Tutto quello che ho in testa,porta il tuo nome. *IN SOSPESO*.

Capitolo 38

Lilith pov's
Lo guardo andare via.
Si è solo divertito....no,non l'ha detto davvero
<no,non è vero...>sussurro,sorridendo nervosa.
Mi alzo di corsa,ed entro un hotel seguendolo mentre sta per salire le scale.
Lo blocco,tirandolo per un braccio
<sei solo un bugiardo. Non è vero che ti sei solo divertito....tu hai provato davvero qualcosa per me>urlo in lacrime,mentre lui mi guarda mordendosi un labbro
<perché menti?? Non mi vuoi più vedere?? Va bene.
Ma ti prego,non mi puoi venire a dire che ti sei solamente divertito.
Ho fatto l'amore con te.
Mi hai detto che mi amavi.
Non possono essere bugie.
I tuoi occhi dicevano che era vero>continuo gesticolando a caso,mentre la testa sta per scoppiare.
Lui non si sposta di un millimetro.
I suoi occhi diventano rossi,ma non piange.
Nessun segno.
<parla,dimmi qualcosa.
Fammi capire.
Arrivi,così improvvisamente e mi dici che era tutto un divertimento,e che è stato tutto un gioco.
Lo capisci come mi sento?? No,perché a te non importa nulla di me!!>urlo sbattendo una mano sul corrimano
Lucio<questo non è vero,sai benissimo che mi importa di te più di chiunque altro>risponde con tono di voce roca e duro
<e allora perché hai detto quelle cose?>chiedo
Lucio<perché è così,fattene una ragione>risponde stringendo i pugni
<no,non posso farmene una ragione. Tu mi hai detto che mi amavi>
Lucio<ho mentito>risponde facendo spallucce
<allora sei un mostro...mi hai illusa.
Tutte quelle belle parole.
Tutte le carezze.
Tutti i baci.
Tutti gli sguardi.
Era tutto un'imbroglio.
E per cosa?? Per portarmi a letto.
Pensavo che fossi davvero migliore di così.
Parli tanto di Cameron,ma sei sul suo stesso livello.>dico mentre vedo scendere una lacrima sul suo viso
<bene,ora sei perfettamente libero. Ora sei circondato da ragazze che puoi portarti a letto,e puoi benissimo andarti a vantare con i tuoi amici di essere riuscito a portarmi a letto.
Però non ti avvicinare più a me.
Non voglio più avere nulla a che fare con te.
Puoi anche andarti a buttare giù da un ponte,ma a me non interessa più niente>dico scrollandomi le spalle,girando i tacchi andandomene.
Dovevo dar retta al mio istinto.
Lucio<Lilith ferma>dice,stavolta bloccandomi lui
<no,lasciami stare>dico spingendolo via
Lucio<non abbiamo finito di parlare>
<io ti ho detto tutto,e tu lo stesso. Non voglio più sentire nulla>rispondo uscendo dall'hotel
Lucio<si lo so,ma fermati un'attimo>dice seguendomi.
Mi blocco girandomi verso di lui
<cosa vuoi?? Non ti è bastato quello che ho detto??
Via.
Lasciami in pace.
Non fai altro che ferirmi>rispondo girandomi verso di lui.
Mi guarda per qualche secondo,per poi prendermi il viso tra le sue mani e baciarmi.
Io non faccio nulla per allontanarlo.
Anzi,ricambio.
Mamma<io non ci posso credere,se la solo presa pure>sento dire da lei,per poi fare un verso di stupore.
Ci allontaniamo subito,guardando nella sua direzione con l'affanno.
Insieme a lei vediamo mio padre ed i suoi genitori.
Il mio sguardo si posa su mio padre,che sembra arrabbiato.
Papà<allontanati subito da lei>dice,venendo verso di noi,tirandomi verso di lui
Michael<vedi di moderare i toni>dice spingendo mio padre
Papà<e tu tieni lontano tuo figlio da lei>risponde rosso in viso,poggiandoli un dito sul petto
Michael<tranquillo,che non ne vale la pena a starle vicino>risponde lui,indietreggiando.
Lega un braccio attorno alla spalla del figlio e lo "trascina" indietro
Michael<andiamo,devi risposarti>dice facendolo girare e salire le scale,seguiti da Sandra che mi guarda dispiaciuta
<ma cosa sta succedendo??>chiedo cercando di seguirli ma mio padre mi blocca
