Capitolo 57

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Lilith pov's
Siamo usciti di casa da poco,e infatti ci stiamo avviando verso scuola.
Io naturalmente ho le cuffie.
Lucio non mi guarda nemmeno per un secondo.
Ne un sorriso.
Ne una smorfia.
Ne un'occhiata.
Ne un cenno.
Nulla di nulla.
E questa cosa,nonostante abbia deciso io di allontanarmi da lui,mi lascia un po' delusa.
Questo perché spero sempre che possa cambiare,decidendo di voler fare sul serio.
Ma dal discorso di ieri,sembra che sia deciso a non voler nulla di serio.
Solo che adesso sarà difficile vivere insieme.
Arriviamo a scuola,e vengo accolta da Theo che mi sorride sul cancello.
Theo<buongiorno principessa>mi saluta con un bacio a stampo veloce.
Sorrido imbarazzata.
Non stiamo insieme.
Ci stiamo conoscendo ancora.
E il fatto che lui abbia già preso questa iniziativa mi turba un po'.
<buongiorno a te>rispondo al saluto,mentre vedo Lucio sbuffare e proseguire verso le scalinate.
Theo<scusa per il bacio,ma avevo voglia di dartelo>mi dice,facendo spostare il mio lo sguardo su di lui.
<fa niente,basta che non diventi un'abitudine. Cioè,non è che non voglio... è solo che vorrei che prima si stabilisca un rapporto deciso tra di noi>dico sorridendoli.
Theo<hai ragione>dice,ed io annuisco.
La campanella suona.
Mia<ehy,Lilith>urla,correndo nella mia direzione.
Theo avvolge un braccio attorno alla mia vita.
Mia si sporge,una volta di fronte a me,per darmi un bacio sulla guancia ma io mi scosto.
Aggrotta la fronte,perplessa.
<Mia,devo parlarti>dico seria.
Lei annuisce un po' preoccupata.
Theo<io entro e vado a lavorare. Ci vediamo dopo>dice,mettendo le mani nella tasche.
Io annuisco,e se ne va.
Mia<dimmi>dice mentre guarda andare via Theo.
<voglio che tu sia sincera con me>dico.
Mia<certo,come lo sono sempre d'altronde>risponde.
<si tratta di Lucio>dico e lei sbuffa.
Mia<se mi stai per chiedere se mi piace,se c'è qualcosa tra di noi ti rispondo subito: NO!>dice alzando gli occhi al cielo,e improvvisamente mi sento più libera.
<oh...>dico semplicemente,sentendomi una deficiente.
Come ho potuto credere che tra i due potesse esserci qualcosa?
Mia<non mi dire che credevi che fosse il contrario>dice spalancando gli occhi.
Non rispondo,ma abbasso semplicemente la testa.
Mia<lo stavo solo aiutando>continua,sorridendo leggermente.
<aiutando? In cosa?> burro curiosa.
Mia<non posso dirtelo>risponde,girando la testa da tutt'altra parte.
<perché no?>domando,insistente.
Mia<perché non posso,punto è basta. È un segreto>risponde,non cambiando la sua posizione.
<ormai so tutto. Lucio ieri mi ha parlato...>dico,sospirando profondamente.
La guardo tristemente.
Mia<e tu sei triste?>chiede incredula.
<come dovrei essere? Felice? Dopo quello che mi ha detto?>chiedo alterandomi.
Uno ti dice che non vuole stare con te e tu devi essere felice?
Bah.
Mia<scusa,mi ripeti quello che ti ha detto?>chiede socchiudendo leggermente gli occhi,investigativa.
<...è solo che non ci riesco...solo al pensiero di noi due insieme,come fidanzati mi fa venire l'ansia>le ripeto tutto,parola per parola.
Mia<e poi basta?>chiede ed io annuisco.
Mia<ecco perché!!!>grida facendo un leggero salto in aria.
Corrugò la fronte.
<che intendi?>
Mia<niente,ci vediamo dopo. Ciao>risponde correndo via,lasciandomi qui fuori da sola.
Eh??

