22 | 𝐄𝐫𝐚𝐯𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐧𝐬𝐞𝐩𝐚𝐫𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢

337 26 44
                                    

[ Canzone consigliata: anotherloverholenyohead - Prince ]

"We were brothers and sistersUnited all for loveNow all of the sudden U try 2 fight itU say you've had enoughEven though we had big funU want another someoneYo happily ever after beSure as there's a sun

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

"We were brothers and sisters
United all for love
Now all of the sudden
U try 2 fight it
U say you've had enough
Even though we had big fun
U want another someone
Yo happily ever after be
Sure as there's a sun."
- Prince.

«Non far finta che t'importi di me, per favore

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

«Non far finta che t'importi di me, per favore. Non ne hai il diritto, dopo quello che è successo.»

«Sei solo un'altra delle persone che mi hanno usato, e finalmente l'ho realizzato.»

«Sono innamorato pazzo di te, e non te ne sei neppure resa conto!

«Vattene, Anna, non voglio più vederti.»

«Vattene a scopare con il tuo ragazzo, non m'interessa, ma non cercarmi più.»

Parole che, come lame affilate, avevano trafitto il cuore della ragazza per tutta la notte, rendendolo a brandelli ogni volta più piccoli. Sentiva la voce dell'uomo che gliele ripeteva, nella testa, a ripetizione. Ricordava il tono freddo, quasi crudele, con cui le aveva parlato ed aveva rovinato tutto ciò che c'era tra loro. Avrebbe dovuto lasciarla spiegare, ed ascoltarla. Lei pensava che l'avrebbe fatto. Il moro si era sempre dimostrato comprensivo e calmo nei confronti di tutti e in ogni situazione: non riusciva a spiegarsi quel suo comportamento saccente e tanto insolito degli ultimi giorni. Era come un'altra persona, non lo stesso Michael che aveva conosciuto e con cui aveva condiviso momenti intimi, piacevoli ed importanti. Prima la aveva allontanata, poi riavvicinata, e poi allontanata di nuovo, quest'ultima volta in maniera dura e irremovibile. Non capiva. Ed, ovviamente, dava la colpa a sé stessa: magari entrambi gli uomini avevano ragione; magari li aveva usati e illusi entrambi, senza accorgersene. Si sentiva stupida. Sbagliata. Ecco, la parola che sempre le veniva in mente in momenti del genere. Sbagliata, sbagliata, sbagliata. Non faceva bene mai nulla, le persone non le volevano bene o non tenevano a lei proprio perché era talmente orribile da non meritare l'amore o l'affetto di nessuno.

ANOTHER PART OF ME • michael jacksonWhere stories live. Discover now