Papà<tu resta qua. Devi stare lontana da lui,ok??>chiede...anzi,è più un'ordine
<perché?? Che ha fatto?? Mi volete spiegare??>chiedo mentre sento Michael litigare con Lucio,al piano superiore
Mamma<tesoro, calmati>dice spostando mio padre,prendendomi per le spalla
<no,non sto calma>dico scansandomi
Papà<non devo darti nessuna spiegazione...ho detto che devi stare lontano da lui?? E così sarà>dice autoritario.
Lo guardo,sbuffando
<e se ti dicessi che non lo farò??>chiedo sfidandolo
Papà<tu lo farai eccome,se non vuoi che ti metta in punizione a vita>
<fallo,ma non lo farò lo stesso>dico avvicinandomi a lui con aria di sfida
Papà<te lo ripeto per l'ultima volta:fai come ti ho detto io,se no finirai nei guai grossi>dice a denti stretti
<no>
Papà<si>
<no>
Papà<si>
<no>
Papà<SI!!>
<NOOOO!!>urlo sbattendo i piedi a terra
Mamma<ora calmiamoci tutti>interviene
<no,non mi calmo. Non capisco cos'abbia fatto di male,tanto che devi starli lontana>dico iniziando a piangere.
In realtà so cos'ha fatto di male,ma loro non lo sanno e preferirei non lo sapessero
Mamma<Luca ne abbiamo già parlato,e sai come la penso.
Vedete di aggiustare le cose tra voi due,ma non mettete in mezzo i ragazzi>dice allontanandolo da me
Papà<non voglio che quel pezzo di merda si avvicini a mia figlia ok?? Voglio proteggerla.
Tanto a lei non piace,non c'è e non c'è mai stato nulla tra loro giusto??>chiede,sorridendo beffardo.
Lo sa...lui sa che mi piace,ma nonostante ciò continuo a prendersi gioco di me
Mamma<Luca,smettila>
Papà<non è così Lilith?? Parole tue,giusto??>chiede spingendo via mamma,per avvicinarsi sempre di più a me mentre indietreggio.
Deglutisco rumorosamente
Papà<bhe??>
<no,non mi piace>rispondo guardando il soffitto,cercando di trattenere le lacrime mordendomi il labbro.
Lo vedo sorridere soddisfatto.
Faccio un passo in avanti
<infatti lo amo>continuo,facendo scomparire dal suo viso il sorriso di prima.
Faccio spallucce,ingoiando a vuoto e mordendomi il labbro dall'interno(non so se avete capito)
<ma tranquillo,se vuoi che li starò lontana lo farò,perché infondo hai ragione...>dico,per poi correre su per le scale.
Arrivo al piano in cui si trovano ancora Lucio e i suoi genitori.
Gli guardo,uno ad uno,con le lacrime agli occhi e le labbra piene di morsi
<permesso>sussurro,creandomi dello spazio per passare e salire il resto delle scale.
Lo so che posso sembrare incoerente.
Prima dico che non lo farò,e che voglio sapere il perché devi starli lontano...e poi che lo farò perché in fondo a ragione.
Ma il fatto è che è vero che ha ragione.
Solo che non volevo dargliela vinta.
Non volevo sentirmi dire da parte sua quel: TE L'AVEVO DETTO.
Perché lui,mi aveva avvertita.
Ma io non li ho dato detto.
E quasi,quasi sarebbe stato meglio.

Fine capitolo
Ciao a tutti e a tutte.
Ben tornati in un nuovo capitolo.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto;
Mi scuso per gli errori presenti...e cercherò di correggergli il prima possibile.
Lo so,è molto corto e non è il massimo.
Inoltre è praticamente da una settimana che non aggiorno,perciò vi chiedo umilmente scusa.
Devi assolutamente scrivere questi capitoli,un po' noiosi,ripetitivi...danno fastidio pure a me; ma servono per poter arrivare ai fatti più "succulenti".
Mi scuso per le varie ripetizioni di parole,frasi e concetti nel corso del capitolo.
Cosa ne pensato del comportamento di Luca?? E di Celeste??
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo.
Vi ringrazio per tutto,vi mando tanti baci,un'abbraccio e noi ci vediamo al prossimo capitolo.....

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