Capitolo 80

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Lilith pov's
Mamma<tesoro è pronto a tavola> urla dal piano inferiore.
<arrivo>rispondo chiudendo il libro che avevo in mano.
È passata una settimana da quando ho scoperto di essere incinta ma ai miei genitori non ho ancora detto niente.
Ho voluto prendermi del tempo per prendere una decisione lucida e di cui poi non mi sarei dovuta pentire, senza nessuna pressione.
Inoltre volevo che fossero presenti entrambi quando glielo avrei detto e oggi è il momento giusto.
Prendo la cartellina con tutti i documenti e dopo aver preso un grosso respiro esco dalla camera.
Il terrore mi scorre nelle vene e le gambe mi tremano ma devo farmi coraggio.
Non posso nasconderglielo per sempre.
Mamma<Lilith ti sei persa?>grida di nuovo non vedendomi arrivare.
Mi faccio forza e scendo le scale giungendo in cucina.
<scusate ho dovuto prendere una cosa>dico con un groppo in gola.
Papà<non ti preoccupare, ora mangiamo se no si raffredda>dice facendomi segno di sedermi accanto a lui mentre afferra la forchetta.
La mamma appoggia la ciotola con l'insalata al centro del tavolo per poi sedersi.
Io rimango immobile a fissarli non sapendo neanche da dove iniziare.
Ho tanta paura della loro reazione.
E se li deludessi?
Se mi cacciassero di casa?
Se non mi volessero più con loro?
Non sopporterei una loro reazione di questo genere anche se lo capirei.
Mia madre porta il suo sguardo su di me corrugando la fronte.
Mamma<c'è qualcosa che non va? Stai male? Non hai fame?>chiede indicando la bistecca nel piatto.
Scuoto la testa mentre sento il groppo in gola farsi più grande e gli occhi riempirsi di lacrime.
Papà <tesoro stai bene? È successo qualcosa di grave?>domanda iniziando a preoccuparsi.
Annuisco mentre un singhiozzo precede le mie parole.
<devo dirvi una cosa ma vi prego non arrabbiatevi>dico pulendo una lacrima con il polso.
Lo sguardo di mio padre si fa serio mentre mia mamma mi guarda annuendo.
Lei lo sa...
Papà<Lilith parla>mi incita.
Porgo loro la cartellina e prendo un grosso respiro.
<Mamma, Papà...>dico stringendomi nelle mie stesse spalle.
<sono incinta>sparo la notizia e la faccia di mio padre è proprio ciò che speravo di non vedere.
Papà<incinta? Cos'è uno scherzo di cattivo gusto?>chiede aprendo velocemente la cartellina, rompendo anche l'elastico, e tirando fuori i fogli.
Mamma<da quanto lo sai?>chiede lei alzandosi e venendo verso di me.
<lo so da una settimana ma lo sono da un mese>rispondo scoppiando in lacrime tra la sue braccia.
Lei mi stringe forte a se lasciandomi un bacio sulla fronte.
<mi dispiace tanto, perdonami>sussurro tra un singhiozzo e un'altro.
Mamma<shhh, ora calmati così poi ne parliamo con più tranquillità. L'importante è che tu ce l'abbia detto>dice accarezzandomi la schiena.
Mio padre rimane a fissare i fogli sul tavolo con i pugni serrati.
Papà<il padre suppongo sia Lucio...>afferma con un tono di voce distaccato e freddo.
Mamma<Luca ne parliamo dopo>lo ammonisce la mamma cercando di prevenire qualsiasi altro suo commento che avrebbe potuto ferirmi.
Mi sento così in colpa che vorrei nascondermi.
Papà<parlarne dopo? Celeste ha diciannove anni ed è in cinta di uno che l'ha mollata ed è andato a divertirsi in vacanza. Non ha un lavoro, non ha finito gli studi ed è una ragazzina...cosa cazzo li è passato per la testa?>sbraita sbattendo un pugno sul tavolo alzandosi di scatto.
Sobbalzo per lo spavento e mi allontano da mia madre provando a ribattere.
<non mi ha mo...>inizio ma lui mi blocca.
