Filofobia [Cameron Dallas] ~{In revisione}~

Capitolo 29

Arrivo a scuola ancora a testa bassa e da fuori posso scorgere Shelly che continua a fare avanti e indietro agitandosi. Così mi avvicino velocemente a lei.

<<Hey Shelly, buongiorno. Come mai sei così agitata?>>
<<T-tuo fr-atello. Mi ha c-chiesto di-di uscire.>>
<<Woooo, ma è fantastico, allora perchè sei così agitata?>>
<<Non lo so Crys, ma lui mi piace davvero.>>
<<Allora non avere paura ad esternare i tuoi sentimenti.>> dico mentre con due dita le faccio alzare il viso che fino ad ora era rimasto rivolto verso il basso. Ma appena mi vede la sua espressione cambia subito. Sbarra gli occhi ancora di più e mi guarda impaurita.

<<Ohh mio dio Crystal, cosa hai fatto ala faccia?>> dice lei facendo diventare i suoi occhi lucidi.
Ops, mi ero dimenticata delle ferite.

<<Oh niente, ieri sono caduta dallo skate.>>
<<Spero per te che questa sia la verità.>> dice abbracciandomi.
<<Lo è, credimi.>> dico mentre vedo dall'altra parte della strada Nash, Cameron, Taylor e Hayes uscire dalla macchina di Cameron seguiti dalle macchine di tutti gli altri.

Cameron mi rivolge uno sguardo fugace mentre io sono ancora stretta a Shelly. Appena mi sciolgo dal suo abbraccio vedo quella gallina di Lizzy corrergli incontro per poi buttarsi sulle sue labbra e lui ovviamente è pronto a ricambiare come se niente fosse. Ma chi cazzo lo capisce a questo? Bah.

Dopo essere entrata nella mia classe mi vado a sedere al mio posto con affianco Dylan raggiante che peró appena mi vede il suo sorriso si spegne per lasciare spazio alla solita domanda "cosa hai fatto alla faccia" così gli rispondo la solita storia della caduta dallo skate.

<<Sai che non ci credo vero?>>
Cosa? Sbarro subito gli occhi, perchè non ci crede?

Fortunatamente ad interromperci è l'ingresso del professore e dietro di lui entrano anche la gallina con il suo ragazzo che mi guarda fin quando non si va a sedere seguito da Nash e Taylor. Ovviamente il suo posto è dietro al mio.

<<Dopo ne parliamo>> dice Dylan notando l'occhiataccia di Cameron e quindi per innervosirlo ancora di più mi lascia un bacio sulla guancia.

Io sorrido soddisfatta e vado a sedermi al mio posto mentre sento lo sguardo inceneritore di Cameron addosso.

CAMERON'S POV
Appena sono entrato in classe e l'ho vista vicino a quello là non ho potuto resistere. Stavo per esplodere, mi sentivo messo da parte, lo so, forse me lo merito perchè prima la bacio e poi bacio Lizzy, ma non posso farci niente, io la sento mia e mia deve rimanere, potró sembrare pazzo ma è così.

Fortunatamente a sopprimere il mio istinto omicida è l'ingresso del professore.

Oggi ho deciso di renderle la giornata impossibile. Sto iniziando a provare qualcosa di fortissimo per lei e non voglio ammetterlo solo perchè è l'unica che riesce a tenermi testa, forse è per questo che sto iniziando ad amarl....
No Cameron. Tu non la ami.
Giusto. No, aspetta, non lo so.

Non so nemmeno io cosa pensare. Per il momento mi limito a infastidirla, cosa che mi piace molto.

CRYSTAL'S POV.
Quando mi siedo al mio posto mi vibra il telefono.
Un messaggio da uno sconosciuto.

Sconosciuto:inizia a guardarti le spalle.

Subito alzo la testa dal cellulare per guardarmi intorno e cercare qualcosa di strano. Ma niente, tutto normale. Poi qualcosa mi risveglia dai miei pensieri. In realtà la voce di qualcuno.

