Days - Resta anche domani ; Álvaro Morata.

; Brother.

Álvaro Morata.

Venticinquesimo giorno.

Se ne stava lì, seduto su di una panchina in silenzio ad osservare i numerosi passanti. Guardava le coppie innamorate tenersi mano nella mano.

; - Tanto vi lascerete. - sussurrò passando una mano tra i capelli.

Doveva ammetterlo, era invidioso. Anche lui voleva sentirsi amato, almeno per una volta. Due ragazzi passarono di lì, si guardavano costantemente e ogni volta che succedeva uno dei due finiva con l'arrossire. Avevano paura di mostrare la loro vera natura, il loro vero essere per timore di essere giudicati. E questo non era per niente giusto, o almeno così la pensava. Infondi tutti meritano di essere felice. Quei due ragazzi gli ricordavano un po' lui e Paulo.. Teneva all'argentino davvero tanto forse anche troppo, ma dopo quel bacio qualcosa dentro di lui era cambiato. Non era poi così sicuro di amarlo. La voce dell'Italiana lo risvegliò dal mondo della fantasia, sorrise nel vederla. Ormai succedeva sempre quando si incontravano.

; - Sei ancora sicuro di volerlo fare, Álvaro? -

; - Ne sono sicuro. - acconsentì il ragazzo alzandosi per abbracciarla.

; - Allora cominciamo. Maria sta arrivando. - suggerì.

Il tempo passato insieme alla spagnola avevano fatto si che imparasse a conoscere ogni sua abitudine, non c'era cosa che lui non sapesse. Punto in più per lui. La sua vendetta era ufficialmente iniziata. Come ogni mattina Maria era solita recarsi al parco per fare jogging, luogo in cui quei due avevano lasciato i loro ricordi e il loro amore. Aguzzò la vista intravedendo la sua chioma bionda spiccare tra il verde circostante.

; - La vuoi smettere?! - lo richiamò Amanda.

; - Di fare? Non sto facendo niente. - si difese il numero 9.

; - Continuare a guardarla è fare niente? -

; - Ci sono centinaia di persone e tu come fai a sapere che è lei che sto guardando? - inarcò un sopracciglio per poi portare le braccia incrociate al petto.

; - Perché è la tua ex. - suggerì - E perché l'hai baciata. - aggiunse sospirando.

; - Andiamo Amanda, ancora con questa storia? - gridò esasperato lo spagnolo attirando l'attenzione da parte della diretta interessata. - Avevi promesso che non saremmo ritornati su quest'argomento. -

; - E tu avevi promesso di lasciare andare una volta per tutte lei. - sibilò puntando il dito accusatore contro la ragazza che da qualche minuto era ferma lì ad ascoltarli.

; - Smettila di incolpare lei. È stato un dannato incidente. -

; - La difendi anche? Mi deludi Morata. -

; - Ragazzi.. Cosa succedendo? - si intromise a quel punto Maria.

; - È gelosa. - rispose lo spagnolo.

; - Ne ho tutti i motivi! -

; - Amie, lasci che ti spieghi. È stata colpa mia, sono inciampata e beh, poi sai com'è finita. - mormorò dispiaciuta la Pombo.

; - E questa come la spieghi? - ribatté la figlia del mister porgendole la foto ancora presente nel profilo dello spagnolo.

; - Sarà stato un paparazzo. - si giustificò.

; - E ti aspetti che io ti creda? Hai sbagliato persona, con me i tuoi stupidi trucchi non funzionano. -

; - Amanda, Dio mio, smettila! -

; - Sai cosa vi dico? Siate felici insieme. Vai all'inferno. - finse un sorriso per poi andarsene.

Ormai era fatta, il pesce aveva abboccato all'amo e ora non restava che tirare la lenza.