Papà<lo sai che in quale casino ti sei cacciata? Non li conoscete i preservativi? Lilith, porca puttana, cosa ti è passato per la testa?>mi urla contro.
Mamma<Luca finiscila, è già abbastanza arrabbiata con se stessa da se non ha bisogno anche di te. Dobbiamo essere contenti che si è fidata di noi e ce ne ha parlato, perciò ora calmiamoci e ne parliamo come persone civili>risponde la mamma avvolgendo un braccio attorno al mio fianco.
Papà si passa le mani sul viso e annuisce.
Andiamo in salone e ci sediamo sul divano mentre un silenzio super imbarazzante si dilaga nella stanza.
Io continuo a tremare anche se le lacrime sono cessate.
Mamma<allora, sei incinta da un mese e quella visita medica era dalla ginecologa?>domanda sfogliando i documenti che aveva prima in mano papà.
Mamma<la cosa importante adesso è sapere cosa hai intenzione di fare>dice prendendomi le mani tra le sue.
<ho aspettato una settimana per dirvelo perché volevo pensarci bene senza avere dei rimpianti. Ho deciso che voglio tenerlo>rispondo e mio padre alza subito la testa.
Papà<tenerlo? Come farai con gli studi? Dovrai trovare un lavoro e trovare tempo per prendertene cura. E con Lucio? Non sai cosa vuol dire crescere un figlio, sopratutto alla tua età>risponde quasi urlando.
<troverò un lavoro, farò le ore piccole, studierò da casa oppure non frequenterò nessuna università. Mi prenderò cura di mio figlio anche a costo di privarmi di qualcosa. Anche se non è stato desiderato, adesso c'è e non ha alcuna colpa.
Lucio non ne verrà mai a conoscenza e se questo vuol dire che dovrò trasferirmi con i nonni o da qualche altra parte, vorrà dire che farò così>ribatto tirando fuori quel poco di coraggio che ho.
Mamma<non puoi tenerlo nascosto a Lucio. Se lui sapendolo decide di non averci nulla a che fare allora puoi decidere di allontanarlo dalla bambina o dal bambino, ma se viene a scoprire che glielo tieni nascosto può portarti in tribunale>dice discordando.
<non mi interessa, se non mi vede più non lo saprà.
Ha già troppi problemi con Michael, il suo futuro e Sandra. Non ha bisogno anche di questo, e poi non voglio più avere niente a che fare con lui>continuo sulla mia strada.
Papà <non so se ti è chiaro, può farti portare via il bambino!>
<non accadrà se decido di crescerlo da sola>
Mamma<ma sei sicura di volerlo fare? Lilith non è facile, un bambino è una grande responsabilità>
<mamma lo so, ma...>cerco di rispondere ma non riesco.
Mi blocco ancora in preda all'ansia, alla paura e alle lacrime.
Mamma<va bene, è una tua decisione. Io e papà vogliamo parlare un po' da soli, ti va di tornare in camera? Poi ti raggiungo>dice ed io annuisco.
Torno in camera mia e nascondo la testa sotto il cuscino.
Tutte le mie convinzioni, che si erano consolidate nel corso di una settimana, in questa mezz'ora sono cadute.
Affronterò tutto da sola?
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Sento bussare alla porta e senza aspettare alcuna risposta mia madre entra.
Mamma<scusa se hai aspettato tanto ma dovevamo chiarire delle cose e confrontarci>dice chiudendosi alle spalle la porta e venendo a sedersi accanto a me sul letto.
Scuoto la testa sussurrando un debole 'fa niente' mentre stringo forte al petto un cuscino.
Mamma<come stai?>chiede poggiando una mano sulla mia coscia e guardandomi premurosa.
<non lo so, fisicamente adesso sto bene se tralasciamo la nausea ma ho paura>rispondo non riuscendo a guardarla in faccia.
Mi vergogno.
Lo so che è un bambino, probabilmente la cosa più pura e innocente che possa esistere, e non un delitto o una rapina ma è comunque inaspettato e che alla mia età, ora, non sarebbe dovuto capitare.
