Let me love you. || Cameron Dallas. ( #Wattys2016 )

Capitolo 8.

"Beh"-alziamo tutti lo sguardo dalla nostra gustosa pizza e guardiamo Cris che ora ha tutta l'attenzione da parte di noi ragazzi e da parte dei nostri genitori-"Come vi sembra la casa?"-dice rivolgendosi a noi.

"A me piace stra tanto"-la guardo per poi far comparire un sorriso stra falso.

Per carità la casa mi piace, ma il problema è la compagnia, anzi no. Il problema è solo Cameron qui. Se tempo fa lui non mi avesse lasciata fuori dalla sua vita io ora non mi troveri in sto posto, ma bensì a Los Angeles dove dovevo e volevo andare da anni. Tutti gli altri esprimono il loro parere positivo su sta casa e su sto viaggio mentre io penso a cosa ho fatto di male per meritarmi una cosa del genere. Perchè mia madre non si fa mai i cazzi suoi?! Perchè vuole, per forza farmi fare pace con sto essere vivente? Continuo a mangiare la mia pizza fin quando un cellulare non squilla, alzo il capo e vedo Cam abbassare il capo verso qualcosa. Probabilmente il cellulare che squilla è il suo e infatti ne ho la conferma, solo quando si alza da tavola e risponde a telefono. Finito di mangiare la pizza io e Ari ci alziamo da tavola lasciando sparecchiare ai nostri genitori.

"Ci vediamo un film?"-mi chiede Ariana salendo le scale. Annuisco e mentre saliamo,Ari inzia con la lista dei film da vedere mentre io ,sono ancora una volta persa nei miei pensieri.

Quando passiamo per la camera di Cam noto che la porta è socchiusa così mi avvicino alla porta per spiarlo un po, ma proprio quando mi avvicino la porta si apre ritrovandomi stesa a terra con la faccia dolorante.

"Ahia"-alzo il busto e sedendomi a terra davanti la porta, orami aperta, di Cameron mi massaggio il naso. Alzo lo sguardo e vedo Cameron ridere a crepapelle mentre Ariana mi guarda come se volesse uccidermi. Non la calcolo e riportando di nuovo l'attenzione su sto cretino, lo ucciderei se solo potessi.-"Avrò la mia vendetta. Ride bene chi ride ultimo."

Dico sorridendo maleficamente e alzandomi dolorante entro in camera mia affiancata da Ariana che continua a ridere per la scena di prima.

"Comunque tornando serie che film ci vediamo?"

"Uno horror"- vedo Ariana alzare e abbassare un sopracciciglio mentre sorride maleficamente. Sincera, a volte non capisco i suoi atteggiamenti.-"Non capisco il perché di sta faccia ma okay. Mentre tu ne scegli uno io vado a preparare i pop corn okay?"

"PREPARA ANCHE QUALCHE DOLCE INSIEME AI POPCORN!"-sorrido e chiudendo la porta alle mie spalle esco dalla camera dirigendomi in cucina dove ci sono tutte le luci spente.

Le accendo e in quel preciso momento Cameron compare davanti a me spaventandomi. Mi metto una mano sul cuore e accasciandomi a terra respiro profondamente.

"Stronzo, mi hai fatto venire un infarto. Devi morire"

Alzo lo sguardo verso di lui e lo vedo a terra mentre ride, tenendosi una mano sullo stomaco. Mi alzo riprendendo fiato e correndo in cucina prendo della farina. Quando ritorno vedo di nuovo Cameron a terra che continua a ridere e così senza che se ne accorga mi avvicino a lui per poi rovesciargli tutto il pacco di farina.

"TROIA"-inizio a ridere da sola mentre Cameron cerca di alzarsi. Quando si alza, vedo la sua mascella contratta, segno che è stra infuriato. Continuo a ridere fregandomene altamente di lui, fin quando non pronuncia quella parola.-"Scappa."

