Capitolo 49

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Lilith pov's
Ieri la giornata è passata velocemente.
Mi sono messa al computer,e ho iniziato a cercare l'argomento per la mia tesina e tutti i vari collegamenti.
Ho scelto 3 argomenti,e ora devo decidere quale fare.
Inoltre ho iniziato a pianificare il mio compleanno.
Ora mi tocca solo invitare le persone...e decidere sopratutto se invitarne una in particolare.
Vabbè,ora mi trovo a scuola già in classe che ripeto per l'interrogazione di Latino.
Mia è qui che mi parla,tutta arrabbiata e depressa.
Si è lasciata con Nicolò.
Mia<ti rendi conto?? È tipo una settimana che non stiamo più insieme e lui già esce con quella cagna di Ludovica?? È proprio uno stronzo>urla.
Fortunatamente ci siamo solo noi.
Mancano ancora circa 15/20 minuti al suono della campanella.
<si è proprio uno stronzo>la assecondo.
Continuo a tenere gli occhi sul libro,quando non lo vedo più.
Alzo lo sguardo,trovandolo tra le mani di Mia.
Mia<mi vuoi prestare attenzione??>chiede mutandolo su un banco a caso dietro di lei.
<scusa,è che sono in ansia. Dai,continua>rispondo,toccandomi la collana.
Lei assottiglia gli occhi,per poi avvicinarsi.
Mia<è questa quando l'hai presa??>chiede meravigliata
<vuoi dire quando l'ho trovata>
Mia<trovata?? Al parco??>domanda stranita
<no. Sono tornata a casa ieri..>inizio a spiegare ma lei mi blocca
Mia<ecco,a proposito perché ieri non c'eri a lezione??>
<io e Lucio abbiamo avuto una discussione,e sono corsa via>
Mia<come al solito>interviene,e io la fulmino
Mia<scusa,ma è la verità>si giustifica
<stavo dicendo,sono corsa via e Theo mi ha seguita. Abbiamo passato la mattinata insieme,e quando sono tornata a casa sul letto ho trovato questa con una lettera>le racconto
Mia<Theo?? Perché ti ha seguita?? Cosa diceva la lettera?? Perché avete litigato?? Cosa vi siete detti?? Ti ha fatto qualcosa?? Ti sei divertita con Theo??>mi fa una serie di domande
<calma,una alla volta>
Mia<sono curiosa>dice,battendo le mani come una bambina piccola.
Le racconto meglio la "giornata" di ieri.
<...e poi,come ti ho già detto ho trovato questa>dico tirando fuori dallo zaino la lettera.
Lei la prende e la legge.
Mia<può essere Theo??>domanda
<potrebbe,ma non vorrei poi fare una figura>rispondo mettendola via
Mia<prova a fare la vaga,oppure magari aspetta un po' e vedi come si comporta o se magari te lo dice>
<poi vedrò. Ora basta parlare di me. Torniamo a Nicolò.>
Mia<no per piacere,ieri non ho fatto altro che mandargli tutte le maledizioni del mondo...sai ho provato a fare anche una bambola vudù. Non so se ha funzionato>dice pensandoci ed io scoppio a ridere
<sei seria??>
Mia<si,e mi sono anche divertita a infilzarla>risponde ed io scuoto la testa
<però,è il una buona idea>
Mia<ecco,e poi non si sa mai che funzioni>dice,sorridendo come una pazza
<magari>dico ridendo.
La campanella suona,e la classe inizia a riempirsi.
Io e Mia ci sistemiamo ai nostri posti,tornando a ripetere.
Sentiamo sbattere e alzando lo sguardo verso la porta,vediamo Lucio.
Lucio<la professoressa manca. Tutti coloro che parteciperanno allo spettacolo si rechino a teatro,il resto ha l'ora libera>comunica per poi uscire dalla classe.
Tutti esultano,tranne me.
Non voglio.
Devo eliminarmi dal programma dello spettacolo.
Non ce la faccio e stargli vicino in una classe,figuriamoci in uno spettacolo intero,in cui dobbiamo praticamente stare sempre appiccicati.
Mi alzo e Mia mi segue.
Mia<ma alla fine cosa hai deciso??>chiede mentre ci avviamo al teatro.
Sinceramente avrei preferito l'interrogazione.
<rinuncio>rispondo,per poi entrare dall'immenso portone.
Molti sono già seduti che chiacchierano.
La professoressa è sul palco che discute sugli scenari,gli orari e cose del genere.
Mi guardo intorno,come se desiderassi incontrare lo sguardo di qualcuno.
Mia<se cerchi lui,è in prima fila>mi sussura indicando una chioma bionda proprio ai primi posti.
<no,stavo guardando quanti eravamo>le dico e lei scuote la testa
Mia<non sei affatto credibile>mi dice.
Decidiamo di sederci a una delle ultime file,quando mi sento un tocco sulle spalle.
Mi giro trovando Theo.
<ehy,che ci fai qui??>chiedo sorridendo
Theo<ho saputo che sarai la protagonista di questo spettacolo,e volevo assolutamente venire a vederti>risponde venendo a sedersi accanto a me.
Mia si schiarisce la gola,facendomi segno di presentarla.
<oh giusto. Theo,lei è la mia migliore amica Mia...Mia,lui è Theo>gli presento
Mia<ciao,piacere>
Theo<piacere mio>si stringono la mano
Mia<e così tu lavori qui??>domanda e lui annuisce.
Filomeno<Dov'è la nostra Isotta?? C'è Isotta??>sento gridare.
O no.
Mi alzo.
<sono qui>grido,andando verso di lei.
Salgo gli scalini,e non le lascio il tempo di parlare.
<mi scusi,ma mi ritiro dallo spettacolo>dico dandole il copione.
