Filofobia [Cameron Dallas] ~{In revisione}~

Capitlo 25

Da quando il professore ci ha avvisati della partenza, non sono più nella pelle. Voglio andare in Spagna. E vorrei anche rimanere la, ma vabbè.

Tornando ad oggi, è il mio primo giorno da capo cheerleader. Sono emozionata, ma allo stesso tempo mi sento in colpa per Lizzy, so che non dovrei, ma io non sono come lei, non voglio essere come lei. Anche se dovrei dopo tutto quello che mi ha fatto.

Mi sto preparando negli spogliatoi, mentre le altre sono già fuori. Vado molto lentamente visto che mancano ancora dieci minuti all'inizio dell'allenamento.

Ieri ho preparato una coreografia per la partita di sabato che a dire la verità mi piace molto. Speriamo che piaccia anche alle altre.

Sono ancora distratta nei miei pensieri fino a quando non sento una porta aprirsi e rivelare la figura di Cameron con la testa bassa sulla sua maglietta da calcio. Mentre lui indossa solo i pantaloncini.

<<Lizzy, amore, ma fra quant...>> si interrompe appena alza la testa e nota me al posto di quella gallina.
<<E tu che ci fai qui?>> chiede lui inarcando un sopracciglio.
<<Cosa ci fai tu qui. Io sono nello spogliatoio delle ragazze.>> dico aggiustandomi la gonnellina.
<<Stavo cercando la mia ragazza.>> dice con un ghigno malefico.
<<Oh, la gallina, l'ho vista andare verso i dormitori dei ragazzi. Non so se adesso è ancora lì, ma se fossi in te, mi sbrigherei ad andare a riprenderla. Non si sa mai cosa potresti trovare nella sua bocca.>> dico facendogli l'occhiolino e poi uscendo dallo spogliatoio con aria altezzosa dopo aver visto la sua faccia sconvolta.

È vero, ho visto la gallina andare verso i dormitori maschili, e visto che lui si comporta sempre da stronzo, ho deciso di comportarmi da stronza io per una volta.

Mi do un cinque mentalmente e arrivo di fianco alle altre. Dopo poco esce anche Cameron dallo spogliatoio delle ragazze e si dirige verso la squadra di calcio.

Passa affianco a noi e mi guarda in modo strano, poi vedo i suoi occhi scrutare tutto il mio corpo. Mi mette i brividi. Subito distolgo lo sguardo e noto Lizzy venire verso di noi.

Corre velocemente e arriva con la divisa tutta sgualcita, il trucco sbavato, i capelli disordinati e i bottoni della divisa tutti aperti. È esilarante.

Guardo dall'altra parte del campo con la coda dell'occhio e vedo Cameron rilassato e tranquillo, fin quando poi i suoi occhi non incontrano quelli della sua ragazza e sbianca di colpo per poi diventare tutto rosso dal rabbia.

Si avvicina velocemente a lei e sta quasi per saltarle addosso fin quando io non mi metto a correre e arrivo mettendomi in mezzo a tutti e due.

<<Prova solo a sfiorarla con un dito e giuro che te ne pentirai per tutta la vita.>> dico minacciandolo.

Si, lui stava quasi per alzarle le mani addosso, probabilmente è stata solo la rabbia ad accecarlo. Ma lo sapete, da quando ho quelle brutte esperienze con mio padre, non accetto nessun uomo che metta una mano su una donna. Anche se in questo caso la donna è Lizzy.

Lui inarca le sopracciglia mentre vedo Lizzy impaurita ma allo stesso tempo confusa.
<<Cosa?>> chiede lui.
<<Hai capito bene.>> dico io.
<<Perchè lo stai facendo?>> dice lui gesticolando.
<<Puó essere anche una brutta puttana, ma tu non devi permetterti di toccarla.>> dico io indicandolo con l'indice.
<<Oh mio dio. Senti Lizzy, mi dispiace, non so cosa mi sia preso, peró posso dirti che tra noi è finita qua.>> dice per poi andarsene.

