19. Scambio epistolare (parte terza)

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Un saluto con la pistola,

- L'Artiglio



Cara Artiglio,

per prima cosa auguri per i tuoi ventuno anni! Sono certo che saprai festeggiarli nel modo più adeguato e senza spargere troppo sangue. E per seconda cosa: io non sono affatto un grafomane, anzi in effetti scrivo pochissimo. Evidentemente non hai mai incontrato un VERO grafomane, perché altrimenti ti metteresti le mani fra i capelli per l'orrore.

Secondo me non è vero che ti piace il lavoro che fai, ma non ti contraddirò perché quando arriverà il momento lo capirai da sola.

Mi dispiace che Tu-sai-chi ti tradisca: quel poco di buono ha accanto a sé qualcuno che vale come venti Tu-sai-chi e cerca amore altrove? È un maiale su due piedi. Un maiale alto su due piedi. Un lungo maiale, ecco. Dovresti rendergli pan per focaccia! Tradiscilo con Righini.

Sono felicissimo che, finalmente, tu ti sia decisa a ritornare al posto a cui appartieni. Ora che papà non abita più alla fattoria perché è fuggito con un'altra donna e Oliver si è comprato una villetta, puoi decidere in quale stanza stare! Ti consiglio la camera di papà, che è senza dubbio quella con la vista più bella e i mobili più belli.

Chissà perché tutti si bevono le balle che racconti... tranne me. Ho capito fin dal primo giorno che non sei mai stata in un collegio per sole ragazze cattoliche perché: A) non parlavi affatto come una ragazza religiosa e non nominavi mai Dio, B) mi hai detto che fino a due mesi prima avevi avuto un rottweiler di nome Death che dubito grandemente possa essere ammesso in una scuola, C) sei entrata nella mia camera (la camera di un uomo!) senza alcun remora e mi hai fatto commenti che nessuna ragazza pia farebbe, D) Papà ha detto che i tuoi esami dell'ultimo anni si stavano avvicinando, ma la tempistica era del tutto sbagliata! In che razza di istituto studiavi?

Ovviamente il tempo mi ha solo dato ragione: siamo due ragazzacci che non hanno proseguito gli studi. Scherzo! Tu sei un'ignorante che non ha proseguito gli studi per darsi alla criminalità e al peccato, io invece ci ho dato dentro appena papà se n'è andato e studio principalmente da casa o, ancora meglio, a dorso di cavallo. Ebbene sì, sono in un programma sperimentale di studio da casa per persone troppo impegnate con il lavoro, il mio capo-becchino che ha le mani in pasta dappertutto ha trovato il modo per iscrivermici infilandomi in una classe di businessmen quarantenni e casalinghe che vogliono realizzare il sogno di avere una laurea. Il mio primo esame è andato alla grande! Sono un genio (così dicono: non sono parole mie), pur dovendo ammettere che Spring mi ha aiutato tantissimo. Immagino di doverti finalmente rivelare questa "sorpresa" (volevo dirtelo solo dopo essermi laureato...) perché se vieni alla fattoria dovrai vedere tutti i miei libri spiegazzati e pieni di zampate di cane in giro (non sono affatto un tipo ordinato, come ormai già saprai...) e potresti venire a saperlo da Timothy. Meglio che te lo dica io.

Ebbene sì, sono un tipo intellettuale adesso! Ho due lavori e mentre lavoro studio. Ci credi se ti dico che il mio capo-becchino mi sta pure aiutando? È un pozzo di sapienza immenso e mi interroga mentre imbalsamiamo le salme, aiutato da sua moglie. Dice che ci tiene a farmi ottenere "il pezzo di carta" perché la mia reputazione deve migliorare... dico io, che gliene importa mai della mia reputazione? E perché il "pezzo di carta" dovrebbe migliorarmela? Non mi sento molto diverso da me stesso, ora che sono uno studente. Non sono davvero più intellettuale, sono sempre io, solo che ho dovuto sostenere un esame in cui della gente con la cravatta mi chiedeva quello che so. Ah, e ho dovuto indossare la cravatta anch'io (ridi pure! Ne sarei felice).

