Let me love you. || Cameron Dallas. ( #Wattys2016 )

Capitolo 49.

"Buongiorno"-esclamo sorridente scendendo giù per le scale, con al mio fianco Cameron che mi guarda sorridendo.-"Sono affamata"-continuo a parlare dirigendomi poi in cucina.

Quando mi affaccio per entrare in cucina trovo tutta la famiglia al completo. Strano, di solito, noi ragazzi o facciamo colazione prima, o dopo gli altri, appunto per non ricevere le loro solite domande strane, che poi 'domande' non è il giusto termine, semmai 'interrogatori' lo è.

"Ma buongiorno affamata"-mi dice papà girandosi verso di me.

Oh wow. È la prima volta che papà, mi parla civilmente in 2 mesi. Sono 2 mesi che sono 'incavolata' con i miei, ma sopratutto con la mamma, ancora per la storia, dell'essere venuta qui, senza il mio consenso ecc...

Io e Cameron ci sediamo ai nostri posti e guardando la tavola, questa volta trovo più cose... squisite. Di solito quando scendevo per fare colazione vedevo sempre frutta, fette biscottate, cappuccino,latte e per dolce, pancarrè e Nutella. Invece questa volta è diverso, a tavola c'è di tutto e di più. Pancakes, torta di fragole, waffle, crêpes e altre delizie e prelibatezze, che non faccio altro che guardare.

"Okay, ora spiegatemi, cosa sta succedendo"-dico alzando lo sguardo verso gli altri-"Cioè, sto ancora sognando?"-punto lo sguardo sui dolciumi, ancora scossa per tutto ciò.

La risata di Nash mi fa distogliere lo sguardo dal paradiso fatto a cibo e puntando lo sguardo su di lui indica Ariana.

"Questa ragazza che vedi, ha voluto fare ciò, prima di partire per Los Angeles"-sapevo che Ariana fosse felice di partire, ma non credevo che la felicità portasse a fare certe cose.-"E quando stava cucinando, le ho dato una mano insieme a Margaret e Crist"

Sposto lo sguardo, sbalordita, su mia madre che alza le spalle, prendendo poi una forchettata della sua fetta di crostata.

Impossibile. Lei non ha mai cucinato un dolce, in vita sua e ora tutto d'un tratto, si appassiona ai dolci?

"Okay"-sussurro prolungando la lettera 'o' e 'y'.-"Beh, buon appetito allora"-dico sfacciatamente, catapultandomi sul cibo.

Mentre prendo un po di tutto, Cameron mi accarezza la gamba, da sotto il tavolo facendomi così diventare sempre più rossa. Lo ammetto, questi momenti "dolci" e "intimi" mi mancavano.

"Cris, scusa puoi passarmi un po di marmellata?"-le chiedo indicandole il piatto davanti a lei. Lei annuisce e me lo passa, e nello stesso momento in cui lo fa, sento un rumore fastidioso.

Mi giro di poco e vedo mia madre, al centro della tavola, con occhi sgranati che osserva me, precisamente il braccialetto al mio polso che ciondola.

"Mamma, tutto okay?"-le chiedo dolcemente.

Lei annuisce in risposta e riprendendo la forchetta da terra, si alza per poi tornare con una nuova. Continuo a mangiare e a chiacchierare con gli altri, ma mentre faccio ciò, con la coda dell'occhio osservo mia madre che non la smette di osservare il mio polso sinistro, il mio ciondolo.

Sò, che lei ne sà le origini, perché non smette di fissarlo neanche per un secondo. A volte incrocia il mio sguardo, ma non se ne frega altamente. È come se guardandolo, trovasse... una risposta...?

Ma a cosa?

Forse mi sto semplicemente immaginando le cose... eppure quello sguardo sembra proprio che...

"Beh, che dite? Dovevamo andare io e Madison, ma se volete potete venire anche voi due."-sento dire da Cam che mi risveglia completamente dal mio stato di trans.

"Che ne dici Ari?"-alzo lo sguardo verso Ariana che dubbiosa continua a mangiare la sua colazione. È incerta. Quando fa così, è perché qualcosa la turba, non perché non sa scegliere.