Epilogo

24 0 0
                                    

_ Cristo _

_ Che succede?_

_ Troppi libri _

Matt scoppia a ridere, e io sono tentata di lanciargli uno scatolone in testa.

Mi ero giurata che non mi sarei trasferita mai più, data la fatica che avevo fatto la prima volta. Ma ho dovuto infrangere la promessa quanto ho iniziato l'università. Non mi sarei mai aspettata di doverlo rifare una terza volta.

_ Dai, lascia fare a me_

_ Ma ci staranno tutti nella nostra stanza?_

Già. Io e Matt ci trasferiamo. Sempre a Bologna, eh. Ma in una casa nostra. Andiamo a convivere. Questa parola, a ventitré anni, fa davvero paura. E deve farla molto di più a Matt, molto più geloso di me dei suoi spazi. Ma dato che la proposta è uscita dalla sua bocca, non sono proprio riuscita a rifiutare.

_ Ovvio che no, scema. Per questo ti ho detto di fare una selezione. I libri che non leggi più li metteremo nella libreria nel corridoio. In camera nostra, solo quelli di cui non possiamo proprio fare a meno _

_ Un'altra libreria? Matt, siamo più vicini a diventare una biblioteca, che una coppia alla loro prima convivenza. Spenderemo un pacco _

_ E allora? Il tuo primo lavoro è andato talmente bene che ci potremmo permettere un castello _

Mi lancia uno sguardo carico di soddisfazione, che mi fa arrossire. In effetti, la pubblicazione del libro di Anna Premoli è andata davvero bene, tanto da dover fare una ristampa. I fan ne sono stati entusiasti, e abbiamo ricevuto molte mail in cui chiedevano una seconda opera simile. Ovviamente, l'ho comprato anche io. La mia scrittrice me ne voleva regalare una coppia, ma ho voluto rifiutare. Ho sentito la necessità di comprarlo da me. Abbiamo festeggiato assieme, poi con i miei amici e alla fine, a letto, con Matt ... Una notte davvero fantastica.

_ Ehi, bella addormentata, non battere la fiacca. Qui c'è ancora un botto da fare _

Osservo il mio ragazzo, immerso negli scatoloni, nella nostra nuova casa. Nostra. Dio mio, che parola fantastica. Noi.

_ A che stai pensando?_

Mi guarda dal basso, curioso e pieno di polvere. Credo di non aver mai visto una creatura così bella, circondata dai libri.

_ A te _ mormoro, giocherellando con l'anello al dito. Medio, ovviamente. Della mano destra. Se mia madre lo avesse visto sull'anulare, sarebbe impazzita.

Matt sbuffa, sorridendo. Allunga una mano e automaticamente la afferro. E' ovviamente una trappola: mi tira giù, su di lui, e mi stropiccia tutto il vestito.

_ Devo ammettere che ti sta davvero bene _

_ Starebbe bene anche a te, se te lo mettessi _

_ Stiamo spostando scatoloni pesanti, scema. Non voglio rovinarlo _

Lo guardo dubbiosa, ma ho davvero pochi motivi per esserlo. Dopo essere tornato dall'Inghilterra con una splendida dichiarazione d'amore, Matt si è comportato in maniera ineccepibile, non mollandomi un secondo e trattandomi come una dea. Mi sento un po' male, a pensare quanto si sia sentito in colpa. Sono tornata a Bologna più tranquilla, ma i tre mesi successivi sono stati i più lunghi della mia vita. E quanto pare, anche per lui.

_ Ehi _

Mi chiama e mi afferra il viso dolcemente.

_ Ti amo, Ilenia _

Gesù. Più glielo sento pronunciare, più impazzisco. Ma come diavolo fa la gente a stancarsi di sentirselo dire? Io passerei le intere giornate ad ascoltarlo mentre dice che mi ama.

_ Sei sicuro che non scapperai a gambe levate, eh?_

Lui ride, poi mi bacia.

_ Praticamente convivevamo già. Si tratta solo di una formalità _

_ E' proprio questa la parole che non ti piace _

Lui sospira, vicino all'esasperazione. Questa conversazione l'abbiamo avuta più volte, ma ogni santo giorno gli ricordo che può ancora tirarsi indietro. Certo, reggerei poco una botta del genere, ma sarebbe molto meglio che vederlo scappare di casa un giorno qualsiasi.

_ La pianti? Guarda che io sembro molto più sicuro di te nel fare questa cosa _

_ Io sono insicura perché ti conosco _

_ Oh, cielo _

Mi intrappola tra le sue braccia, facendomi sdraiare sul pavimento. Lo lascio fare, tanto ormai il vestito è rovinato.

_ Ascoltami. Se per convincerti che non andrò da nessuna parte devo chiederti di sposarmi, farò anche quello. Basta che non sia un matrimonio degno di una principessa. Qualcosa di più intimo lo sopporterei molto di più _

Certo di spingerlo via, sconvolta. Ovviamente, non lo smuovo di una virgola.

_ Ma sei pazzo?! Matrimonio? Ma neanche morta! Ho ventitré anni e in ogni caso stiamo assieme da appena uno!_

Lui scoppia a ridere, ma la scintilla di sollievo la noto comunque.

_ Era per dire. Cioè, a dire la verità l'avrei fatto comunque, se ti sarebbe servito _

Alzo gli occhi al cielo e lo ignoro, cercando prima di calmare il mio povero cuore. Cristo, cos'era questa? Una proposta?

_ Niente matrimonio, eh?_

Lo fulmino con lo sguardo, ma il bastardo sta ridacchiando. Davvero lo avrebbe fatto? Lui, che odia così tanto questa istituzione?

Riusciamo ad aprire qualche altro scatolone, ma la domanda continua a ronzarmi nella testa. Matrimonio ... Io diventerei la moglie di Matt .... Arrossisco di botto, e in quel momento il mio cervello smette di funzionare.

_ Forse ... Tra qualche anno ... _

Quando mi rendo conto di averlo detto ad alta voce, è ormai troppo tardi: Matt ha sentito tutto e sta sghignazzando.

_ Sicuro, Ilenia Evans _

Mi giro di scatto, rossa per l'imbarazzo.

_ Scordartelo. Non cambierò il mio cognome!_

Matt mi bacia con dolcezza, posando una mano sulla mia pancia.

_ Va bene. Ma i miei figli avranno sicuramente il mio cognome _

_ Figli ... ?_

Sto per andare in iperventilazione.

_ Sì. Figli. Non troppi, ma neanche uno solo. Con i fratelli, ci si diverte di più _

L'immagine di due piccoli Matt che gattonano in giro per la casa mi scioglie completamente.

_ Magari tra un po' _

_ Decisamente _

E finiamo nuovamente in camera, con l'immagine della nostra famiglia ben stampata in testa.

***********************************************************************************************

Ed eccoci arrivati alla fine di questa storia. Mi sono divertita tanto a scriverla e spero davvero che vi sia piaciuta. Perdonatemi per il ritardo del finale, ma l'università è decisamente un lavoro a tempo pieno. Mi prenderò ancora qualche tempo, poi molto probabilmente, pubblicherò un'altra storia. Alla prossima!

Buona lettura!

Dragon, Ilenia e Matt ꧁꧂

Our bodiesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora