Filofobia [Cameron Dallas] ~{In revisione}~

Capitolo 66

Tra poche settimane ci sarà la festa del diploma.
Ebbene sì, è già passato un po' di tempo dalla morte di Allison. Dire che mi sono ripresa sarebbe una grande stronzata. Altrettanto vale per gli altri, ma soprattutto per Jack. Lui è distrutto più di tutti, ma ha fatto una promessa al suo più grande amore e vuole mantenere la parola perché deve tirare avanti anche senza di lei. Allison nella sua lettera gli ha esplicitamente chiesto di perdonarla per averlo abbandonato e lui non vuole fare come lei, vuole essere forte per la sua ragazza. Perché si, nonostante tutto, lui la reputa la sua ragazza e la reputerà per sempre così, anche se troverà qualcun altro, lui l'amerà per sempre, sarà sempre con lei, dall'aldilà alla terra, dal cielo al suolo, lui ci sarà sempre per lei, come lei sarà il suo angelo custode. Ne sono certa.

Le cose tra me e Cameron stanno migliorando. L'ho perdonato e gli ho dato un altra possibilità. Sto cercando di non farmi terrorizzare dai suoi continui movimenti, sembrerò stupida, ma è così.

Lo amo, è certo, ma non so se riuscirò a stare bene con lui per sempre, perché per sempre è un tempo lunghissimo. Io lo vorrei tanto, ma non so se il mio cuore e il suo sono davvero disposti a farlo.

Per alcuni sembrerò una stupida ad avergli dato un altra possibilità, oppure per altri, sembrerò una stupida a non avergliela data prima.

Nonostante ciò, io sto pensando solo a me stessa, anche se potrò sembrare egoista, ma per il momento voglio godermi la mia porzione di felicità, che negli ultimi mesi mi è stata sottratta al massimo.

Io e le ragazze adesso siamo a fare shopping per scegliere i vestiti per la festa del diploma. In realtà sembriamo tutte degli zombie ma vabbè. Non volevamo nemmeno andarci a questa stupida festa senza di lei ma i ragazzi ci hanno convinte e ci hanno costrette ad andare a fare un giro per distrarci un po'. La maggior parte di noi ormai passa quasi tutto il tempo sigillato in casa, quindi questa giornata almeno ci voleva.

Quasi tutte hanno trovato il vestito, tranne me, io preferisco prenderlo più in là, quando saprò per certo che andrò al ballo.

Usciamo dal centro commerciale e entriamo nelle diverse macchine. Io sono con Ambar, Kate e Malia.
<<Come vanno le cose con Cameron?>> mi guarda dallo specchietto retrovisore Ambar.
Faccio uno sbuffo e lascio andare la mia testa all'indietro sul seggiolino.
<<Quindi deduco che sta andando male>> sogghigna.
<<No, non dico questo, ma non lo so, gli ho dato un altra possibilità perché lo amo, l'ho sempre amato e quindi l'ho perdonato anche perché se ne pente tutti i giorni, lui mi ha aiutato molto ultimamente e io non so più come ringraziarlo>> spiego alle ragazze.

Malia, che è seduta dietro al mio fianco mi appoggia una mano sulla coscia.
<<Ti amo anche lui, tanto>> mi sorride.

-

Io e Kate entriamo in casa e non troviamo nessuno. Lei mi avvisa che passa da Shawn e io allora vado direttamente nella mia stanza.

Appena varco la soglia mi avvicino al letto e a peso morto mi lascio cadere con la pancia in giù e la faccia sprofondata tra i cuscini.

Resto così per un pó. Sento un leggero fruscio alle mie spalle ma non mi giro, sono troppo stanca e scocciata per controllare.

Il letto si abbassa sotto il peso di qualcuno. E come se sentissi la sua presenza anche senza guardarlo, capisco che è qui. Tiro subito un sospiro di sollievo quando odoro anche il suo profumo.

Ancora nella stessa posizione, lo sento abbassarsi su di me e baciarmi la spalla. Appoggia una mano al lato della mia testa e con l'altra mi sposta i capelli su un lato lasciando via libera al collo. Inizia a lasciarmi dolci e caldi baci anche su quest ultimo e dalla mia bocca esce un mugolio di approvazione.