Oh dear diary

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Quel sabato pomeriggio i ragazzi si erano dovuti barricare nell'aula di pozioni per preparare l'antidoto alla pozione poiché i bezoar non erano sufficienti per tutti.

Cassie non potendo accedere ai procedimenti scritti sul libro rosso si trovò in difficoltà a ricordare come si facesse l'antidoto fortunatamente Lumacorno riuscì a superare la barricata di studenti appostati fuori dall'aula.

I ragazzi sembravano versare ingredienti a caso all'interno del calderone, il quale stava iniziando a produrre un odore acre e nauseabondo.

"Bene vedo che qui riuscite a cavarvela alla perfezione" li canzonó Lumacorno avvicinandosi con il suo muso da tricheco al calderone maleodorante.

Sirius si girò verso Remus ed alzò gli occhi al cielo facendo una smorfia.

"Avete aggiunto gli ingredienti solo quando l'acqua Lete ha iniziato a bollire?" domandò il professore dopo un attento esame.

"No in effetti no" rispose Cassie un po' imbarazzata "però possiamo correggere con della polvere di rabarbaro in quando riduce le impurezze alzando il punto di ebollizione" azzardò.

"Molto bene signorina Potter" rispose Lumacorno leggermente accigliato.

Quindi dopo aver aggiunto la polvere il composto iniziò ad addensarsi prendendo la consistenza di cioccolata in tazza.

"Io mescolerei con più vigore signor Pettergrew" fece notare il professore guardando un po' disgustato il composto ottenuto.

"Dammi Pete faccio io" intervenne James che sicuramente iniziò a girare con il triplo della forza di Peter.

"Se aggiungiamo del sangue di drago per allungare il composto, ma anche delle zampe di rospo essiccate per bilanciare il tutto professore pensa che potrebbe essere una buona idea?"

Lumacorno alquanto sorpreso e colpito dall'affermazione si limitò ad acconsentire.

Dopo poco la pozione divenne di un verde tendente al blu, non era più densa ma molto fluida.

"Ora va lasciata riposare per dieci minuti, meglio che troviate il modo di distribuirla a tutti e rimediare a questo guaio" detto ciò uscì da una porta secondaria e si dileguò.

"Pensate se anche gli insegnanti avessero mangiato la colazione" ridacchiò Cassie.

"Sirius immaginati la McGranitt che ti scongiura a sbaciucchiarti" replicò Remus facendo il mimo di un bacio con le labbra.

"Blah disgustoso" esclamò lui immaginandosi la scena ripugnante.

La corvonero si immaginó la scena, la McGranitt, che era sempre stata una donna impeccabile e rispettabile, scongiurare ai piedi di un ragazzino per un bacio o un appuntamento, inizialmente provò ribrezzo ma al solo pensiero di Sirius impacciato e colmo di vergogna le si inarcò un sorriso sul volto.

Dopo che il tempo necessario per il riposo della pozione fu trascorso iniziò la parte del travaso, ora rimaneva un unico problema come distribuirlo velocemente a tutti, ma i malandrini dissero che se ne sarebbero occupati loro.

Quindi Cassie uscì dalla stessa porta secondaria dalla quale era uscito Lumacorno, si trovò perciò nei sotterranei vicino alla sala comune dei serpeverde.

I malandrini si erano occupati di raggruppare tutti gli studenti ai quali era stata somministrata la pozione quindi le cose erano tornate normali, la ragazza invece si era preoccupata che tutti fossero stati curati però con sua grande sorpresa si trovò davanti Regulus, ancora invaghito di lei.

"È tutto il giorno che ti cerco" esclamò lui.

"Cazzo" imprecò la ragazza ma si trovò letteralmente con le spalle al muro.

Regulus Comes DownOù les histoires vivent. Découvrez maintenant