~50~ Falling Skies.

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"Ti ho detto di farmi scendere!" dissi scuotendo con forza il braccio di Dylan, facendogli quasi perdere il controllo sullo sterzo. Mi lanciò un'occhiata di fuoco del tipo 'se non la smetti ti butto fuori a calci', ma più o meno il mio piano era quello. Eravamo in viaggio da 50 minuti e lui non aveva accennato minimamente su dove eravamo diretti, al solito suo, e questo mi stava facendo letteralmente impazzire, odiavo quando faceva in quel modo. Non ero quel genere di persona con il disturbo ossessivo compulsivo di dover avere il controllo su tutto ciò che la circondava, ma avrei comunque apprezzato sapere dove un ragazzo che conoscevo da pochi mesi mi stava portando.

"Ti ho detto che siamo quasi arrivati" sbuffò a limite dell'esasperazione. Ah, lui era quello esasperato? Ed io cosa avrei dovuto fare? Mandare a fuoco la macchina? Pensiero che effettivamente mi aveva sfiorato la mente, ma poi sarebbe stato uno spreco, quella macchina era veramente bella.

"Eravamo quasi arrivati anche 20 minuti fa..." brontolai sprofondando nel sedile a braccia incrociate e con il broncio più corrucciato che riuscissi a fare. Doveva sentirsi in colpa il maledetto per quello che mi stava facendo. Che poi io amavo i lunghi viaggi in auto ma con lui erano un inferno, ogni volta che provavo a fare qualcosa lui era sempre lì ad impedirmelo e punzecchiarmi.

"Perché non torni a guardare quella stupidissima serie tv che ti stavi guardando su Netflix e mi lasci guidare in pace?" chiese passandosi una mano tra i capelli, l'altra salda attorno lo sterzo.

"Non è stupidissima, evidentemente sei stupido tu se non ti piace" dissi alzando gli occhi al cielo. Non ero riuscita a capire nemmeno una parola di quell'episodio con Dylan in sottofondo che cantava a squarciagola canzoni western o che faceva battute del tipo 'Cosa ci fa un prete in moto in una curva? La messa in piega...', in quei momenti l'avrei volentieri buttato fuori dall'auto, in fondo ero perfettamente in grado di guidare, non avrei avuto bisogno di lui, ma il mio cuore altruista mi fermò giusto in tempo.

"13 reasons why non è una serie tv degna di essere vista, tutto qui" sentenziò lui e feci in modo che la mia espressione di totale disappunto non passasse inosservata. Assurdo. Assolutamente Ridicolo.

"Si? E dimmi... quanti episodi hai visto per poterne dare un giudizio così severo?" gli chiesi girandomi verso di lui e appoggiando le spalle alla portiera dell'auto.

"Una" rispose.

"E siediti composta o ti accontento e ti butto giù" aggiunse lanciandomi una breve occhiata. Sbuffai esasperata e tornai composta. Per quello che ne sapevo avrebbe potuto benissimo aprire la mia portiera e farmi cadere in piena autostrada. Meglio non rischiare.

"Non puoi dire che qualcosa non ti piace giudicandola solo dall'apparenza. La copertina non fa il libro e il primo episodio non fa un'intera serie tv" affermai appoggiandomi completamente al sedile e chiudendo gli occhi provando a rilassarmi almeno per 5 secondi.

"E un capitolo non fa il libro..." lo sentii dire in un sospiro, al che aprii gli occhi e rivolsi lo sguardo verso di lui, senza staccare la testa dal sedile. I suoi occhi erano fissi sulla strada ma lo sguardo era perso, la mano sinistra stretta attorno lo sterzo e la destra al pomello del cambio, li tenevano così stretti che le nocche erano bianche. Rimasi un attimo interdetta dalle sue parole, in pochi secondi il suo tono fermo e sicuro di sé si era trasformato in un quasi sussurro spezzato, tono che non era assolutamente da lui. Trattenni il fiato e indugiai qualche secondo nello studiare i suoi lineamenti, tesi e combattuti. Come poteva l'atteggiamento di una persona cambiare in così poco tempo? Abbassai lo sguardo sulla mano attorno al cambio, non capivo la sua frase ma vedevo il suo tormento, un tormento che sentivo familiare perciò non sentivo l'esigenza di indagare. Allungai la mano e la strinsi forte sulla sua e poi mi girai, rivolgendo lo sguardo fuori dal finestrino. Sentii la sua mano, sotto la mia, rilassarsi e sul mio viso si fece largo un piccolissimo sorriso... Ogni tanto abbiamo solo bisogno che qualcuno ci stringa la mano e sapere che, qualsiasi sia la nostra battaglia, non siamo e non saremo mai soli.

!SOSPESA! Bad LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora