8장~Minacce

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🌙8.위협🌙

-Baby you're beautiful, you, you, you.-

«Lui sa perché io e la mia famiglia ci siamo trasferiti qui, lui lo sa Jennie. Sa quello che ha fatto Chanyeol, sa tutto.» dissi disperandomi.

La mensa scolasitica era piena di persone, ma per fortuna Taehyung non era presente, né nessuno del suo gruppetto lo era. Avevo pensato a lungo alle sue parole, e più ci pensavo più la mia disperazione aumentava.

Jennie lasciò cadere la forchetta sul tavolo, alzando lo sguardo sul mio perplessa e spalancando la bocca. «Cosa? E come fa a saperlo?! Iseol, e se gli hai detto tu tutto quanto, quella sera?» domandò mettendo una mano sulla mia. Come facevo a saperlo? Non ricordavo nulla di quella sera, non ricordavo nemmeno di aver bevuto così tanto e di non essere stata in grado neanche di tornare a casa! «Non lo so Jennie, e poi...» abbassai la voce di più, avvicinandomi all'orecchio della mia migliore amica. La pistola. Non le avevo detto di aver visto una pistola dentro il cassetto del suo comò. Non riuscivo a spiegarmi il perché dovesse tenerne una in casa. «Jennie, io te lo dico, ma dalla tua bocca non deve uscire nulla.» dissi alzando gli occhi su di lei e guardandola terrorizzata. «Così mi metti paura, comunque dalla mia bocca non uscirà nulla.» rispose lei guardandomi nello stesso modo. Annuii guardandomi attorno, poi mi avvicinai di più alla mia migliore amica. «Lui ha una pistola in casa.» sussurrai così piano che non mi sentii nemmeno io stessa. «Una cosa?!» quasi urlò Jennie, facendomi agitare. «Shh! Zitta!» mi portai un dito sulle labbra, sussultando terrorizzata. Il suo sguardo lo era altrettanto. «Iseol, ma ti rendi conto di quello che hai detto? È peggio di quello che dice la gente! Questo è peggio.» disse allarmata, scuotendo la testa. «Non fare conclusione affrettate! Tu non sai nemmeno lontanamente degli oggetti di valore che ha a casa e probabilmente lo fa per proteggersi da eventuali ladri.» risposi piano, facendola ridere. «Iseol, sei un'ingenua. Pensi davvero lo faccia per questo?» mi chiese scuotendo la testa. «Non lo conosci, Jennie.» sussurrai alzando gli occhi al cielo. «Invece tu con una sera che hai passato da lui lo conosci, vero?» domandò lei acida. Alzai gli occhi su di lei e offesa la guadai senza dire nulla, poi mi alzai dalla sedia e mi allontanai dal tavolo.

Ma che andava a pensare? Possibile non capisse che non era colpa mia quella situazione? «Aspetta Iseol, non volevo dire questo.» alzò la voce dietro di me, ma stavo già per uscire dalla mensa, offesa per quello a cui stava andando a parare, quando la mia spalla si scontrò con quella di Taehyung.

Irritata sbuffai stringendo i pugni e gli occhi. «Oh, guarda chi c'è! La principessa ingrata.» disse, facendo ridere Yoongi al suo fianco. Cercai di trattenere la rabbia e alzai lo sguardo sul suo. «Taehyung.» dissi facendo mezzo sorriso. Lui mise le mani dentro le tasche dei jeans e agitò la testa con mezzo sorriso in volto. «Hai omesso l'onorifico.» sospirò mettendo una mano sul suo orecchio e incitandomi a ripetere quello che avevo detto in modo più formale. «Taehyung Oppa.» sospirai scocciata. Lui sorrise soddisfatto e mise le mani di nuovo dentro le tasche dei pantaloni della divisa scolastica. «C'è un favore che devo chiederti.» disse avvicinandosi di più. Yoongi, il ragazzo dai capelli azzurri, ci guardava divertito mentre scuoteva la testa sorridendo. Che voleva da me Kim Taehyung? «Ho bisogno di una mano con storia. So che sei tipo la nerd più nerd di tutta la scuola e a me non va affatto di prendere un voto basso.» continuò facendo mezzo sorriso. «Oggi pomeriggio alle tre e mezza, a casa mia.» Taehyung ammiccò, facendomi quasi ridere. I nervi mi ribollivano dentro. Cosa gli dava il diritto di comportarsi in quel modo? «Perché dovrei?» gli chiesi stringendomi i pugni della mano. Lui sorrise. «Devo ricordarti che so tante cose, Song Iseol?» domandò. Si avvicinò di più e si posò sul mio orecchio. «Song Chanyeol. Io lo so perché tre anni fa vi siete trasferiti, Iseol. Vuoi che anche altri lo sappiano?» continuò sussurrando al mio orecchio. Le lacrime minacciavano di scendere e con rabbia strinsi di più i pugni, mentre lui si allontanava e si metteva vicino a Yoongi. Lo sapeva. «Tre e mezza.» ribadì, poi entrò in mensa seguito dal ragazzo dai capelli azzurri.

Anche le minacce. Dovevo fare tutto quello che diceva lui, se volevo che nessuno sapesse la causa del nostro trasferimento.

*

«Mi stai prendendo in giro, vero?» dissi guardando Taehyung che, dall'altra parte della sua sua scrivania, mi guardava ridendo.

Gli avevo spiegato quel paragrafo più di due volte, e continuava ancora a dirmi che non aveva capito assolutamente nulla di quello che gli avevo detto!  Sentivo i nervi a fior di pelle e mi costò un certo sforzo cercare di non sbattergli il libro in testa ed andarmene immediatamente. «Credevo fossi una specie di nerd! Non sai per niente spiegare.» rise scuotendo la testa.

Non avevo detto a Jennie che sarei tornata a casa di Taehyung per aiutarlo in storia. Dopo quello che aveva detto non avevo intenzione di dirle nulla.

«Non ho mai detto di esser brava a spiegare, Taehyung. Con tutti i soldi che hai perché non paghi una professoressa di doposcuola e te la fai spiegare da lei?» alzai la voce chiudendo il libro con rabbia. «Ehi, Song Iseol, apri il libro e spiegami questa seconda guerra mondiale del cazzo!» disse arrabbiato lui, aprendo il libro e mettendomelo davanti con forza. Sospirai arrabbiata, quando il suo telefono squillò. «Jungkook-sshi!» rispose contento, alzandosi dalla sedia e stirandosi.

Lo guardai parlare al telefono dandomi le spalle, mentre io disperata cercavo un modo per uscire da quella situazione. «Davvero? Be', c'è Song Iseol che mi sta dando una mano con storia in questo momento! Se serve anche a te, perché non vieni a casa mia?» rise. Alzai gli occhi al cielo. Dovevo aiutare anche i suoi amici? Mi aveva scambiata per una professoressa di doposcuola? «Va bene, ti aspetto!» continuò, poi chiuse la chiamata e tornò a sedersi. «Hai un altro alunno, professoressa.» disse ammiccando, con quel suo viso tanto bello quanto malefico.

•The Devil Wears Gucci| Kim Taehyung|🦋Where stories live. Discover now