E così pentendomi subito di quel che ho fatto inizio a correre per tutta la cucina, con lui alle calcagne. Lo ammetto fa paura ora con quella farina addosso, sembra tipo un fantasma, un fantasma attraente ed egocentrico. Continuo a correre e arrivo al piano di sopra. Apro la prima porta, cioè quella del bagno e provo a chiuderla a chiave, ma quando sto per chiuderla definitivamente, Cameron mette un piede fra la porta e aprendola violentemente la apre per poi chiuderla a chiave alle sue spalle. Okay lo ammetto, mi sto cagando addosso. Indietreggio fin quando non arrivo al gradino che separa il bagno dalla doccia, mi giro per un secondo e quando riporto lo sguardo davanti a me vedo Cameron a un centimetro dal mio viso. Punto lo sguardo sui suoi occhi e sono terrorizzata. Odio questa vicinanza da parte sua, mi porta agitazione.

"Ride bene chi ride ultimo giusto Madison?"

Sorride beffardamente e posando le sue mani sui miei fianchi mi spinge indietro, facendomi così andare contro il muro della doccia. Le sue mani sono ancora sui miei fianchi e io non riesco a fare niente per toglierle, mi correggo, non riesco a fare niente, e non ne capisco il perché. Si avvicina ancora di più a me e ciò non fa che provocarmi brividi ovunque. Quando sta per sfiorare le mie labbra con le sue,sorride, per poi togliere una mano dai miei fianchi. E succede tutto in un nano secondo, si scansa e subito dopo un getto d'acqua tiepido mi bagna completamente tutta.

"Fanculo"-dico risvegliandomi da quello stato di trans in cui ero entrata poco prima. Provo a togliermi ma niente Cam mi tiene ancora ferma, anche se da lontano, come se potessi scappare. E non gli do torto.-"Lasciami cretino."

"Chi hai chiamato cretino?"-dice Cameron smettendo improvvisamente di ridere.

"Te. Cretino di un Alexander."

Sorrido ma per poco dato che Cameron avvicinandosi a me mi blocca i polsi che porta sulla mia testa. Con una mano li mantiene mentre con l'altra cambia la temperatura dell'acqua da tiepida a fredda. Provo a liberarmi ma Cam non vuole proprio lasciarmi.

"Fanculizzati brutto coglione di merda, lasciami. Non c'è la faccio."-apro gli occhi precedentemente chiusi e solo ora mi accorgo della vicinanza di Cam. Anche lui ora è sotto il getto d'acqua e dalla sua maglia bianca, ormai bagnata si riescono a vedere i pettorali. Provo a spostarmi ma niente, tiene i miei polsi ben dalsi nella sua mano sinistra.-"Cosa hai concluso idiota? Ti sei bagnato anche tu"

Quando sto per ridergli in faccia lui mi lascia per poi uscire dal bagno con un asciugamano preso dallo sgabello e mi lascia così, come una cretina. Velocemente mi asciugo e corro in camera mia dove vedo Ariana sul letto che dorme?! Sul serio?! Sono mancata 5 minuti! Le tiro un cuscino e in quel momento si sveglia allarmata.

"Cosa.."-quando alza il busto, posa lo sguardo su di me per poi posarlo sui iei indumenti-"Perchè sei bagnata?"

"Perchè..."-non posso di certo dirgli che suo fratello mi stava quasi per baciare oppure che suo fratello stava a un centimetro da me, sotto il getto d'acqua?! Quindi mi invento la scusa più banale al mondo-"Ho preparato i pop corn, solo che dovevo andare in bagno così sono andata con la vasca peina di pop corn e infine mi sono lavata le mani, ma nel farlo mi sono bagnata, e i pop corn sono caduti."- I problemi che mi affliggono?! Che idiota.-"Comunque ora sono un pò più asciutta, tu perchè dormivi? Non dovevi scegliere il film?"

"Oooops."-dice Ariana alzandosi per rimettere a posto il cuscino tirato da me poco prima così mentre si abbassa glie ne lancio un altro.-"Ehy! Èla guerra che vuoi?! Che guerra sia allora."