!SOSPESA! Bad Love

~17~ Morgan.

Dopo che il momento "Ariet ritorna in te" finì salimmo tutti in macchina. Fortunatamente non eravamo solo io e lui. Sarebbe stato davvero troppo imbarazzante.
Dylan salì al posto guida dell'auto nera, Max accanto a lui ed io e Cloe sui sedili posteriori.

"Sophia e gli altri?" Chiesi appena Dylan mise in moto.

"Sono già lì" rispose Max abbassando un po' il finestrino.
Passarono 10 minuti scarsi con Cloe che parlava di qualsiasi cosa, Diciamo che erano solo lei e Max a parlare. Io mi limitavo ad ascoltare la musica in sottofondo mentre guardavo fuori dal finestrino, tutto questo fino a quando ci ritrovammo di fronte ad una villa immensa. Quattro piani, con giardino e, da quello che potevo intravedere, piscina sul retro. Dylan parcheggiò e Scendemmo.

"Cloe... ma che razza di persone frequenti?" Chiesi osservando la Villa. Avevamo appena superato il cancello, dove c'erano due bodyguard che controllavano gli inviti... si, era un festa su invito. Cloe si era davvero superata.

"Come tu frequenti il famoso Black, io ho conosciuto qualche amico" disse Cloe ghigando soddisfatta mentre si incamminava lungo il giardino.
Frequentare?

"Nono. Aspetta. Io e lui non ci frequentiamo!" Dissi cercando di raggiungerla senza cadere dai trampoli.
Una volta dentro venni investita da un forte odore di alcool e fumo. C'era gente che ballava, chi beveva, chi fumava, l'imbarazzo della scelta insomma. Cloe, Max e Dylan erano scomparsi, e io cercavo di farmi strada tra la folla mezza sudaticcia.

"Ari!!!!!" Urlò una voce tra la folla. Mi girai e vidi Sophia, Austin, Will, Emmett e Roman al bancone degli alcoolici.
Tirai un sospiro di sollievo e mi avvicinai a loro.
Sophia indossava un vestito rosso non troppo corto, senza spalline, con lo scollo a cuore e il corpetto tempestato di strass.
Era davvero bella.
I ragazzi erano vestiti, bene o male, tutti allo stesso modo. Camicia e jeans. Eccetto Roman che indossava un papillon.

"Ciao Sophia" dissi sorridendo abbracciandola.
La mia idea era di un veloce abbraccio amichevole. Ma con questa ragazza era del tutto impossibile, infatti mi stritolò in un abbraccio fin troppo lungo e privo di ossigeno. Appena decise che era il momento di allontanarsi, mi squadrò da capo a piedi.

"Sei una bomba" disse appena Finì di squadrarmi. Io arrossì leggermente.

"Anche tu non scherzi" dissi sorridendo. Un sorriso che lei ricambiò subito.

"Siete entrambe uno schianto" disse Roman mettendo un braccio attorno alle mie spalle e uno attorno alle spalle di Sophia.
Noi due scoppiammo a ridere e lo scansammo.
Un donnaiolo, c'era poco da fare.

"Che c'è è vero!" Disse Roman confuso dalla nostra reazione.

"Amico. Non penso siano interessate a te. E poi lo sai, ciò che è di Dylan Black è di Dylan Black. Intoccabile" disse Emmett bevendo una birra.
Di nuovo quella storia?! Manco fossimo un oggetto.

"No aspe-" iniziai ma venni bloccata da Sophia che mi trascinava in pista.

"Lascia perdere quei deficienti! Divertiamoci!!" Disse lei facendosi spazio tra la folla. Sospirai e la seguì.

"Ariet!! Finalmente!" Urlò qualcuno. Mi voltai e vidi Cloe correre verso di noi.

"Cloe! Dove ti eri cacciata?!" Chiesi preoccupata.
Era scomparsa.

"Scusa, mi ha chiamata Charly, ha detto che Mike sta male e non riescono a venire" rispose mentre riprendeva fiato.

"Capisco. Domani chiamerò Mike per vedere come sta" dissi.

"Lei chi è?" Chiese appena si accorse di Sophia. Oddio vero Sophia! Mi stavo dimenticando di lei

"Sophia Black" disse lei sorridendo.