; Moments.

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Amanda Allegri

Dio che imbarazzo, odiava sentirsi al centro dell'attenzione; le metteva ansia.
Sì limito a sorridere al padre, per poi rivolgerne un altro all'intera squadra.
Non appena fu dato loro il permesso di andarsene, avanzarono verso gli spogloatoi. Tutti eccetto uno.

; - Álvaro, non vai con gli altri? -

Il ragazzò incrociò le braccia al petto continuando a guardala. Sì guardò attorno confusa, cosa stava fissando?

; - Mhh? Ah sì, vado subito. - scosse il capo ridendo appena per poi avanzare verso la porta da cui lei stessa era entrata.

Non si era nemmeno accorta della presenza di quell'essere; non avrebbe di certo perso la testa per un calciatore.
I soldi non fanno la felicità e lei di questo ne sapeva abbastanza.
Strinse il padre in un ultimo abbraccio, ritornando verso l'uscita del campo.
Abbassò lo sguardo sul suo cellulare ritrovandosi centinaia di messaggi dai suoi amici, rise di gusto nel leggerli ma non appena rialzò il viso si ritrovò un ragazzo dagli occhi verdi osservarla; o meglio fissarla.

; - Uhm? - Chiese confusa incrociando il proprio sguardo con quello del ragazzo.

Non ottenne risposta, si limitava a guardarla senza dire parola.
Alzò gli occhi al cielo prendendo la direzione opposta evitandolo, avanzava verso l'entrata continuando ad avere l'impressione di essere osservata.
Voltò nuovamente lo sguardo, rabbrividì.
Il ragazzo era sparito.
Era sicuramente stata una visione, non era scientificamente possibile che una persona umana potesse sparire in lasso di tempo così veloce.
Doveva calmarsi e riprendere il controllo delle proprie emozioni.
Uscì velocemente fuori dal palazetto, quasi correndo.
Nel frattempo il cielo limpido aveva lasciato posto a dei grigi nuvoloni, che a dirla tutta non promettevano nulla di buono.
Lanciò un sospiro guardando il cielo, ripose una mano sul petto ascoltando l'aumentare dei suoi battiti. Cosa le stava prendendo?
Lacrime acide iniziarono a scendere schiantandosi su qualsiasi cosa si trovasse sul loro cammino.
Lasciò che le bagnassero i capelli, adora la pioggia. L'odoro di umidità e di erba bagnata le invasero le narici rilassandola. Rimase a fissare un punto fisso, finché il tocco gelido di qualcosa non la fece ritornare alla realtà.

; - Ei Amanda, stai bene? -

Sobbalzò spaventata.

; - Sto bene. - affermò portando una ciocca dei capelli - ormai bagnati - dietro l'orecchio.

Per un momento rimase imbambolata, stregata dalla bellezza di quegli occhi azzurri quasi angelici.

; - Non credo che tuo padre sia d'accordo su questo. Potrei farti accompagnare a casa. - suggerì il centrocampista.

; - Claudio, non ne ho bisogno. Posso tornare a casa da sola. - finse un sorriso dandogli le spalle per poi andarsene.

Detestava essere trattata come una bambina piccola; dannazione aveva diciannove anni sapeva cavarsela benissimo da sola.
Calciò frustata un sasso sotto lo sguardo ancora confuso di Marchisio.

Non riusciva a smettere di pensare alla strana reazione che aveva avuto alla vista del ragazzo dagli occhi verdi. Perché il suo cuore aveva reagito in quel modo?
Vide in lontana una macchina accostare avvicinandosi sempre di più a lei, aumentò visibilmente il passo non accorgendosi che ormai la vettura era arrivata al suo fianco.

Days - Resta anche domani ; Álvaro Morata.Where stories live. Discover now