Sicuro

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Lui si è addormentato, appena ci siamo sdraiati, si è spento. Anche io sono stanco, ma non riesco a dormire. Tutto quel calore si è trasformato in movimento inaspettato e forse in uno dei primi rapporti in cui ho provato piacere. Mi meraviglio del modo in cui tutto è iniziato, come mi ha toccato. Nessuno aveva mai fatto cosí prima d'ora e la cosa fa pena. Io lo volevo, dal mio canto. Sono finito nel desiderio, mi ha rassicurato, potevo smettere quando volevo, ma chi aveva voglia di smettere? Volevo proprio fare quello e credo anche lui. Mi ha accudito durante tutto l'amplesso. Si è preoccupato. Ho avuto i miei primi orgasmi, credo. Nessuno ha mai avuto l'attenzione di farmi provare piacere. Nemmeno l'alfa che mi ha sposato, figuriamoci quelle bestie nel bordello. Hoseok lo ha fatto senza accorgersene. Forse il fatto che mi abbia eccittato cosí tanto ha aiutato. Non ha dovuto fare un granché, se non respirare e toccarmi una mano. Questo ragazzo mi ha acceso con poco.

Alzo lo sguardo. Dorme serenamente. Non ho voglia di svegliarlo. Sto bene quà. Mi ha fatto restare, contro ogni prerogativa. È la prima volta in cui mi lasciano restare. Adam mi faceva uscire dalla stanza, subito dopo aver finito, senza nemmeno farmi vestire. Pura vergogna. Una volta non mi lasciò nemmeno pulire, tornai in stanza, con il suo seme ancora addosso, sperando che nessuno mi vedesse. Invece Hoseok ha usato il preservativo, si assicurato che stessi bene e si è offerto come cuscino. Non è male, anzi, è il cuscino migliore di tutta la mia vita. Infilo un braccio sotto al suo. Sono sicuro che il braccio sotto la mia testa gli stia andando in cancrena. Sto provando a fare meno pressione possibile. Ma è difficile. L'ho pure riempito di sperma e non ha battuto ciglio. Adam odiava perfino le mie erezioni. Mi faceva sentire una merda e ho imparato a contenermi.

Oggi non c'è stato niente a trattenermi. Anche perchè il piacere di averlo dentro era cosí tanto. Nulla a cui sia mai andato incontro in tutta la mia vita. Lo sentivo, dentro di me, che si muoveva, ma non faceva male. Anzi, era caldo, piacevole. Mi sono sentito felicemente pieno. Potevo percepire ogni movimento con estremo piacere, da quando è entrato a quando è uscito. Solo a ripensarci sento il calore di prima salire dai bassi fondi. L'ho sentito tutto. Non so perchè ma questo ragazzo ha un modo di fare strano. Esiste? Credo di si? O magari sono in coma, dopo il colpo di qualche bastardo? No, credo sia la realtà. Guardo i suoi lineamenti rilassati. È cosí tranquillo, accanto a me. Trasmette immediatamente serenità, ma come ho capito oggi è capace di trasformare quella serenità in ormoni che scoppiettano.

Gli accarezzo le labbra, le sfioro con l'indice. Sono morbide. È bello. L'ho sempre pensato che sia bello, ma solo adesso lo ammetto a me stesso. Quando ha iniziato ad ansimare ho perso la testa. Un alfa che ansima in quel modo. Mi torna di nuovo in mente quel suono, cosí flebile. Mi mordo un labbro. È quando si muoveva dentro di me, praticamente eravamo due corpi, fusi insieme. Con calma, poi sempre piú veloce. Rievoco tutto. Lo sento di nuovo sulla pelle. Il suo odore. Il suo profumo. Mi sto eccitando di nuovo e non dovrei. Dovrei dormire con lui, ma cazzo se i pensieri sono forti. Poi lui è qui davanti a me. Vedo il suo collo, le labbra, un pezzo del petto che sfugge alla cannottiera. Ho la sua felpa intrisa del suo profumo. Santo cielo. Mi sto bagnando di nuovo per un ragazzo che sta dormendo. Il mio corpo è davvero disperato. Devo solo rilassarmi. Con calma. Ora mi volto, cosí non lo vedo. Invece e peggio, perchè sento sul sedere le sue parti basse. Ma cosa sto facendo? Torno nella posizione di prima. Lo infastidisco. Si sveglia appena, mi abbraccia e torna a dormire. Ecco. Ora sono in trappola. Mi arrendo. Infilo la testa nel suo collo e aspetto che arrivi il sonno e che tutta questa eccitazione scompaia. Sempre se scomparirà. 

Less Than Anybody [Omegaverse][Wattys2022]Where stories live. Discover now