17 | 𝐋𝐚 𝐆𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐋𝐨𝐧𝐝𝐫𝐚 [𝟏/𝟐]

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[ Canzone consigliata: Oh Mother - Jermaine Jackson ]

"Have I thanked you for having our familyWithout them I wouldn't be hereHave I told you no matter how far I may goAll of you always are nearOh mother you've given everything to meOh mother you've never asked for anythingOh mother I'm sorry for all...

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"Have I thanked you for having our family
Without them I wouldn't be here
Have I told you no matter how far I may go
All of you always are near
Oh mother you've given everything to me
Oh mother you've never asked for anything
Oh mother I'm sorry for all those times I hurt you so
When all along it was really me
Sared of letting go
So afraid to grow..."
- Jermaine Jackson.

13 luglio 1988, Londra

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13 luglio 1988, Londra

Quelle giornate prima dei concerti londinesi erano passate rapidamente; i ragazzi del Bad World Tour avevano viaggiato in altre città tedesche prima di approdare in Inghilterra, per le date più importanti della leg europea. Durante quei giorni, il riccioluto aveva avuto modo di integrarsi meglio con il resto dello staff, nonostante le lamentele del manager DiLeo, aveva iniziato a presentarsi sempre ai pasti nel ristorante, e nei mezzi di trasporto utilizzati dalla band - principalmente passava il tempo con la chitarrista Jennifer, Dominic e Anna. Formavano un bel quartetto, dopotutto, ma non ignoravano gli altri musicisti - Greg Philliganes, tastierista nonché amico di vecchia data del moro, si univa spesso a loro, come d'altronde anche la make-up artist Karen.

Gli pareva strano il poter parlare con qualcuno, senza farsi troppi scrupoli - eppure ci era voluto così poco: perché non l'aveva fatto prima? Forse era stato consigliato male, forse necessitava di un piccolo incentivo, come quello datogli dalla biondina un paio di settimane prima. Ella, invece, si era avvicinata di più al brunetto - quasi tanto da ufficializzare il loro rapporto; nonostante ciò, non avevano avuto particolari scambi fisici o emotivi - cosa che, al contrario, lei condivideva con il riccioluto.

Ogni sera, e anche di pomeriggio quando possibile, loro due passavano tempo assieme - la ragazza aveva iniziato a studiare seriamente, e lui la maggior parte delle volte le faceva compagnia, ordinando cibo, leggendo accanto a lei, distraendola con delle carezze rubate, o giocando con la scimmietta Bubbles. L'animaletto, purtroppo, non era potuto entrare in Inghilterra con loro, quindi non li avrebbe accompagnati in quell'avventura inglese.

ANOTHER PART OF ME • michael jacksonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora