46

1.5K 73 4
                                    

Un altro fascio di luce riempì la stanza buia e Bucky alzò lo sguardo mentre sulla piattaforma comparve qualcuno.
"Lydia! Wanda!" urlò mentre Bruce aprì la porta e si diresse verso le ragazze.
I due si immobilizzarono.
"Pietro!" gridò Bruce. Nei loro occhi comparve una scintilla di gioia e corsero verso il gruppo, aiutandoli ad alzarsi. Bucky strinse Lydia tra le braccia, sollevandola e lasciandole una serie di baci sulla guancia.
"Giuro che se dovessi fare ancora una cosa simile, verrò a cercarti in prima persona e te la farò pagare per l'ansia con cui sono dovuto stare." disse sorridendo e stringendola ancora a se.
Pietro si alzò confuso, guardandosi intorno.
"Che posto è questo?" chiese aggrottando la fronte. Wanda gli si buttò al collo abbracciandolo forte e così fece anche Lydia, scoppiando a piangere. Ce l'avevano fatta. Pietro era a casa.
Strange stava in piedi dietro di loro con un sorriso compiaciuto sulle labbra. Lo sapeva.
Bruce chiamò tutta la squadra e non appena questi entrarono nella stanza un boato, urla, pianti e stupore ne invasero l'aria. Tutti abbracciarono Pietro, il quale era sempre più confuso.
Stephen si avvicinò a lui, allontanandolo per un secondo dal gruppo e poggiando una mano sulla sua tempia. In pochi istanti tutto quello che era successo nell'ultimo anno gli venne mostrato. Pietro aprì gli occhi colmi di lacrime. Lo avevano salvato. Avevano rischiato la vita per salvarlo. Era così orgoglioso e grato delle sue sorelle.
Tornò allora dal gruppo per riabbracciare tutti.

"Posso parlarvi?" Tony stava in piedi con le mani affondate nelle tasche dietro alle due sorelle. Sbarrarono gli occhi. Erano nei guai. Si voltarono verso di lui e lo seguirono nella stanza accanto.
Tony aveva lo sguardo basso e serio, deluso. Si appoggiò alla scrivania e incrociò le braccia al petto.
"Siete state incoscienti." sbottò lui.
"Si, ma.." disse Lydia accennando ad un piccolo sorriso, pronta a dire quanto il piano fosse riuscito.
"No. - le interruppe veloce - Eravate deboli. I vostri poteri erano quasi a zero. Siete tornate indietro nel tempo cercando di salvare qualcuno senza un piano. Senza sapere se ce l'avreste fatta. Senza una conoscenza di quello che potesse succedere. Siete state incoscienti. E il gesto per quanto nobile, ha messo a rischio l'intera squadra."
Le due ragazze abbassarono lo sguardo colpevoli. Avevano sbagliato, non potevano negarlo. Avevano agito d'impulso.
"Se deve punire qualcuno, Wanda non ha colpa." provò a spiegare Lydia.
"Avete agito insieme. - rispose l'uomo assottigliando gli occhi. - Tuttavia siete una risorsa non indifferente. E siete state molto fortunate. Pietro è un fratello fortunato. Ma ricordatevi che la fortuna non sempre è al nostro fianco." continuò, alzando un angolo delle labbra in un piccolo sorriso. Si notava nei suoi occhi la preoccupazione. Lydia si avvicinò a lui e gli diede un abbraccio, uscendo poi dalla stanza con Wanda e tornando dal gruppo per festeggiare il ritorno del tanto amato fratello.

Per diversi giorni tutti non fecero altro che fare domande a Pietro, e lui a loro.
I tre fratelli passarono molto tempo insieme, recuperando tutto il tempo che avevano perso. Pietro insegnò a Lydia a correre, accompagnandola tutte le mattine a fare jogging, che lei però continuava ad odiare.
La squadra tornò a fare festa e a lottare in missione, ogni volta tornando vincitori e soprattutto sempre più forti.
Lydia e Wanda con l'aiuto di Strange perfezionarono la loro magia complementare, diventando sempre più potenti.
Anche Scott imparò diversi trucchetti di magia dalla biondina.
Per quanto riguarda Lydia e Bucky, invece, la loro relazione andava sempre meglio.. fatta eccezione per quella volta che incontrarono di nuovo la morettina in un pub e Lydia le tirò un pugno in pieno naso, rompendolo, facendosi portare in centrale della polizia dove Bucky dovette andare a riprenderla. Non parlarono per almeno un paio d'ore, ma lei capì in fretta come farsi perdonare da lui.
Bucky imparò ad apprezzare le piccole cose, tutte quelle di cui Lydia era così emozionata quando arrivò alla base la prima volta. Lydia, dal canto suo, imparò a cucinare e a lottare con i coltelli. Stava diventando sempre più adulta e sapeva che mamma e papà la stavano guardando orgogliosi da quello strano posto in cui li aveva conosciuti.

Fine.

LydiaWhere stories live. Discover now