18

16 1 0
                                    

Mi gelo sul posto, riconoscendo immediatamente la sua voce, che non è cambiata. Cosa ci fa qui? Perché, tra tutti i bar in cui poteva andare, doveva scegliere proprio questo? Il suo hotel è qua vicino?

Lancio un'occhiata terrorizzata a Marina, che comprende immediatamente cosa sta succedendo. E chi è il ragazzo che, alle mie spalle, si avvicina velocemente. Non voglio che mi tocchi, ma le mie gambe non riescono a muoversi. Grazie a dio, ho un'amica molto intelligente. Prima che Luca possa raggiungermi, lei si alza e si mette davanti alla mia sedia.

Sento i passi del ragazzo fermarsi a qualche metro da noi. Non voglio girarmi. Non voglio vederlo. Voglio andare via subito.

_ Che vuoi tu?_ chiede acido.

_ Sparisci. Ilenia non ti vuole parlare _ gli risponde Marina con tono calmo e composto.

_ Cosa sei, il suo avvocato?_

La mia amica scrolla le spalle.

_ Sparisci _ gli ripete.

Luca rimane per qualche istante in silenzio, probabilmente pensando alla prossima mossa. Io mi alzo lentamente e tento di allontanarmi silenziosamente, ma un'altra voce mi richiama.

_ Ilenia, fermati. Abbiamo bisogno di parlarti. Abbiamo prolungato la visita di un'altra settimana, sperando di incontrarti _

E' Eva. Maledizione, ci sono entrambi.

E sai quanto può fregarmene? Vorrei rispondere, ma non mi escono le parole. Non riesco a fare nulla.

_ Solo cinque minuti. Ti prego _

Il tono implorante di Luca è talmente falso che mi disgusta. Pensa davvero che possa farmi fregare da lui? Tra tutte le persone, quella di cui mi fido meno?

Mi volto e, da dietro le spalle di Marina, li guardo con ribrezzo.

_ E per dirmi cosa, esattamente? Mi dispiace? Perdonaci? Come se due persone come voi le conoscessero, certe parole_

Mi rendo conto solo dopo del mio tono di voce. E' veramente brusco. Prima non sarei mai stata in grado di rispondere così. E' considerevole quanto sono cambiata, da quando ho conosciuto Matt. E' una cosa buona?

Mentre osservo le loro facce perplesse mi dico che, sì, è davvero una cosa buona. Si aspettavano ancora la ragazza timida e buona, che perdona con facilità? Si aspettavano un agnellino impaurito? No, maledizione: sono io la prima che dico che sono cambiata. Altro che agnellino, ora dovranno confrontarsi con un drago infuriato.

_ Ilenia ... _

Il fatto che Luca, il mio ex, non sappia minimamente come prendermi, mi riempie di energia. Sono io che ho il coltello dalla parte del manico. Perché sono io l'unica che è cambiata.

_ Cosa? Cosa c'è, Luca? Cos'è che hai di così importante da dirmi, così importante che ci hai addirittura allietato della tua presenza oltre il tempo stabilito?_

Mi faccio avanti, lasciando Marina alle mie spalle. La vedo, con la punta dell'occhio, tirare fuori il telefono, ma la mia attenzione viene di nuovo rivolta verso il ragazzo davanti a me, che si avvicina di un altro passo.

_ Non ... Non possiamo parlarne in un luogo un po' più privato? Dai, abbiamo l'albergo qui vicino ... _

Ma certo! La mia solita fortuna. Mi maledico per non aver chiesto dettagli sulla loro postazione a Barbara, sono stata un'idiota.

_ Scordatelo. Se è così importante, me lo dirai qui. Altrimenti, me ne torno a casa _

Sembrano sbalorditi dalla mia aggressività. Lo sono anche io e anche Marina non sa bene se intervenire o meno. Mi sento così furiosa ...

Our bodiesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora