!SOSPESA! Bad Love

~24~ Viaggio.

Salì velocemente in auto e, da brava ragazza, allacciai la cintura.

"Che brava! Adesso segui anche le regole?" chiese Dylan ridendo mentre sistemava lo specchietto retrovisore.
L'avrei perdonato per l'animato battibecco della mattina... ma lui restava sempre un imbecille.

"Metti in moto e parti" dissi esasperata appoggiando la testa al sedile.

"Sempre dolce tu" disse mentre metteva in moto e cambiava la marcia.

"Solo con te" dissi girandomi a guardare fuori dal finestrino. Eravamo appena usciti dal garage, le poche luci illuminavano le vie deserte del quartiere. Era tutto silenzioso... se tendevo bene le orecchie, potevo sentire persino il battito di occhi di ghiaccio. Migliore di qualsiasi composizione musicale.
Passammo tutto il viaggio in silenzio. Era abbastanza imbarazzante... ma entrambi avevamo paura di dire qualcosa che avrebbe potuto rovinare quel momento di 'pace' tra di noi. Litigavamo da quando ci eravamo conosciuti... era incredibile. Riusciva a farmi saltare i nervi con una facilità unica.
Ma come sempre, la pace era destinata ad avere una fine.
Arrivati di fronte a casa mia Dylan decise di porre fine al silenzio.
Il che poteva essere sia negativo sia positivo.

"Senti... so che non vuoi parlarne... ma per quello che è successo ieri notte e questa mattina i-io davvero..." cercò di dire Dylan girandosi verso di me.

"Non fa niente. Non hai colpa... ho esagerato. E per quanto riguarda la bionda ossigenata con la ricrescita che ha un colosso di fratello come guardia del corpo, non sono cose che mi riguardano..." dissi girandomi anch'io verso di lui.
...
L'errore più grande che avessi mai potuto fare in tutta la mia vita...
Perché?
Perché ero stata talmente tanto stupida che, mentre cercavo di formulare e dire una frase bene o male sensata che non mi facesse sembrare la perfetta idiota che ero, non mi accorsi di quanto occhi di ghiaccio si fosse avvicinato.
Vicino... molto, troppo!!!
Era successo già tante volte! Era un vizio?!

"Posso avere un'altra possibilità?" Chiese Dylan piano.
Sentivo il suo respiro addosso.
Ancoraaaaa!!!!!!!
Non potevo andare in evaporazione ogni volta che mi si avvicinava!!
Era snervante! Ma riuscivo a sentire intensamente il suo profumo... era buonissimo...

"Si..." sussurrai mentre cercavo di non andare del tutto fuori di testa.
Era già sera, e la lieve luce della luna e delle stelle illuminava i suoi stupendi occhi di ghiaccio, facendoli sembrare due gemme preziosissime.
Il suo viso era sempre più vicino... ormai solo pochi millimetri sparavano le nostre labbra.
Voleva davvero baciarmi?
Insomma, di ragazze poteva averne a vagonate, anche migliori di me.
Perché voler baciare proprio me? E se volesse solamente usarmi per poi gettarmi via come le alte?
No! Ariet NO!
Ti ha dato la sua parola!
Si... ma perché fidarmi?!
Volevo baciarlo?....
Dato che la mia stupidità era un pozzo senza fine, per 'salvarmi' da una situazione che avrebbe potuto cambiarmi letteralmente la vita, in bene o, come ero convinta io, in peggio, dissi la prima stupida e insensata cosa che mi passò per la mia testolina da usare come pallone da calcio.

"D-devo a-andare..." balbettai cercando di non sembrare troppo stupida e disperata. Come se potessi mai riuscirci... La sua vicinanza aveva mandato il mio cervello in vacanza ai Caraibi.

"ehm... si certo" disse Dylan tornando a sedersi composto con uno sguardo deluso. Brava Ariet! Sei una stupida dannazione!!!!

"Ti ringrazio" dissi velocemente per poi correre fuori dall'auto. Non riuscivo a sopportare quel suo sguardo... era solo colpa mia e della mia stupidaggine. Corsi dentro casa e mi chiusi velocemente la porta alle spalle, lasciandomi cadere con le spalle su essa fino al pavimento. Avevo paura che avrei rimpianto quel bacio a vita... invece adesso rimpiango di non averlo fatto... Lo sospettavo già da tanto ma ormai non potevo più negarlo a me stessa... i miei sentimenti per Dylan Black stavano cambiando.