~10~ Team.

26.6K 960 74
                                    

La mia espressione era più che scioccata. Cioè io, Ariet Johnson, sempre cresciuta con lo stretto indispensabile per vivere, ho appena vinto più di 4 milioni, battendo un manico in una corsa clandestina.
Eravamo appena usciti dallo 'studio' dell'uomo che mi ha dato tutti i soldi in contanti. Non si vede tutti i giorni quella montagna di soldi. Infatti li teneva Dylan, perché io avevo la perenne paura di perderli.

"Ehiiiiiiiiiii" urlò una voce. Non feci in tempo ad alzare lo sguardo che mi ritrovai la ragazza di questa mattina che mi stritolava in un abbraccio.

"Ehm... ciao" dissi dubbiosa. Mi aveva colta alla sprovvista.

"Sei stata fantastica!!!" Disse continuando a stringermi.

"Oh... beh.. grazie" dissi. Imbarazzante.

"Io sono Sophia" disse allontanandosi sorridente.
Ripeto. Questa ragazza è maledettamente bella.

"Ariet" dissi a mia volta.

"Scusate!!! Non riuscivo ad uscire di casa con tutte le domande di mia sorella!! Mi dis- Ariet??!!" Disse confuso Will correndo verso di noi.
Aspetta Will?

"Will??" Chiesi sorpresa.

"Ok, ci siamo tutti" disse Dylan.
Ah? Ora sono confusa.

"Presentale la sua nuova squadra!" Disse Sophia.
Occhi di ghiaccio sbuffò. Solo dopo mi accorsi delle altre quattro persone dietro Sophia.

"Sophia già la conosci, mia sorella. Lei si occupa di scegliere le auto, portarle a pulire, tiene il gruppo unito e in caso di corse fuori dalla California si occupa di organizzare il tutto" spiegò Dylan indicandomi la ragazza.
Sua sorella? Oh... ora capisco i lineamenti, i capelli e gli occhi identici.
Brava Ariet, perspicace.

"A tua disposizione" disse lei sorridendo e facendomi l'occhiolino.

"Conosci già, anche Will. Lui si occupa dei conti. Vittorie, scommesse, gestisce i conti e robe così" continuò indicandomi Will.

"Cloe non lo sa, vero?" Chiesi.

"No... ti prego Ariet è importante, non dirle nulla. Quando arriverà il momento giusto glielo dirò io stesso" disse Will bianco.

"Mi stai chiedendo di mentire ad una mia amica?" Chiesi. Odiavo mentire.

"Per favore! Non voglio coinvolgere anche lei in questo giro" mi pregò lui.
Forse ha ragione... non so...

"Per ora non le dirò nulla" dissi. Sentivo che era una cosa sbagliata, ma in un certo senso era anche giusta.
Questa cosa mi farà finire nei guai, lo so.

"Grazie" sospirò lui sollevato.

"Lui è Max. Parte rettifiche. Si occupa di eventuali rettifiche ai motori." Disse occhi di ghiaccio indicandomi un ragazzo alto con i capelli castani e gli occhi verdastri.

"Piacere, complimenti, una bellissima gara." disse lui sorridendo.
Io lo ringraziai in evidente imbarazzo.

"Lei è Valery. Si occupa del carburante" disse indicandomi una ragazza più alta di me con qualche tatuaggio sparso qua e la, il piercing al naso e alla lingua, con i capelli tinti di verde scuro e gli occhi chiari.

"Ciao" mi disse semplicemente con poco interesse.
Socievole la ragazza.

"Austin. Si occupa delle gomme" continuò indicandomi un ragazzo chilometrico con gli occhi color miele e I capelli Castani.

"Ehi" disse sorridendo.

"Ehi" dissi con un gesto vago della mano.
Io imbarazzata? Pff.

"E infine. Jacob. La Mente. Si occupa di organizzare e partecipare alle corse. È più difficile di quello che potresti pensare. Conosce tutto e tutti. Sa con chi gareggiare e con chi no. Genio informatico" disse.
Al nome Jacob mi bloccai. Era il famoso Jacob?
Alzai timorosa lo sguardo. Davanti mi ritrovai una montagna di muscoli, aveva i capelli biondo cenere, gli occhi castani e la pelle non troppo scura.
Non disse nulla. Si limitò a squadrarmi ripetutamente, con le braccia incrociate al petto.
Dire che metteva soggezione era dire poco.

!SOSPESA! Bad LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora