Tutto quello che ho in testa,porta il tuo nome. *IN SOSPESO*.

Capitolo 78

Dottoressa<tu devi essere Lilith, io sono la dottoressa Di Maglie. Prego siediti>mi da la mano e mi invita a prendere posto sulla sedia di fronte a lei.

Dottoressa<allora, quanti anni hai?>chiede con una penna in mano e un foglio davanti.

<19>rispondo torturandomi le mani sotto la scrivania e picchiettando per terra il piede.

Dottoressa<quando hai avuto le ultime mestruazioni?>domanda.

<inizio giugno>dico con il cuore che scoppia e il corpo che trema.

Dottoressa<ehi, tranquilla non è ancora nulla certo. Ti sto facendo queste domande per avere una visione generale okay?>cerca di mettermi sicurezza ma purtroppo non funziona.

Dottoressa <hai un ciclo regolare? I sintomi che hai avuto ultimamente di che tipo sono?>continua con le domande.

<ho sempre avuto un ciclo regolare, con perdite nella norma e nessun dolore.
Ultimamente ho iniziato ad avere nausee, mal di pancia, il seno è leggermente più grande e non ho mai l'umore stabile>rispondo il più dettagliatamente possibile.

Annuisce appuntando tutto.

Dottoressa<fai uso della pillola o di qualche altro contraccettivo? Quando è stato l'ultimo rapporto che hai avuto?>

<ho preso la pillola per un periodo poi però ho avuto degli effetti negativi e ho smesso ma comunque abbiamo sempre usato i preservativi...>dico bloccandomi.

Lei mi guarda aspettando che io continui.

Dottoressa<ti ricordi quando è stata l'ultima volta?>domanda di nuovo.

<circa metà giugno/inizio luglio. Non ricordo con esattezza>rispondo facendo una leggera risata nervosa.

Dottoressa<hai già effettuato dei test di gravidanza?>

<si ne ho fatti un bel po'>rispondo ripensando a tutti i test che ho comprato, penso di aver fatto guadagnare un sacco di soldi all'industria.

Dottoressa<e sono risultati positivi ma vuoi una conferma sicura giusto ?>

<si, dicono che sono incinta di circa sei settimane>

Dottoressa<va bene, ora faremo un'ecografia interna per vedere se c'è stato l'impianto, se non riusciamo a vedere nulla allora faremo le analisi delle beta >afferma indicandomi il lettino.

Mi spiega come verrà effettuata e mi preparo.

Dottoressa<ora devi rilassarti okay? Non farà male, ti darà solo un po' di fastidio perché devo controllare bene l'utero>dice ed io annuisco prendendo un grosso respiro.

Dottoressa<hai finito il liceo no? Che università hai intenzione di fare?>chiede cercando di farmi distrarre e rilassare mentre lei fissa lo schermetto in bianco e nero.

<Scienze della comunicazione>rispondo guardando il soffitto mordendomi il labbro.

Dottoressa<bello, hai già fatto i test?>

<non ancora, ma mi sto preparando> dico continuando ad inspirare ed espirare.

Dottoressa<bene, abbiamo finito>dice lasciandomi andare.

Mi rivesto e la guardo aspettando un responso.
Sono completamente terrorizzata.

Dottoressa<non penso che tu voglia sentire quello che ti sto per dire visto che sei venuta per smentire i risultati dei test ma Lilith, sei incinta>dice mostrandomi le immagini su quello schermetto.

Inizia a spiegarmi da come lo si veda, come avviene ma io non l'ascolto.
L'unica cosa che mi passa per la testa è la parola "incinta" che è l'ultima cosa che avrei voluto adesso.
Non doveva succedere, no.

Dottoressa<vuoi che chiami i tuoi genitori?>chiede poggiando una mano sulla mia spalla.

<cosa? No, no non serve>rispondo scuotendo la testa energicamente.

Come lo dico ai miei genitori?
Com'è potuto accadere?
Siamo sempre stati attenti...

Dottoressa<hai qualcuno che può starti affianco? Non so un fidanzato, magari il padre>chiede.

Il padre, certo...

Scuoto la testa e delle lacrime silenziose scivolano sulle mie guance.

Dottoressa<ehi Lilith, cosa ti preoccupa?>chiede prendendomi le mani.

<ho diciannove anni, io e il padre ci siamo lasciati, i miei stanno divorziando e hanno i loro problemi, devo ancora terminare gli studi, non ho un lavoro, non ho una casa mia e non sono in grado di prendermi cura di me stessa, figuriamoci di una creatura così piccola e indifesa>parlo a raffica, tra lacrime e disperazione.

Non riesco a pensare a niente, sono completamente nel pallone.

Dottoressa<ci sono tante opzioni da prendere in considerazione come darlo in adozione o bloccare la gravidanza se proprio non vuoi e puoi portarla a termine>mi consola porgendomi un libricino dal titolo "SONO INCINTA, E ORA?".
Rassicurante.

Dottoressa<io ora prenoto un'altra visita da fare tra un mese, tu pensaci e appena puoi chiamami. Parlane con i tuoi genitori e con chi hai concepito questo bambino e decidete cosa fare.
Non è così terribile come può sembrare, è normale che tu sia spaventata ma sappi che non sei l'unica e sicuramente non sei da sola>dice dandomi dei fogli.

Annuisco ringraziandolo ed esco dalla porta.
Torno in sala d'attesa, firmo e poi esco avviandomi verso la macchina.
Butto tutti i documenti e i fogli sul sedile accanto a me, lasciandomi cadere sul sedile del guidatore.

<e ora cosa faccio?>dico guardandomi nello specchietto.

Sono nella merda.

Fine capitolo
Ciao a tutti e a tutte.
Ben tornati in un nuovo capitolo.
Spero che vi sia piaciuto;
Mi scuso per gli errori presenti che cercherò di correggere il prima possibile.
Vi ringrazio per tutto, vi mando tanti baci, un'abbraccio e noi ci vediamo al prossimo capitolo...

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