Lei si acciglia.
Filomeno<non anche tu. Come farò senza i due personaggi principali?? Non ho tempo per scegliere altri due ragazzi e fargli imparare le battute>dice sbuffando.
Altri due personaggi??
Vuol dire che...
<mi scusi,ma Lucio??>
Filomeno<poco fa anche Lucio si è ritirato>
<oh>.
Rimaniamo in silenzio
Filomeno<non mi interessa nulla,voi farete questo spettacolo>dice restituendomi bruscamente il copione.
Lucio&io<COSA??>chiediamo all'unisono.
No,non lo voglio fare.
Filomeno<ho detto che lo farete lo stesso. Adesso,muovetevi a salire sul palco che iniziamo le prove>dice battendo la mano
Lucio<io non voglio.>
<nemmeno io>interveniamo uno dopo l'altro.
Lei sbuffa.
Incrocia le braccia e poi ci guarda.
Filomeno<va bene,decidete:o fate lo spettacolo oppure vi abbasso il voto così tanto,da non farvi promuovere>dice .
Che bastarda.
<uff,e va bene>mi arrendo
Lucio<che palle>grida,in senso di arresa.
Sale anche lui sul palco,allontanandosi subito da me.
Filomeno<perfetto,iniziamo!!!>ordina.
Tutto il resto della "troupe" sale ,ci mettiamo in posizione e aspettiamo il via.
So già che sarà uno schifo.
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Poco fa ho detto che sarebbe stato uno schifo giusto??
Ecco,mi sbagliavo.
È molto più che uno schifo.
Sono due ore e mezzo che stiamo a provare,e non va niente bene.
Io ce la sto mettendo tutta per fare del mio meglio,ma è più forte di me.
Filomeno<ma cosa vi prende?? Prima eravate così passionali,così realistici...ora mi sembrate quasi due sconosciuti. Sembra che siate obbligati a fare ciò che la storia racconta. E non è questo ciò che voglio>sbraita.
Lucio<e allora cambi persone. Io gliel'ho detto che volevo ritirarmi,e questo è il meglio che posso fare>interviene lui,alzandosi da terra,a petto nudo.
Filomeno<mi spiegate perché siete così distanti? Tu sembra quasi che vorresti scappare da lui non appena ti si avvicina*riferita a me* ,e tu sembra quasi che abbia paura di avvicinarti*riferita a Lucio*>dice poggiandosi al banco al lato del palcoscenico.
Lucio<non voglio che sia lei la protagonista. Non riesco a lavorare con lei>dice ed io spalanco gli occhi.
<ora vuoi dire che è colpa mia??>domando arrabbiata
Lucio<si,la colpa è tua>risponde
<ah certamente. Se tu non riesci nemmeno a sfiorarmi,come se ti facessi schifo,allora è colpa mia>
Lucio<lo sai bene che non è così>risponde con un tono di voce più basso
<e allora perché la colpa sarebbe mia??>domando
Lucio<perché è per colpa tua che siamo ridotti così>urla.
Intorno a noi i ragazzi sono in silenzio,che ascoltano sbalorditi.
La professoressa ci guarda interessata e curiosa.
Ma a noi non interessa se ci ascoltano.
Siamo nel pieno del nostro litigio.
<mia?? Ma cosa ti ho fatto??>chiedo disperata.
Non lo capisco.
Lucio<mi hai fatto innamorare di te,cazzo. È colpa tua!!!!>urla,diventando rosso peperone.
Io sussulto,portandomi le mani sul viso.
Nel teatro si crea un "ooh" generale,e la professoressa sorride.
Lucio,respirando affannosamente tira il copione a terra correndo via.
So che me l'ha già detto,ma qui,davanti a tutti è diverso.
Filomeno<facciamo una pausa,forza uscite tutti>grida,mentre si avvicina a me prendendomi per le spalle.
Io sono ancora qui immobile.
Filomeno<tesoro,se c'è qualcosa che non va tra voi due,non voglio costringervi a fare qualcosa che poi alimenta quello che c'è già>dice accarezzandomi la schiena
<non so nemmeno io cosa c'è tra di noi>sussurro,per poi andarmene anche io.
Esco dal teatro,e sotto gli sguardi di tutti corro in bagno.
Tutti che dicono:
"-ma allora è vero che c'è qualcosa tra di loro.
-ma come fa Lucio a volerla.
-ma anche a lei piace??
-ma da quando Lucio si innamora??
-sarà una presa per il culo.
-è tutta scena.
-starebbero bene.
-ma perché non stanno insieme.
-no,Lilith non è alla sua altezza.
-no,Lucio non è alla sua altezza".
Mi chiudo in uno dei bagni,e scoppio a piangere.
Sta diventando un'abitudine.
E non va affatto bene.
Mia<Lilith,sei qui??>sento chiedere fuori dalla porta
<no>rispondo,ma poi mi rendo conto della cavolate che ho detto.
Mi chiede se ci sono,e io cosa faccio?? Rispondo!!!
Che idiota.
Mia<sei proprio furba>dice aprendo la porta
<lo so,grazie>rispondo tirando su col naso.
Ci sono degli attimi di silenzio.
<puoi andare via?? Vorrei,stare sola>sussurro e lei se ne va,comprensiva.



Fine capitolo
Ciao a tutti e a tutte.
Ben tornati in un nuovo capitolo.
Spero che vi sia piaciuto;
Mi scuso per gli errori presenti...e cercherò di correggergli il prima possibile.
Mi scuso per le varie ripetizioni di parole,frasi e concetti nel corso del capitolo.
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo.
Vi ringrazio per tutto,vi mando tanti baci,un'abbraccio e noi ci vediamo al prossimo capitolo.....




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