; Madrid.

507 36 11
                                    

Álvaro Morata

Ottantesimo giorno.

Ormai Torino restava solo un vecchio e triste ricordo, quella città per lui non era altro che il passato. Era grato alla Juventus la quale in quei due anni gli aveva dato tanto facendolo crescere come giocatore ma sopratutto come persona. Ma ora, era arrivato il momento di mettere un punto a quella storia e iniziarne un'altra. Con una nuova - ma allo stesso tempo vecchia - squadra, avrebbe indossato nuovamente la maglia bianca del Real e incontrato vecchi e nuovi compagni.
Ripose le numerose valigie al lato del letto e senza far troppo caso alla possibile reazione della madre si buttò a peso morto sul comodo materasso.
Non se la sentiva ancora di tornare a vivere in appartamento da solo, dopo aver condiviso per due anni la stanza con qualche suo compagno. Perciò aveva deciso che per un po' - giusto il tempo per riprendersi - sarebbe rimasto da mamma Susana.

; - È tutto okay tesoro? - domandò la mamma posizionandosi all'estremità del letto.

Si limitò ad annuire, sapeva che ciò che sarebbe fuoriuscito dalla sua bocca non era la verità.

; - Se hai bisogno a disfare le valigie io sono di là in cucina a preparare la cena. -

; - Va bene. - affermò rivolgendole un dolce sorriso.

Fissava il soffitto il quale era diventato interessante più di qualsiasi altra cosa in quella stanza.
Una dolce canzone, la prima ascoltata durante il suo arrivo a Torino, risuonava nella sua testa come fosse un giradischi e nonostante tentasse di scacciarle lei continuava a restare lì.

You and I,
We're like fireworks and symphonies exploding in the sky.
With you, I'm alive
Like all the missing pieces of my heart, they finally collide.

So stop time right here in the moonlight,
Cause I don't ever wanna close my eyes.

Without you, I feel broke.
Like I'm half of a whole.
Without you, I've got no hand to hold.
Without you, I feel torn.
Like a sail in a storm.
Without you, I'm just a sad song.
I'm just a sad song.

With you I fall.
It's like I'm leaving all my past in silhouettes up on the wall.
With you I'm a beautiful mess.
It's like we're standing hand in hand with all our fears up on the edge.

So stop time right here in the moonlight,
Cause I don't ever wanna close my eyes.

Without you, I feel broke.
Like I'm half of a whole.
Without you, I've got no hand to hold.
Without you, I feel torn.
Like a sail in a storm.
Without you, I'm just a sad song.

You're the perfect melody,
The only harmony
I wanna hear.
You're my favorite part of me,
With you standing next to me,
I've got nothing to fear.

Without you, I feel broke.
Like I'm half of a whole.
Without you, I've got no hand to hold.
Without you, I feel torn.
Like a sail in a storm.
Without you, I'm just a sad song.

Without you, I feel broke.
Like I'm half of a whole.
Without you, I've got no hand to hold.
Without you, I feel torn.
Like a sail in a storm.
Without you, I'm just a sad song.
I'm just a sad song

Delle lacrime ripresero a scendere lungo il suo viso, si era ripromesso che una volta tornato nella sua città non avrebbe più pianto per la vecchia signora eppure gli restava al quanto difficile non farlo.
A risvegliarlo da quell'assurdo stato si trance fu il suo cellulare il quale non smetteva di vibrare da alcuni secondi.

Messaggi da Amanda Allegri.
Manchi a tutti quanti,
specialmente alla sottoscritta.

Messaggio da Amanda Allegri.
Dopo che te ne sei andato,
Simone e Paulo non sono più gli stessi.

Messaggio da Amanda Allegri.
Niente è più come prima.

Messaggio da Álvaro Morata.
Lo sai che non tornerò,
dimenticatemi. Sarà più facile
per entrambi.

Ripose il telefono in tasca e afferrando la borsa degli allenamenti uscì dalla camera, scese le scale e in meno di dieci minuti era già per strada pronto per cominciare una nuova avventura.
Parcheggiò l'auto davanti all'edificio che da tempo aveva smesso di frequentare e facendosi coraggio vi entrò. L'ultima volta che era stato in quel posto, ne era uscito piangendo. Stupido lui che pensava di risolvere tutto con delle banali parole.

; - Guardate chi è tornato. - sorrise compiaciuto il portoghese.

; - Il figliol prodigo. - affermò Isco correndo da lui abbracciandolo subito dopo.

; - Álvarito è di nuovo tra noi. - sorrise Gareth.

; - Eilà. - mormorò facendosi sfuggire una risata.

; - Ti sei fatto sbattere fuori dall'Italia, andiamo io ti volevo in finale con me. - scherzò Ronaldo nonché componente della squadra campione d'Europa.

; - La BBC, Cris, non potevo competere con loro. - affermò abbracciandolo.

Nonostante non avesse mai trovato troppa simpatia nei confronti del Portoghese doveva ammetterlo; gli era mancato averlo di nuovo tra i piedi.

; - Hanno davvero intenzione di tenermi? -

; - A quanto pare sì. Alla Juventus sei cresciuto, vogliono darti una seconda possibilità. -

; - Secondo me hanno deciso di riprenderti per far un dispetto alla Vecchia Signora. - scherzò Isco.

; - Ahh, ragazzi ancora vi brucia la sconfitta dello scorso anno? - rise posando la borsa sul verde e umido prato.

; - Direi di sì. -

[...]

Infondo allenarsi con loro non era stato poi così male, anzi sarebbe potuto anche abituarcisi.
Gli allenamenti di quel pomeriggio erano stati davvero pesanti ma nonostante aveva ancora la forza per divertirsi con i suoi amici.
E come farlo se non spassandola in discoteca?

SpazioAutrice; Questo capitolo fa leggermente cagare ma dettagli.
Volevo informarvi che la storia tra esattamente 7 giorni si concluderà, ma non preoccupatevi ho ancora due capitoli da mettete perciò mettetevi comodi e assaporatevi questi ultimi istanti.
Vi auguro buona lettura e alla prossima.
Tante stelline e altrettanti commenti!!🌟 💬
@Clara.

Days - Resta anche domani ; Álvaro Morata.Where stories live. Discover now