Filofobia [Cameron Dallas] ~{In revisione}~

Capitolo 13

L'assordante rumore della sveglia, mi fa sobbalzare. Allungo velocemente la mano verso il comodino e spengo quell'aggeggio infernale. Non accorgendomi peró che dopo poco, ricado di nuovo in un sonno profondo. Ma fortunatamente, la mia piccola Jenny entra in camera.
<<Cry-Cry, devi andare a scuola, devi alzarti.>> si stropiccia gli occhioni grigi come i miei, assonati.
<<Adesso mi alzo>> borbotto con la testa nel cuscino.
<<Va bene, ti aspetto>>.
Sbuffando e mi metto a sedere.
<<Vieni qui>> le dico facendole segno di sedersi sulle mie gambe.
<<Sai vero che tra poco dovrai iniziare la scuola anche tu, piccola?>>
<<Si, ma a me piace andare a scuola, tu invece se solo una pasticciona.>> mi punzecchia il naso, proprio come aveva fatto la sera prima.
<<Ti amo, tanto tanto>> le sussurro stringendola forte.
<<Anche io Cry, tanto>>
<<Okey adesso vado a prepararmi, non voglio fare tardi il primo giorno di scuola.>>

Mi alzo dal letto e accompagno Jenny nella sua camera. Stavo per dirigermi verso il bagno quando mi scontro contro il petto di qualcuno facendomi male al naso.
<<Ma che cazzo Nash, stai un pó più att....>> non completo la frase perchè alzo il capo e vedo che non è Nash.
<<Oh Cameron, buongiorno>>
<<Giorno Crys, scusa ma non ti avevo visto>>
<<La prossima volta sta attento, ma non fa niente>>
Con un occhiolino entrò in bagno per prepararmi. Uso del correttore per ricoprire  il livido che ancora non vuole scomparire, del mascara e eye-liner.
Esco dal bagno e vado in cucina dove trovo tutti fare colazione.

Vedo che l'unico posto libero è affianco a mio padre e mi si stringe lo stomaco.
<<Hey Crys, buongiorno.>> mia madre mi saluta facendo girare tutti gli occhi su di me.
<<G-giorno>> balbetto ancora incantata a fissare qual posto.
<<Crys, va tutto bene?>> chiedono Kate, Nash, Hayes e Cameron contemporaneamente.
<<È okay>> rispondo guardandoli mentre gli occhi mi si fanno lucidi. Non so perchè ho avuto questa reazione esagerata, ma sento che gli occhi di mio padre mi stanno scrutando e tutto quest odio questa mattina mi sta uccidendo.
E adesso che cazzo ho fatto per farmi guardare così?

Esco velocemente da quella casa, salutando tutti e dicendo di non avere fame e monto sul mo skate dirigendomi a scuola. Non è vero, non sto andando lì, prima voglio passare in spiaggia. Il mio posto nel mondo.

KATE'S POV.
<<Mamma ma per caso sai cosa passa per la testa di tua figlia?>> Nash con un tono burbero si alza con la sua tazza appoggiandola nel lavandino.
<<No Nash, ma mi preoccupa tanto.>>

Non capisco una cosa peró, siamo tutti qui a commentare lo stato di Crys, chiedendoci cosa stia passando, tutti tranne mio padre che continua a guardare la sua tazza senza alzare la testa.
A quel punto, una lampadina mi si accede in testa, la rabbia monta dentro di me, ma non devo fare scatti, l'ho promesso a Crystal, glie l'ho promesso perché altrimenti loro lo odieranno più di quanto io stai facendo ora. Non so tutto quello che succede tra Crys e mio padre, ma qualcosa, anche qualcosa di troppo la conosco, non sono sicura che questa volta sia stato lui, ma dentro di me, forse la parte malata, dice di si.

<<Papà, come mai sei così silenzioso?>> chiedo di punto in bianco. Voglio metterlo in difficoltà, e probabilmente ci sto riuscendo.
<<Oh niente piccola, stavo solo pensando a Crystal>> mi risponde con un sorriso forzato.
<<Si okay, ma non chiamarmi piccola>> con un tono di disgusto lo guardo male.

Mi alzo dalla sedia, arrivo affianco al lavandino appoggiandoci sopra la tazza e rimango di spalle.
<<Senti Kate, non mancarmi così di rispetto, sono tuo padre.>>
Quelle poche parole mi bastano per farmi perdere completamente la ragione. Sbatto le braccia sul lavello e stringo ancora più forte la mia tazza, così come i denti. Mia madre sobbalza per il rumore, e mi accorgo subito che il rumore proviene dalle miei mani. Ho stretto talmente forte la tazza da farla ridurre in pezzettini, e cosa più grave ho tutto il vetro conficcato nel palmo della mano.

<<Oh mio dio Kate>> mia madre si porta le mani avanti alla bocca.
Cameron mi guarda in un modo stranissimo, talmente strano che ad un certo punto penso di prenderlo a pugni.
<<Non te la daró vita, non posso dartela vita. Credi che io non sappia niente? Beh, posso assicurarti che non è così. Per il momento devo solo aspettare, non posso fare niente. Glie l'ho promesso, l'ho promesso a mia sorella, a Crystal, quindi per adesso aspetteró, ma non te la daró vinta. MAI.>> urlo a denti stretti verso mio padre, mentre il sangue continua a colarmi dalla mano e gli altri mi guardano straniti e impauriti.

Mi avvolgo uno strofinaccio sulla mano e corro in bagno a medicarmi sentendo le urla degli altri per chiedere spiegazioni. Ma non do alcuna risposta. Glie l'ho promesso, l'ho promesso alla mia piccolina, non la deluderó.

CAMERON'S POV
Avevo capito che Kate sapeva qualcosa, non tutto, ma qualcosa sapeva. Faró di tutto per aiutare Kate, con la sorella, perché per qualche assurdo motivo mi sta stando a cuore.

Dopo poco vediamo Kate uscire dal bagno con la mano bendata e uscire anche di casa sbattendo la porta. Mi alzo e la raggiungo subito salutando i signori Grier e ringraziandoli.

<<Kate aspetta, andiamo con la mia macchina>>
<<Lasciami in pace Cameron>>
<<Okay, allora andiamo a piedi.>> l'affianco con il mio zaino sulle spalle.
<<Senti Kate, io voglio solo....>>
<<No Cameron, no. Non saró io a dirti tutto, l'ho promesso a mia sorella, non la tradirei mai, quindi non chiedermi niente, altrimenti potrei farmi male anche a quell'altra mano prenderti a pugni>> si blocca sul posto un secondo solo per puntarmi un dito contro.
<<Okay, ho capito, andiamo>> rispondo rassegnandomi. Ma non mi rassegno veramente, voglio andare a fondo in questa storia. Lo farò.

Dopo dieci minuti arriviamo fuori scuola, non è tanto distante dalle nostre case, a piedi ci mettiamo poco. Mancano ancora 15 minuti all'inizio delle lezioni. Per colpa di quello che è successo stamattina siamo usciti prima di casa.
Intravedo il nostro gruppo in un angolo dell'entrata. Sono tutti lì, perfino Lizzy, ma lei non c'é.
Dov'é Crystal?

CIAO RAGAZZI. Spero che il capitolo vi piaccia. ❤️❤️❤️