_ Okay, ascolta ... Sembri ancora arrabbiata per quello che è successo sette anni fa. Non ti sembra di esagerare un po'? Dai, è passato un sacco di tempo ... _

Lo stupore passa dalla mia parte. Esagerare? Dopo tutto quello che mi hanno fatto?

La rabbia è talmente tanta che dalla mia bocca non escono parole. Luca deve prenderlo come un segno di debolezza, e fa un altro passo.

_ Sì, insomma, sono ormai sette anni che ti sei trasferita. Dovrebbe esserti passata da un pezzo, no? Okay, ti ho tradita, ma anche tu eri pesante. Parlavi tanto di relazione, quando in realtà non doveva essere una cosa seria. Era solo per svagarmi un po' .... _

Lo sapevo perfettamente. Solo, l'ho capito troppo tardi. Io ero seria perché ero innamorata. E questo mi ha resa cieca. Il suo comportamento non era quello di un fidanzato, ma questo l'ho notato solo dopo il suo tradimento. Mi sta dando la colpa, solo perché non avevo notato nulla?

_ Stai. Zitto _ mormoro, ma lui mi sente perfettamente. E tace davvero.

_ Devi solo stare zitto, Luca. Lo so che uno come te non può pensare di aver sbagliato, ma non mi prenderò la colpa perché ero innamorata. Sei tu che hai fatto schifo, sei tu che mi hai illusa. Mi portavi in giro come un trofeo. Io ero la ragazza sicura, quella da cui potevi sempre ritornare. Bastava qualche parolina dolce e mi soggiogavi. Eva non è stata la prima con cui mi hai tradito. E l'hai usata solo quando ti sei stufato di me. Provo molta pena nei tuoi confronti _

Il silenzio che ci avvolge è, per quanto mi riguarda, freddo come il ghiaccio.

_ Stai abusando decisamente troppo del mio tempo e della mia calma. Dimmi subito quello che vuoi dirmi e poi sparisci _

Luca è immobile, e ha perso tutta la sua baldanza che aveva acquistato prima. Una parte di me è gioiosa per questo. Sento di avere un potere immenso.

_ Tra poco mi trasferirò definitivamente qui. Ho iniziato un lavoro in un negozio di informatica e mi hanno spedito qui. Dato che non conosco nessuno, speravo di poter riallacciare i rapporti ... con te_

Questo è un maledetto incubo. Non può essere altrimenti. Svegliatemi immediatamente. Luca qui? No. Bologna è stata la città in cui sono cambiata per evitare che altra gente come lui mi facesse del male, e lui viene ad abitare nel mio tempio?

Proprio mentre crollo, un rombo di moto ci fa sobbalzare tutti. Matt si erge in tutta la sua bellezza, con il casco sotto il braccio e uno sguardo truce dipinto sul volto. Probabilmente, prima Marina stava chiamando lui. Ma perché proprio Matt, e non Riccardo, che è il mio ragazzo, o Eleonora, decisamente la più aggressiva?

Il mio collega si avvicina, squadra Luca ed Eva, ma si rivolge a me.

_ Tutto bene, collega? Bisognosa di un cavaliere con il suo nobile destriero?_ ghigna e tutto il mio corpo si rilassa automaticamente. Sono al sicuro, ora. Ovvio che Marina ha pensato proprio a lui. Per quanto sprezzante, con gli amici è davvero leale. E rendersi conto che il nostro rapporto si è evoluto in un'amicizia è una sensazione fantastica.

_ Il tuo nobile destriero può trasportare solo due persone ... _ mormoro, completamente esausta dal duello mentale con Luca. Ora voglio lascia fare a chi ha decisamente più cattiveria di me.

Lui scrolla le spalle.

_ Non sono qui per riportarvi a casa _ mormora e volge un'occhiata ai due ragazzi. Luca sembra parecchio infastidito da questa interruzione. Eva ... è parecchio interessata a Matt. Le sue occhiate sono quasi oscene.

Senza pensare, afferro il mio collega per un braccio e me lo avvicino . Non voglio che lei lo tocchi.

_ E tu che sei venuta a fare?_ le chiedo, cercando di sviare la sua attenzione. Lei scrolla le spalle.

_ Volevo divertirmi un po'. Ma Barbara è stata un po' deludente_

Bastarda. Lei si diverte così tanto a stuzzicare le persone, a ferirle ...

Vedendomi tremare, Marina mi tocca la spalla.

_ Dai, Ilenia, andiamo via. Ora che è arrivato Matt, può pensarci lui ... _

Il ragazzo annuisce e, per pochissimi secondi, mi appoggia la mano sulla testa.

_ Vai via. Ti guardo io le spalle_

Le sue parole e il suo gesto sono talmente tanto di conforto che quasi le mie gambe cedono, come se il mio corpo fosse convinto che, se anche cascassi, lui mi prenderebbe subito. E ne sono convinta anche io.

_ No. Ilenia, aspetta un attimo. Non mi hai ancora risposto_

Matt scoppia in una risata che mi fa venire i brividi.

_ E dovrebbe anche risponderti? Ritornare amici? Certo, Ilenia non ti aveva descritto come una persona intelligente, ma sei addirittura peggio di quello che pensavo!_

Le sue parole mi provocano una risata isterica, provoca anche dal fatto che sono esausta e stanca. Lo adoro. Ora più che mai.

_ No, Luca _ gli rispondo tra le lacrime _ Non voglio riallacciare i rapporti_

Finalmente gli volto le spalle, con al mio fianco Marina e dietro Matt. Mentre noi iniziamo a camminare, lo sento sussurrare a Luca:

_ Avvicinati ancora a lei ed io assieme alla mia moto ti passiamo sopra. E' chiaro?_

Avvampo e inizio a camminare più velocemente. Dovrò ringraziarlo come si deve, più tardi.

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Buona pasquetta e buon diciottesimo capitolo! L'immagine in alto vi mostra la mia idea di Luca.

Buona lettura!

Dragon ꧁꧂

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