Rude

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[la sera stessa]

Dopo un intenso pomeriggio di studio, mi sono infilato nella vasca. Ho aggiunto i sali che ho trovato in un cassetto nell' acqua rigorosamente bollente. Adesso sono anche troppo rilassato per leggere il romanzo che ho chiesto. L'ho preso, ma poi l'ho riposto sulla sedia. Per adesso sembra un buon libro, niente di eccezionale però. Sto aspetta con ansia l'ora di cena. Ho fame, ma mi manca la voglia di chiamare Minho e farmi portare uno snack. Non so nemmeno che ore siano.

"Jimin?" Sento una voce bassa, ovattata. Deve essere qualcuno fuori dalla porta. Guardo me, guardo l'acqua. Alzo gli occhi al cielo. Sono nudo e mi sto facendo il bagno. Come glielo dico, chiunque sia.

"Chi è?" Provo ad urlare. Non è un gran livello di educazione, ma non penso che uscire e bagnare tutto lo sia altrettanto.

"Jimin?" Bussano alla porta della camera. Non mi resta che aspettare che se ne vadano. Dopo andrò a chiedere. Sospiro immergendo le spalle nella vasca. Recupero il bagnoschiuma e inizio ad insaponarmi.

"Jimin sono Hoseok? Ci sei?" Mi si rizzano i capelli dietro alla nuca, quando sento la voce piú vicina. È lui. È entrato.

"Sono in bagno." Comunico, urlando un pò di meno. Sarà abbastanza per farmi sentire.

"Posso?" Vedo la maniglia andare giù e la porta aprirsi di poco.

"Vieni pure" Il fatto che sia cosí vicino e io sia nudo, non mi mette ansia, anzi, mi diverte. La porta si apre, lui entra tranquillo, confuso guarda avanti e poi mi vede nella vasca. Sobbalza girandosi. Ma che fa?

"Ma stai facendo il bagno?" Sono tentato di rispondergli sarcasticamente, ma mi limito a ridere.

"Girati, come se non mi avessi visto nudo una decina di volte." Lo accento, aprendo automaticamente le gambe nella vasca. Lui si gratta la nuca. È in camicia e pantaloni neri. Una bella visione anche cosí. Anche se lui si veste sempre cosí. Finalmente si volta, rosso in viso.

"Hai ragione anche tu." Si mette le mani in tasca, dondolandosi sui piedi.

"Volevo chiederti se avevi voglia di uscire con Namjoon e Suga. Non so se te li ricordi. Mi hanno proposto una serata al Bowling. Ovviamente, prima mangiamo qualcosa a casa, o fuori. Che ne pensi?"

"Bowling?" Ho sempre voluto giocare a bowling, ma dalle nostre parti non era molto in voga. O meglio, era inesistente. Quindi perchè no?

"Si. Sai cos'è?"

"No." Scherzo. Voglio vedere che risponde.

"Aspetta, come no?"

"Sei tu che me lo hai chiesto. Certo che lo so." Comincio a ridere. Non so cosa stia accadendo, ma è comico. Mi immergo ancora di piú nell'acqua.

"Eh? Ma quindi vieni?" Lo domanda di nuovo.

"Per me va bene." È nervoso. Lo sto mettendo in imbarazzo? Lui?

"Emh...mi bastava che tu lo sapessi." Possibile che si vergogni. Ho difficoltà a comprendere alcuni suoi comportamenti.

"Ok." Non so come altro concludere. Adesso c'è quasi imbarazzo.

"Jimin?" Ancora? Cos'ha da dirmi adesso.

"Dimmi." Incrocio le braccia nell'acqua. Questo ragazzo ha il dono di farmi ridere con poco.

"Anche io dovrei farmi un bagno. Posso unirmi a te?" Adesso tira fuori la sua sfacciataggine. Che genio.

"Sono nella vasca, forse ci entriamo, forse no. Vieni a controllare." Voglio giocare. Non ho mai fatto il bagno con nessuno, la cosa mi mette curiosità, poi voglio abbracciarlo. Ne ho tanta voglia. Lui abbassa lo sguardo sulla camicia, iniziandola a sbottonare. Io lo aspetto. Saltella un pò con lo sguardo da me alla vasca. Forse ci entriamo in due, ma non ne sono sicuro. Per me sembra molto grossa. Ma lui non è tanto secco come me.

Less Than Anybody [Omegaverse][Wattys2022]Where stories live. Discover now