Io mi giro verso Lizzy e la vedo in lacrime.
<<Grazie.>> sussurra debolmente forzando un sorriso.
<<Non ringraziarmi, la prossima volta pensa prima di fare la puttana, ora andiamo ad allenarci.>> dico andando verso le altre e lei mi segue.

<<Okay ragazze, adesso mettetevi in posizione che impariamo una nuova coreografia.>> dico prendendo posto.

Dopo aver insegnato alle altre la nuova coreografia la proviamo tutte insieme. Prima di far partire la musica peró guardo Cameron e noto che il suo sguardo era già posato su di me. Lui mi sorride e io invece ricambio solo un pó. Finita la coreografia anche i ragazzi finiscono l'allenamento e ci dirigiamo tutti verso gli spogliatoi.

Io cerco di fare più in fretta possibile, visto che dopo ho un incontro con Dylan. Esatto, mi ha chiesto di andare a prendere un gelato con lui e io ho accettato, mi sembra un ragazzo davvero carino e gentile.

<<Wo, qualcuno è di fretta.>> dice Cameron entrando negli spogliatoi e poggiandosi con una spalla allo stipite della porta.
<<Ma perchè sei di nuovo qui cazzo?>> dico io voltandosi e sbuffando.
<<Non hai risposto alla mia domanda.>> dice lui avvicinandosi pericolosamente.
<<Primo, non sono affari tuoi, secondo, allontanati altrimenti ti tiro un calcio negli stinchi.>>
<<Ops, aggressiva la ragazza.>> dice con un ghigno mentre continua ad avanzare.
<<Cameron non sto scherzando. Allontanati.>> dico cominciando ad indietreggiare fin quando non mi trovo con la schiena contro il muro. Lui alza le braccia e poggia le mani affianco alla mia testa, intrappolandomi tra il muro e lui.
Si avvicina lentamente al mio orecchio e riesco a sentire il suo respiro caldo sul collo.
<<Voglio sapere perchè l'hai fatto>> dice in un sussurro mentre continua a soffiarmi sull'orecchio.
<<Fatto cosa?>> dico anche io in un sussurro.
<<Hai difeso Lizzy, perchè?>> dice sempre con lo stesso tono di voce.
<<Perchè mi fanno solo schifo gli uomini che alzano le mani su una donna.>> dico per poi spingerlo di lato e andarmene. Ma non faccio in tempo perchè lui mi afferra il polso e mi spinge di nuovo contro il muro, ma questa volta lui ha avvicinato molto di più il mio corpo al suo.
<<Io non volevo farle niente, non era mia intenzione.>> dice guardandomi dritta negli occhi.
<<Si okay, non mi interessa, ma ora posso andare?>> chiedo sarcasticamente.
<<Dove devi andare?>> mi chiede avvicinandosi.
<<Non sono cose che t'interessano.>> dico arrabbiata.
<<Si invece.>> dice con un ghigno.
<<Perchè?>>
<<Perchè io m'interesso a te.>> dice lui avvicinandosi ancora di più fino a far sfiorare i nostri nasi. Ma io giro subito la faccia.
<<Non essere contraria al baciarmi. L'abbiamo giá fatto e ti è piaciuto, perchè adesso hai paura?>> mi chiede lui facendomi voltare il viso con due dita.
<<Non m'interessa quello che è successo in passato. M'interessa quello che è successo oggi, e io oggi non ti sopporto e non voglio baciarti, come non vorró più baciarti per sempre perchè mi fai solo pena.>> dico facendolo spostare di lato e andandomene finalmente.

Ci sono rimasta male anche io per le parole che gli ho detto, ma per il momento se le merita. Quindi niente sensi di colpa.

Adesso mi aspetta solo l'appuntamento con Dylan.

Ciao ragazzi, scusate per gli errori e anche se non sto aggiornando giorno per giorno non preoccupatevi perchè cercheró di aggiornare sempre di piú.
Secondo voi, cosa ha intenzione di fare Crys con Matthew e Cameron? Lo scoprirete solo leggendo.

Grazie mille per le visualizzazioni.❤️❤️