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I ragazzi si bloccano sul posto, mentre Eleonora volta il suo viso verso di me, ghignando e facendomi cenno di continuare. A ballare o a parlare?

_ E tu ... come le hai risposto?_ mi chiede lui, stavolta senza sorridermi. Mi rattristisco un po', perché mi dispiacerebbe se si arrabbiasse con me. Ma lo sto comunque facendo per lui, sperando di aiutarlo nel suo complesso rapporto con Matt.

_ Le dovevo dire una bugia?_ mormoro, senza guardarlo in faccia. Altrimenti cederei subito.

Lui sospira e non mi risponde. Ovvio che no. Non avrei mai potuto dirle una bugia così grossa. Su un argomento così importante.

_ Cosa le hai detto?_

Edoardo rompe il silenzio che si era creato con tono rassegnato. Ma non sta guardando me.

_ Non molto ... Solo che ... Beh, che esci con una persona ... _

Non sono neanche sicura su quanto io possa allargarmi, anche perché non ho idea del perché Edoardo non abbia voluto dire nulla al suo migliore amico. Matt decisamente non ha problemi con l'omosessualità, quindi non capisco perché tacere.

_ Tu ... stai uscendo con qualcuno? Che non è Marina?_ interviene Matt, probabilmente ormai al limite della pazienza.

I due ragazzi si guardano in silenzio e quel punto anche io e Eleonora ci fermiamo e ci sediamo discretamente per terra, con la schiena appoggiata al muro. Lei sembra abbastanza convinta che ora possano gestire da soli la conversazione, ma le sue gambe sono tese, come pronte a scattare al minimo problema. Pensa che possano azzuffarsi?

_ ... Sì, esco con una persona. La conoscevo già da un po', e in qualche modo mi ha sempre attratto. Ma non avrei mai pensato ... _

La voce di Edoardo sfuma. Sembra terrorizzato. Non capisco davvero. Cosa può spaventarlo così tanto? Matt è il suo migliore amico!

_ La conosco? Questa ... persona_

Anche la voce di Matt è poco più che un sussurro. È confuso quanto me, se non di più. La reazione del suo amico è quanto di più strano abbia assistito.

_ Sì, decisamente. La conosci meglio di tutti noi_

Il silenzio si fa lungo e pesante. Edoardo rivolge lo sguardo verso il pavimento, mentre quello di Matt vaga per la stanza. Si sofferma prima su di me, quasi a chiedermi se la misteriosa persona sono io. Mi ritrovo a negare con la testa, per poi rendermi conto che, per la prima volta, ho intuito i suoi pensieri.

I suoi occhi si muovono verso Eleonora, che a quel punto si alza e va vicino a Edoardo, mettendogli un braccio sulla spalla.

_ Diglielo, Edo. Non ti preoccupare_

Mi rendo conto di star trattenendo il fiato, in ansia quanto il mio collega, che man mano che passano i minuti, si fa sempre più pallido.

_ E' ... tuo fratello_

_ E' Brian _

I due ragazzi parlano contemporaneamente, per poi fissarsi dritto negli occhi e ammutolirsi. Io invece ricompongo il puzzle.

Brian ...è il fratello di Matt. Ecco perché il suo volto mi era tanto famigliare! In effetti, ora che ci ripenso ... I colori sono quelli di Matt, e anche la forma dolce del viso. Anche il nome decisamente è inglese. Certo ...

Con un sussulto, comprendo la paura di Edoardo di rivelare a Matt con chi stesse uscendo. Non so che tipo di fratello sia il mio collega, ma sono sicura che ci sia una sorta di regola non scritta per il quale tutti siano gelosi del fratello o della sorella. Il pensiero che il mio fratellino possa uscire con una mia amica mi ha sempre messa a disagio, ma non ho mai escluso l'ipotesi. E dubito che sarei andata contro la loro relazione. Ma non so se per Matt è la stessa cosa...

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