Mi hai paragonato a un giovane dio a cui non importa dello scorrere del tempo (ammetto di aver ridacchiato come una scolaretta, ma tanto non c'era nessuno a vedermi, neanche un cane), ma a Tu-Sai-Chi mi hai presentato come una modella di intimo e mi è parso che tu sia estremamente compiaciuta ogni volta che dici a qualcuno che sono una donna... come quella volta che hai detto a tuo padre che io ero la tua insegnante di recitazione (quale alunno ha una corrispondenza con la sua insegnante di recitazione invece di frequentarne le lezioni? Perché si bevono sempre tutti le tue menzogne senza fare domande?) oppure alla tua amica/nemica Margot che sono la ragazza di tuo cugino Fiore (la ragazza di me stesso? Wow). Non riesco ancora a capire come mi vedi, né se mi rispetti (anche se mi piace pensare che sì, mi rispetti). Non sempre capisco quando giochi con me o quando fai sul serio, ma che importa? Mi piace il modo strano in cui scrivi e la persona strana che sei diventata e non vedo l'ora di rivederti. Ricordati però per favore che sono un maschio e che non sono la mia stessa fidanzata, non sono troppo gradevole da vedere in bikini e sono una frana a recitare.

Fammi sapere quale camera vuoi e te le farò trovare pronta. Ah, e Solomon è un animale da battaglia, non punzecchiarlo.

Disciplina praesidium civitatis.

-Il Fiore

P.S.: Ora te lo posso finalmente confessare: non ho imparato a disegnare perché non ho mai messo neanche il minimo briciolo d'impegno nei miei ritratti. Allego a questo foglio un tentativo un po' più serio di ritrarre il professor Harris che ha una testa peculiare. Secondo me è identico: fammi i complimenti!



Caro Fiore,

il tuo ritratto a penna del professor Harris è orrendo. Non riesco a vedere alcuna differenza né impegno rispetto ai tuoi disegni precedenti. Spero che tu non ti sia impegnato davvero, perché in tal caso è probabile che le mie parole ti stiano ferendo... però dai, è orrido. Impegnati di più, non mollare! Credo in te. E questo forse risponde anche alla tua domanda? Credo in te. Ti stimo. Ma non montarti troppo la testa!

Mi prenderò la camera di tuo padre se è davvero la migliore, anche se mi fa un po' di schifo l'idea di dormire nello stesso punto in cui dormiva il vecchio zio Brody. Tuo papà puzzava di fagioli e santità, due odori che non credo di poter sopportare, quindi deodora la camera. Il mio profumo per ambienti preferito è la menta.

Che diavolo significa "Disciplina praesidium civitatis"? Perché l'hai scritto? E poi non credere di essere tanto superiore solo perché ora sei un ragazzo universitario! Posso pur sempre strozzarti con dodici prese diverse o scuoiarti vivo con un coltello. O magari, se mi dimostri di essere degno di compassione, spararti misericordiosamente. Quindi, ancora una volta, non montarti la testa, secchione!

Non ho idea del perché dovrei ridere vedendoti con la cravatta: fa molto macho e poi posso usarla per strozzarti. Per me dovresti sempre andare in giro con la cravatta, proprio come quasi ogni uomo sulla faccia della terra.

Ah, a proposito, grazie del consiglio! Ma non posso tradire Tu-Sai-Chi con Righini: mi fa impressione, specie quando se ne va in giro con quel sorriso strano dove arriccia le labbra come un pesce con le emorroidi (si, si, non ho bisogno della consulenza di un biologo per sapere che un pesce non può avere le emorroidi, ma è solo una figura retorica) perché è contento di aver freddato qualcuno. E poi credo che a Righini piacciano i maschi anche se cerca in tutti i modi di non darlo a vedere... in ogni caso fissa un po' troppo le chiappe di Tu-Sai-Chi. E non è per niente interessato alle ragazze, solo ad andare dietro al mio fidanzato come un cagnolino obbediente. Dovrei preoccuparmi più che altro che Tu-Sai-Chi non tradisca ME con Righini. Quello sì che mi manderebbe in bestia! Credo che li appenderei a testa in giù tutti e due e non per le caviglie.

Salutami Tony e digli che sto arrivando. Non vedo l'ora di essere lì!

Un saluto con la pistola,

-L'Artiglio

Il Fiore e l'Artiglio + Versione fantasy estesa +Where stories live. Discover now