Lucio pov's
È iniziata la lezione,e di Mia e Lilith neanche un segno.
Il professore sta spiegando,e io sto facendo tutt'altro che stare attento.
Ho una marea di pensieri.
Tra Lilith e la sua decisione,tra me e la mia indecisione,tra l'averla in casa e doverle stare distante,tra mio padre che non sa che loro si trovano a casa nostra ,la maturità e tanto altro.
Qualcuno bussa alla porta,e dopo l'avanti del professore entra Mia che rivolge subito il suo sguardo al mio.
Mia<mi scusi,il pulmino ha fatto tardi>dice dandomi la giustifica....l'ha fatto sicuramente adesso.
Professore<non ti preoccupare,siediti e copiati gli appunti>dice prendendo la giustifica mentre la ragazza viene a sedersi accanto a me tutta affannata.
Butta lo zaino per terra,e mi si avvicina pericolosamente.
Mi fa paura.
Mia<lei non ti ha rifiutato,lei non ha sentito quello che hai detto dopo>sussurra,sorridente ed emozionata.
Di che sta parlando?
<che stai dicendo?>chiedo non capendo.
Ha gli occhi fuori dalle orbite.
Vi giuro,fa paura.
Mia<quando ieri mi hai detto che lei non ti ha risposto rifiutandoti,non è così. Non ha sentito quello che le hai detto.
Non ha sentito quando le hai detto che finalmente ti sei deciso a stare con lei seriamente!!!>risponde prima sussurrando e poi con un tono di voce più alto,beccandosi un rimprovero dal professore.
Mia<devi semplicemente ripeterle ciò che lei hai detto>sussurra.
Quindi non mi ha sentito...
<però chi lo dice che mi direbbe di sì?>chiedo abbattuto.
Mia<te lo dico io,lei è pazza di te. E ormai dovreste saperlo,non fate altro che litigare per ciò>risponde ovvia.
Sorrido.
Allora c'è ancora una possibilità.

Lilith pov's
È passata una settimana,e oggi è il giorno del mio compleanno.
Ho l'ansia.
Non so cosa succederà,e spero che vada tutto bene.
Mi alzo,anche se con grande fatica.
Ieri sera ho lavorato fino a tardi alla mia tesina,e ora mi sento come uno zombie.
Vado allo specchio per aggiustarmi i capelli,prima di andare in bagno.
Mi guardo per qualche secondo,quando il mio sguardo si posa sulla collana con l'ala.
Ancora non ho scoperto chi me l'ha regalata.
Stringo il ciondolo nella mia mano,sospirando.
Immagino chi può essere stato,e l'unico nome che mi viene in mente è Theo...anche se... .
Vabbè.
Mi precipito in bagno,prima che ci entri qualcun'altro e questa volta mi chiudo a chiave.
Non ho voglia di altri inconveniente,o ancora meglio tentazioni.
Sto per lavarmi i denti,quando mi arriva un messaggio.
Controllo,e noto che è da parte di Lucio.
Perché mi manda un messaggio,se stiamo nella stessa casa?
Lo leggo.
"Appena hai finito,affacciati al balcone della tua camera.... :) ".
Che ha in mente?
Mi lavo velocemente i denti,e curiosa corro in camera.
Fregandomene del mio aspetto da morto,apro la porta del balconcino e mi affaccio.
Oh mio Dio.
Non ci posso credere.
<oh mamma>sussurro sbalordita.
Sbatto più volte le palpebre,incredula.
Sull'erba del giardino,proprio sotto di me c'è una frase fatta completamente di petali di rosa bianca(la mia preferita).
La frase è: TEMERE L'AMORE È TEMERE LA VITA, E CHI TEME LA VITA È GIÀ MORTO PER TRE QUARTI.
Una lacrima scende sul mio viso,seguita da tante altre.
Lui spunta da sotto la tettoia,aprendo la braccia e alzandole verso di me.
Lucio<auguri piccola!!>grida,con un sorriso a trentadue denti.
Porto le mani al viso,scuotendo la testa.
Torno in camera,correndo giù in giardino.
Mamma<Lilith,cos'è succ...>inizia ma io non la ascolto.
Spalanco la porta principale,correndo sul retro del giardino dove lo trovo con lo sguardo perso verso il cielo.
Senza dire nulla,corro da lui saltandoli addosso.
Lui mi prende al volo,anche se inizialmente barcollando .
Stringo forte la mia presa attorno al suo collo,mentre lui fa lo stesso con la mia vita.
Scoppio in lacrime.
<grazie>sussurro,sulle sue spalle.
Lucio<piccola>sussurra lui,accarezzandomi la testa.
Mi fa scendere,e non appena posi i piedi per terra mi metto in punta di piedi e lo bacio.
Lui sorride sulle mie labbra,ricambiando.

Fine capitolo
Ciao a tutti e a tutte.
Ben tornati in un nuovo capitolo.
Spero che vi sia piaciuto;
Mi scuso per gli errori presenti...e cercherò di correggergli il prima possibile.
Mi scuso per le varie ripetizioni di parole,frasi e concetti nel corso del capitolo.
Scusate se non è molto lungo.
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo.
Vi ringrazio per tutto,vi mando tanti baci,un'abbraccio e noi ci vediamo al prossimo capitolo.....






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