<<Signorina Grier. Mi sta ascoltando?>> mi urla il professore.
<<Mh? Sì certo prof, mi dica.>> rispondo ricomponendomi.
<<Le ho chiesto se poteva andarmi a prendere le verifiche che ho corretto ieri che si trovano in aula insegnanti.>>
<<Certo, vado subito.>> dico alzandomi, ma contemporaneamente sento lo scricchiolio di in altra sedia. Mi volto e trovo Cameron alzato.
<<Prof? Posso darle una mano?>> chiede lui al professore riferendosi a me.
<<Dallas tanto lo sappiamo che lo fai solo per stare tra i corridoi. Vabbè lasciamo stare, vai.>>
<<Prof, ma non puó farlo uscire appena rientro sa perchè...>> cerco di dire ma Cameron mi afferra per il polso e mi trascina fuori dall'aula.

<<Ma che cazzo fai?>> chiedo dimenandomi.
<<Sta ferma e seguimi.>>
<<No. Devo andare a prendere le verifiche. Non voglio avere più niente a che fare con te.>> dico liberandomi dalla sua presa.

Lui si blocca e mi guarda fisso negli occhi.
<<È per quello che è successo stamattina?>>
<<Anche>>
<<E poi?>>
<<Non sono cose che ti riguardano>>
<<Si invece>>
<<Perchè?>>
<<Perchè...lasciamo stare. Andiamo a prendere le verifiche.>> dice per poi iniziare a camminare.

<<Ma quanto cazzo puó essere lunatico questo ragazzo?>> dico sussurrando.
<<Ti ho sentito>>
<<Me ne sbatto il cazzo.>>
<<Okay, ma non usare quel tono con me.>>
<<Io uso questo tono con chi mi pare e piace>> dico per poi mettermi al suo passo.

Lui sbuffa ma poi arriviamo davanti all'aula insegnanti e prendiamo le verifiche per poi dirigerci di nuovo in classe.

<<Ecco a lei prof>> dico posando le verifiche sulla cattedra.
<<Grazie signorina Grier. Spero che Dallas non le abbia dato fastidio più di tanto.>>
<<Non immagina quanto prof>> dico con un ghigno mentre in risposta ricevo un occhiataccia da Cameron.

Dopo più o meno 5 minuti di lezione sentiamo qualcuno bussare alla porta e il professore da il permesso di entrare. Entra Matthew con lo sguardo basso e cupo.
<<Professore mi scusi per il ritardo.>>dice lui sempre con la testa bassa.
<<Okay Espinosa, si vada a sedere e che non ricapiti più.>>

Il ragazzo fa come gli dice il professore e prende posto.

Ancora dopo risentiamo qualcuno bussare e il prof sbuffare.
<<E adesso chi è? Avanti>> borbotta.

<<Salve professore mi scusi ma ho un annuncio importante da fare. Quest anno avremmo un altro alunno con noi. Dai vieni entra.>> dice il preside facendo segno a qualcuno fuori la porta.

A me intanto viene sete e inizio a bere.

<<Ecco ragazzi, vi presento Jason.>> appena sento quel nome e appena vedo quel ragazzo, tutta la rabbia inizia a risalire.

Mi strozzo subito con l'acqua e inizio a tossire pesantemente attirando l'attenzione di tutti quanti.
<<Crys>> sussurra Jason sorridendo.

Per chi non avesse capito Jason è il ragazzo che mi ha raccontato tutta la verità su Matthew, adesso sì che mi sento mancare l'aria.

Vedo lo sguardo di Matthew impaurito passare da me a Jason e invece lo sguardo confuso di Cameron Nash e tutti gli altri ragazzi.

<<Signorina Grier, ma allora lei conosce proprio tutti.>> mi dice sorridendo il professore mentre sento la terra mancarmi sotto i piedi.