Mamma<lo so tesoro, una gravidanza spaventa un po' tutti ma vedrai che andrà tutto bene. Quando hai la prossima visita?> domanda guardandosi intorno cercando la cartellina.
<tra tre settimane esatte>rispondo indicandogliela sul comò di fronte a lei.
Lei la prende e la appoggia sulle sue ginocchia per poi rivolgere la sua attenzione a me.
Mamma<bene, allora ci andremo insieme okay?>chiede con un sorriso a trenta due denti.
Mamma<diventerò nonna, wow!>esclama contenta con una leggera risata.
La guardo scoppiando in lacrime.
Saranno gli ormoni?
<perché non sei arrabbiata? Sei così tranquilla, mi sei vicina e...e...non me lo merito>dico singhiozzando.
Mamma<Lilith, è inutile arrabbiarsi. Le cose stanno così: tu e Lucio avete fatto sesso e le conseguenze di una distrazione o qualsiasi essa sia ora vi ha portati a diventare genitori. È qualcosa di naturale, che è successa e infuriarsi non cambierà nulla. Serve solo capire il da farsi e sostenerci a vicenda, sopratutto te e la tua decisione>mi prende le mani tra le sue e mi guarda con un sorriso consolatorio.
<potevamo stare più attenti, non so ma...>
Mamma<si, magari potevate starci più attenti ma così non è stato ma pensarci cambierà la situazione? Hai una macchina del tempo per tornare indietro? No, perciò pensa al presente e inizia a pianificare al futuro. Io e papà saremo al tuo fianco>dice cercando di rassicurarmi.
<lui invece è arrabbiato, sicura che non ha intenzione di buttarmi fuori di casa da un momento all'altro?>domando preoccupata.
Mamma<davvero pensi che possa farti questo?>
<l'hai visto anche tu prima che era arrabbiato>
Mamma<lo è perché hai diciannove anni e lui ti vede come la sua piccola e non si capacita di come tu possa essere incinta, perché per diventare mamma avresti minimo ancora dieci anni davanti. Non ce l'ha con te come Lilith o con il bambino, ma con la situazione>risponde e poi fa una leggera risata.
Mamma<e poi conosci tuo padre, fa tanto il duro e il severi ma in realtà è un pezzo di pane. Vedrai che quando nascerà non lo o la lascerà stare neanche per un secondo>continua toccandomi la pancia anche se ancora non è evidente niente.
<lo spero>
Mamma<sei la sua gioia più grande, ti ama più di qualsiasi altra cosa al mondo e non ti abbandonerebbe per nessuna ragione. Lo ripete tutti i giorni ed è fiero di te come di nessun'altro, e lo sono anche io. Lilith, sei nostra figlia, ti abbiamo cresciuta, abbiamo cercato di darti il possibile, siamo sempre stati presenti nella tua vita e nonostante tutto non stia andando alla grande siamo comunque una famiglia e la famiglia rimane unita nonostante gli ostacoli...in questo caso un piccolo ostacolo che diventerà l'angioletto della famiglia>dice abbracciandomi.
<ti voglio bene>dico ricambiando sentendomi il cuore più leggero.
Mamma<anche io, tanto>risponde lasciandomi un bacio sulla tempia.

No, non sarò da sola.

Fine capitolo
Ciao a tutti e a tutte.
Ben tornati in un nuovo capitolo.
Spero che vi sia piaciuto;
Mi scuso per gli errori presenti che cercherò di correggere il prima possibile.
Non è scritto molto bene, ne sono consapevole ma penso di aver bisogno di riprendere un po' la mano.
Secondo voi cosa succederà nei prossimi capitoli? Cosa vorreste che accadesse?
Vi ringrazio per tutto, vi mando tanti baci, un'abbraccio e noi ci vediamo al prossimo capitolo...



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Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 14, 2019 ⏰

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