Forse

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[una settimana dopo]

Sono dal dottore, o come lo chiamano tutti, Sam. Mi ha appena pesato, complimentandosi della mia lenta, ma costante ripresa. Oltre agli integratori, ho iniziato a prendere delle proteine. Da quando ho visto gli attrezzi in biblioteca -posto piuttosto inusuale, ma ormai in questo villa non posso piú meravigliarmi di nulla- mi è venuta la mal sana idea di allenarmi. Il massimo che riesco ad alzare, per adesso sono cinque chili e dieci sul manubrio. Sempre meglio di niente dice Hoseok.

"Continua cosí e fra un mesetto tornerai al tuo peso forma. Ovviamente non ti abbuffare." Sottolinea l'ultima parola. Io non mi abbuffo, sono semplicemente un aspirapolvere. Il cibo quà è tutto stra buono, non posso farne a meno.

"Ovviamente." Ho fatto cadere il formale con lui, non mi sento a disagio come con Minho. Lui è anziano, merita piú rispetto. Il dottore è molto piú giovane, forse avrà l'età di Hoseok.

"Bene. Continua con gli integratori, mi raccomando. Due volte al giorno." Annuisco. Segna i dati su un foglio di carta e lo ripone in una cartella. Poi poggia i gomiti sul tavolo e raccoglie le mani, davanti al viso.

"Posso farti una domanda?" Racchiude il silenzio in uno sguardo serio.

"Dipende."

"Allora io te la faccio, scegli tu se rispondere."

"Visto che ormai ho una cartella piú o meno piena, riguardo il tuo presente. Del passato cosa mi dici? Che esami ti hanno fatto fare per arrivare a dire che sei sterile?" Alla fine del rigiro, non mi aspettavo che sarebbe andato a parare proprio lí.

"Tutti quelli possibili." In tre mesi, fui bucato come un colapasta. Non so quante fialette di sangue mi prelevarono.

"Esami ormonali?"

"Si. Ne ho fatti tre, tutti uguali." Lo vedo socchiudere gli occhi. Ormai il mio dottore mi aveva dato per perso già al secondo. Adam insistette per fare il terzo, forse per umiliarmi, forse perchè non ci credeva nemmeno lui.

"Capisco. Ti hanno fatto fare anche l'esame post-coito?"

"È risultato negativo. Anche dopo una cura con antibiotici. Sono inospitale." Lui sa cosa voglio dire e i termini tecnici che seguono. Il dottore me li elencò tutti davanti al naso. Ricordo ancora la scena e il cuore che se ne andava in pezzi. Lentamente. Adam era accanto a me. Diventò nero come il carbone. Dopo gli esami andò tutto in rovina. Non velocemente, ma lentamente, giorno dopo giorno. Fino a che non venni isolato nello scantinato, aspettando di essere spedito come un pacco postale.

"Capisco. Gli esami furono fatti da una clinica privata? O dall'ospedale?"

"Clinica."

"Ricordi il nome?" Riprende la cartella di prima, già persa in mezzo alle altre. C'è troppo disordine quà dentro.

"No, non cosí bene. Era prestigiosa, ricordo solo questo." Pensò a tutto Adam, io ero solo la cavia.

"Ti faccio un ultima domanda, poi ti lascio. Andavi in calore?"

"Si, ma durava solo un giorno." Abbasso lo sguardo. In quel giorno speravo, mi aggrappavo a qualsiasi possibilità pur di rimanere incinta. Facevo pena. Rinchiuso in una stanza, ad aspettarlo e stare lí, finchè non finiva il calore mentre Adam consumava l'atto.

"Adesso sei tornato in calore?" Nego. L'ultima volta è stato il primo mese di bordello, il peggior giorno della mia vita. Fortunatamente, da quel giorno in poi, non sono piú tornato in calore.

"Ok. I tuoi primi esami del sangue erano sballati, per via della mal nutrizione, se vuoi, ed è un tuo desiderio, possiamo farli nuovamente, per controllare come sta andando la situazione." Fa questa proposta e cadiamo entrambi nel silenzio. Non so perchè me lo stia chiedendo, se vuole riaprire le speranze, o tirare fuori un argomento vecchio e stantio, ma io ne ho avuto abbastanza mesi fa. Non mi interessa, solo quel che sono.

Less Than Anybody [Omegaverse][Wattys2022]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora