44. Un ragazzo fortunato

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"Lydia! Lydia ti prego svegliati."
Bucky era chinato sulla ragazza con gli occhi colmi di lacrime. Non voleva piangere. Lui non piangeva mai.
Wanda invece era sveglia da pochi minuti, confusa, esausta, ma viva, ed il resto del gruppo la stava assistendo. Di Lydia ancora nessun segno di vita. Giaceva priva di sensi tra le braccia di Bucky.
"Ti prego, non puoi abbandonarmi. Lydia, svegliati. Non andartene. Non ora. Non così. Io.. io ti amo. Ti avevo promesso che saresti stata al sicuro." sussurrò piano lui, stringendo la ragazza al petto ed accarezzandole dolcemente il viso pallido e freddo.
Steve si avvicinò a lui sentendo quelle parole, poggiando una mano sulla sua spalla per dargli conforto. Bucky alzò lo sguardo verso di lui.
"È morta..?" chiese. In realtà non voleva sapere la risposta. Aveva bisogno che gli dicessero che si sarebbe svegliata da lì a poco. Steve non rispose e spostò una ciocca di capelli biondi dal viso di lei, accarezzandola piano.
"No." rispose Wanda dopo alcuni istanti di silenzio. Il suo sguardo era fisso di fronte a se e Nat e Tony la stavano reggendo per fare in modo che stesse seduta per qualche istante prima di provare a farla alzare. Pian piano stava riprendendo i sensi.
Dopo alcuni minuti, finalmente riuscì ad avvicinarsi alla sorella, portando una mano sulla sua fronte e facendo comparire una piccola scintilla rossa. Sorrise tra le lacrime. Lydia riprese pian piano a respirare e Wanda si accasciò esausta a terra, venendo salvata da Steve che la strinse delicatamente evitando che cadesse sul pavimento.
La biondina aprì lentamente gli occhi. La luce le bruciava le pupille e le sue palpebre erano estremamente pesanti, sembrava quasi che stessero lottando per non aprirsi.
Tutti si lasciarono scappare un sospiro di sollievo e un piccolo sorriso di gioia. Bucky portò una mano dietro alla sua nuca, tenendola salda e accarezzandola delicatamente.
"Bambolina.." sussurrò quando lei posò gli occhi sul suo viso. Sorrise.
"Bucky.." mugolò piano, cercando di guardarsi intorno. Wanda era accanto a lei e le stringeva una mano. Sapevano entrambe che cosa avevano visto ed i loro cuori erano colmi di gioia.
Bucky abbassò il viso sulla ragazza, lasciandole un bacio delicato sulle labbra. Lei sorrise, anche se non aveva la forza per ricambiare. Chiuse di nuovo gli occhi e lasciò che il ragazzo posasse le labbra sulle sue mentre la stringeva.
"Torniamo a casa, abbiamo tutti bisogno di riposare." disse Tony prendendo la valigetta e stringendosi al gruppo, procedendo poi a premere il tasto di ritorno.

Un fascio di luce riempì la stanza e tutta la squadra esultò non appena vide i viaggiatori ricomparire al centro della piattaforma, correndo da loro. Li aiutarono ad alzarsi mentre Tony e Nat spiegarono velocemente che cosa fosse successo, chiedendo a Scott e Visione di portare le due ragazze in camera perchè si potessero riposare.
Bucky strinse di nuovo Lydia a sé e la porse poi a Scott, il quale la prese dolcemente tra le braccia e la portò nella propria stanza. La posò delicatamente sul letto e un piccolo bagliore violaceo fece ricomparire l'abitino a fiori e le Converse. Scott la guardò qualche istante.
- Dovrà insegnarmi qualche trucchetto. - pensò tra se e se, dirigendosi poi verso la porta.
"James..?" sussurrò la ragazza a mezza voce voltandosi verso la porta con gli occhi ancora chiusi. Scott schiuse le labbra per risponderle, ma lei lo anticipò.
"Ti amo.." disse lei con un fil di voce, addormentandosi.
Scott sorrise, uscendo dalla stanza e tornando dalla squadra che stava iniziando a riprendersi, dando un colpetto sulla spalla di Bucky e allontanandolo dal gruppo.
"Sei un ragazzo fortunato, Buck." si limitò a dire, facendogli un sorriso sincero. Lui accennò ad una risata consapevole, pensando a quello che avevano appena fatto le due ragazze per salvare il mondo.
"Lo so.. molto fortunato." affermò. Tornarono quindi dal gruppo, il quale cominciò a raccontare per filo e per segno tutto quello che era successo.
I volti del resto del gruppo erano entusiasti, fecero tantissime domande e ascoltarono attenti. Thor portò del cibo e dell'acqua ai ragazzi mentre Visione preparò le garze e le bende per coprire le ferite. Mangiarono e bevvero tutto in pochi istanti, non smettendo un secondo di raccontare quello che Lydia e Wanda avevano fatto per annientare quel gruppo di zombie.
"Mio fratello è un idiota." si limitò a dire Thor non appena Loki venne citato nella storia, ma la squadra decise di comune accordo di non dare a lui la colpa del loro quasi massacro. Thor era abbastanza scosso solo per la sua presenza, non volevano peggiorare la situazione.
Tornarono poi nelle proprie stanze per riposarsi, promettendo che il giorno successivo avrebbero risposto a tutte le domande.
Bucky entrò in camera ed accese la luce sulla scrivania per non svegliare la ragazza. Lydia era stesa sul letto con il suo abitino a fiori immacolato, ma la pelle ricoperta di polvere, sangue e lividi. Si avvicinò a lei e le tolse lentamente le scarpe e il vestito, mettendola sotto alle coperte così che potesse scaldarsi, poi si spogliò velocemente e andò in bagno per farsi una doccia veloce. Il getto di acqua calda colpiva la sua schiena ed i suoi muscoli tesi savano iniziando a rilassarsi. Abbassò lo sguardo, osservando l'acqua scendere che aveva assunto un colore scuro. Si strofinò per bene ed uscì dalla doccia, mettendosi davanti allo specchio ed osservando il profondo taglio sul proprio zigomo. Lo medicò e lo coprì con una garza, dirigendosi veloce a letto.
Si stese accanto alla ragazza e la attirò a se. Addosso aveva un forte odore metallico, ma non ci diede troppo peso. Le lasciò un bacio sulla guancia, poi si addormentò profondamente.

Tony, Bruce e Stephen si allontanarono con la valigetta e Tony la porse allo stregone.
"Custodiscila. Mettila al sicuro da Loki." disse passandosi una mano sul viso come a volersi dimenticare della missione appena terminata.
"L'hanno fatto di nuovo?" chiese Strange aprendo la valigetta e controllando attentamente che la pietra fosse intatta ed originale, rimettendola poi al proprio posto. Tony annuì.

LydiaTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon