Febbre Pazza.

1.6K 130 32
                                    

Chiusi la porta sbattendola, mi avvicinai velocemente al suo corpo.

-M-Michele!?S-Stai bene?!- la voce mi tremava.Gli feci poggiare il viso sulle mie gambe.-Michele?Per favore rispondimi.- Il suo silenzio mi stava distruggendo.

I suoi occhi si aprirono lentamente, erano lucidi. Cominciai a piangere io al suo posto. Era colpa mia se era ammalato, se fossi rimasta da sola non sarebbe stato in quello stato. E per di più avevo passato la mattinata a spassarmela con Gabi e Terry.

Ecco cosa era quella sensazione orribile..

-Chiara ehi.. non sto morendo, non piangere.- Sorrise, un sorriso sforzato.-sono solo malato, ora aiutami ad alzarmi dai.-

Lo tirai ,con le poche forze che avevano le mie gracili braccia, sul letto. Gli poggiai una mano sulla spalla cercando di non piangere più, come di sua volontà.

-Chiara.. mi prepari qualcosa di caldo? tipo una cioccolata?- Mi chiese con un filo di voce. Io annuii e mi alzai, andai in cucina preparando la cioccolata. Nel mentre che si cuoceva, tornai da Michele. Si era già addormentato. Presi una pezza umida e gliela posai sulla fronte , delicatamente.

Tornai in cucina a levare la cioccolata dal fuoco. La versai in una tazza blu, misi un biscotto dentro e lo portai al Piccolo malato.

Lo guardai, per un attimo esitai, ma alla fine, lo svegliai piano.- la cioccolata calda è pronta Michele..- Aprì i suoi occhi verdi, il suo sguardo era diverso. Si mise a sedere prendendo la tazza tra le grandi mani.

-Grazie.- La sua voce era più roca del solito. Cominciò a berla velocemente. -Ahi!!- Ecco. Si era scottato la lingua.

-Fai attenzione che scotta.- dissi prendendo la tazza calda tra le mie gelide mani.

-Mi bucia.- il suo modo di parlare era esilarante, aveva la lingua di fuori e le guance tutte rosse.

-Fa vedere se c'è qualche scottatura troppo profonda.- dissi sedendomi sul letto. Appena feci quell'azione si avvicinò violentemente al mio viso. Con la lingua mi sfiorò le labbra, mi alzai di nuovo velocemente.

Il cuore mi batteva all'impazzata, il mio viso era a fuoco, le mie mani tremavano. Poggiai la tazza sul tavolino velocemente.

-Non era nemmeno un bacio ts.- disse lui con aria presuntuosa. La mia testa era piena di pensieri astratti, ero incapace di parlare. Si rimise sotto le coperte e chiuse gli occhi lasciandomi così.

Mi affrettai a chiudermi in bagno in preda al panico. Il mio riflesso sembrava un pomodoro vestito di nero.

I miei pensieri erano completamente confusi, il suo modo di comportarsi mi ricordava qualcosa, ma non mi era ancora chiaro cosa. Sapevo solo che mi faceva male, il cuore dico, faceva male. Sentii il telefono vibrare,lo presi tremolante e vidi un messaggio da Vicky.

"Oggi come stai? Io e Giulio veniamo a trovarti tra cinque minuti, A dopo! :* -Vicky"

Questo mi rassicurava un po', magari mi avrebbero aiutata a non pensare a quello.. Cosa quasi impossibile.

"Ehi Vicky.. Abbastanza bene, prima che veniate, sappiate che Michele ha la Febbre. -Chiara."

Presi un grande respiro e aprii la porta, in quell'istante il telefono vibrò.

"cosa?! veniamo subito. -Vicky."

Posai il telefono nella tasca ed andai verso Michele. Era seduto a guardare la parete, il suo sguardo perso,vuoto, mi metteva a disagio. Si girò verso di me lasciando che un grande sorriso prendesse posto sul suo viso.

Mi fece segno di avvicinarmi con la mano, esitando un po' mi avvicinai a lui. Il silenzio regnava tra di noi, un silenzio che avrebbe potuto uccidermi. Mi prese violentemente la mano tirandomi su di lui.

-M-Michele !, cosa s-stai facendo?!.- dissi tremando,non rispose, i nostri visi erano a pochi centimetri l'uno dall'altro. -Michele!!! C- cosa vuoi?- I Brividi percorrevano ogni centimetro del mio corpo.

-Voglio stare con te anche oggi, non andartene via.- disse, il suo sguardo era serio, strattonai la mano indietro massaggiando il polso arrossato. Sentii il suo corpo tremare, alzai lo sguardo vedendo il suo impaurito.

-T-ti ho fatta male?- mi chiese. Era passato dall'essere un diavolo ad un angelo. Scossi velocemente il capo sorridendo, un sorriso così falso, un sorriso così forzato. -Stai sorridendo.. eppure sei così vicina alle lacrime.-

***

HEEEEEEEELLOO! Ecco qui il ventiquattresimo capitolo della mia storia!
Ops ops. Cosa ne pensate?
Michele è pazzo o è sempre colpa di sta febbre?
Cosa credete stia ricordando Chiara?
Michele le farà del male?Ops Ops
Prima di concludere,vorrei ringraziare una persona importantissima per me, ed è anche la FAN NUMERO UNO della mia storia! Un grazie speciale a Serena! La mia gemellina❤
Se vi è piaciuto lasciate una stellina☆ ed un commentino!

CIAO!

~S ѷ

Save Me, Please.||Michele Bravi|| IN REVISIONE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora