpa mia. Il dolore è passato in secondo piano per via della adrenalina. "Prima durante la presentazione ho scritto a Richard per sapere dove fosse. Mi ha risposto che non vuole più avere a che fare con me perché io non lo amo. Ha detto che si scopa un'altra da un mese e che non c'è bisogno che io lo sposi perché nemmeno lui mi ama più. So di non essermi comportata bene con lui,però non capisce che noi dobbiamo sposarci comunque! Ha detto che suo padre si è arrabbiato tantissimo, che non era colpa nostra ma dei nostri genitori. Abbiamo parlato al telefono prima, i suoi non vogliono rinunciare agli accordi presi e gli hanno detto che dobbiamo sposarci comunque. Mi ha detto che non è stata colpa mia e io ho detto che non ho rancore nei suoi confronti. Aveva capito che non mi amava quando ha visto noi insieme. Non riusciva ad essere geloso della nostra amicizia e ha finto di esserlo per vedere la mia reazione... vorrei solo poter tornare indietro ed essere sincera con lui da subito. So da mesi che lui non mi piace. Me lo facevo piacere. Abbiamo deciso che saremo una coppia aperta, è l'unica cosa che possiamo fare... ha detto che gli dispiace e che spera che io trovi qualcuno che mi ama. Non troverò mai nessuno che farà l'amante tutta la vita Paul,io mi dovrò sposare! Non potrò mai vivere con l'uomo che amo e avere una famiglia!" Stephanie ha ripreso a piangere a dirotto e sembra non riuscire più a respirare per i singhiozzi. "Steph,vieni qui" affermo deciso per poi abbracciarla forte. Mi dispiace vederla soffrire così,nessuno merita questo destino. Nemmeno lei. Non potrà mai sposare l'uomo che ama per via di Vince. "Stephanie,sono sicura che tu e Richard riuscirete a rompere le promesse. Non potete sposarvi per obbligo,puoi opporti perché sono i tuoi diritti". "Quando tuo padre è Vince McMahon non esistono diritti! Nessuno ha mai vinto una causa contro di lui, mi ha obbligata ad abortire mio figlio! Mi farà del male se proverò a oppormi, farà del male a te per avermi scopata e a Richard per avermi lasciata, lui mi picchierà e mi obbligherà a fare quello che vuole come sempre!" Mi sento impotente di fronte a tutto ciò. L'ultima cosa che voglio è che Stephanie venga picchiata, l'ultima volta in cui ho visto Shane prendersi una botta in testa ho rischiato un trauma cranico. "Lui mi picchierà, mi prenderò quel quadro in testa e troverà un modo per farmi sposare! Ha ucciso il mio bambino! Mi ucciderà anche a me adesso!" La stringo ancora più forte a me,il suo visto è pieno di lacrime che scorrono veloci sulla mia camicia bianca. "Steph,sei al sicuro qui. Respira. Non succederà tutto questo". Mark mi ha detto di starne fuori,forse è meglio che lo ascolti. Però non posso abbandonarla. Ha già diviso lei e Randy, l'ha fatta abortire e ora vuole che si sposi con un uomo che non ama. Capisco di cosa ha paura. Suo padre l'ha sempre abusata fisicamente e ha paura di lui. "Stephanie, prendi un bel respiro. Guardami negli occhi: nessuno ti farà del male. Tuo padre non è qui". Cerco di asciugarle le lacrime con un fazzoletto, piange così forte che a tratti sembra soffocare. "Vieni,sciacquati il viso". La faccio alzare piano in piedi e la accompagno al lavello, l'acqua fresca che scorre la aiuta a riprendere colore. "Andrà tutto bene, non ti preoccupare ". Cerco di consolarla mentre si sciacqua via il trucco dalle guance,sembra che stia recuperando la forza per stare in piedi da sola. "Grazie" risponde sussurrando, chiudendo il rubinetto all'improvviso.

She never recovered|Triple H & ChynaWhere stories live. Discover now