"É Distrutto."

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Vicky's Pov.

Il comportamento di Chiara mi dava letteralmente su i nervi. Le volevo bene, ma il suo fare offeso nonostante noi ci stessimo occupando di lei mi faceva rimanere davvero male.

Michele era distrutto per lei,si sentiva in colpa per qualcosa, si capiva, e lei, col suo atteggiamento, non aiutava proprio.

Che fosse a causa della febbre?

-Vicky..- Sentii un sussurrò leggero chiamarmi. Voltai il viso verso Chiara che mi guardava con occhi imploranti.-Puoi..puoi venire un attimo qui per favore?..- La sua voce era così delicata in quell'istante.

Mi avvicinai a lei piegandomi sulle mie ginocchia. -Dimmi.-

-Puoi.. puoi portare Michele via?..- Rimasi spiazzata a quelle parole. Non solo lui la stava accudendo,si stava preoccupando,voleva anche che andasse via. -Non guardarmi così..- il suo sguardo fuggì dal mio.- Mi sto comportando male e.. non vorrei peggiorare le cose con lui.. non voglio mandarlo via per un capriccio.. ma semplicemente non voglio farmi odiare da lui con il mio atteggiamento inaccettabile.- Il suo sguardo tornò sul mio. I suoi occhi neri mi guardavano con tanta speranza negli occhi, mostrando la loro lucidità.

-Perché ti comporti in quel modo con lui,mentre con me se così dolce e calma?-

-Perché.. in realtà nemmeno io lo so.. ma quando ho la febbre alta,tendo a prendermela con qualsiasi ragazzo che vedo.. È una cosa strana,ne sono consapevole..- Mi era talmente difficile credere alle sue parole in quel momento,eppure i suoi occhi mi esprimevano tanta di quella sincerità.

-Senti.. Michele è letteralmente distrutto. Sapere che poi tu vuoi mandarlo anche via non aiuterebbe.-

-Distrutto?..- Accidenti.

-Ecco.. Insomma,quello che voglio dire è che non lo manderò via, e nemmeno tu dovrai farlo,per una volta lascia che ci prendiamo cura di te, ti prego.-

Mi guardó per vari secondi, lasciando che i suoi occhi diventassero un buco nero, poi li chiuse girandosi dall'altra parte.

-Chiara,cosa vuoi mangiare questa sera?- Chiese ad un tratto Sofia.

Chiara si girò di nuovo con un grandissimo sorriso stampato in volto. -Credo che un brodo caldo mi farà bene,ed è anche facile da cucinare.- la sua voce rimbombava nelle mie orecchie. Era tanta la differenza di suono da come parló con me e da come si era espressa con Sofia.

Il problema era, in quale momento aveva usato la maschera?

Michele's Pov.

Tornai in soggiorno sentendo parlare Chiara e Sofia.

-Quindi vuoi un brodo caldo?- Chiesi guardando il sorriso di lei con gli occhi neri.

-Sì.- Il suo sguardo andava qua e là per la stanza senza mai guardarmi.

Preparai il cibo a tutti quanti, misi a tavola il piatto mio,di Sofia e di Vicky. Presi quello di Chiara ed un cucchiaio andando verso il divano.

Presi una sediolina di legno piccola sedendomici sopra. Con il cucchiaio presi un po' di brodo soffiandoci piano sopra.

-Su,apri.- sorrisi avvicinando l'oggetto alle labbra di Chiara. Per un attimo esitò,ma poi le aprì lasciando che la imboccassi.

I suoi occhi si spalancarono,mise una mano sulla guancia e mi sorride. -È assolutamente delizioso!- Aprì di nuovo la bocca aspettando che arrivasse un'altro boccone.

Mangió tutto senza fare storie, ero molto felice, era cambiata in un istante,dalla freddezza alla dolcezza.

Tornai in cucina e mangiai anche io il cibo oramai freddo. Vicky e Sof erano andate a far perdere un po' di tempo a Chiara durante la mia piccola assenza.

Tornai nell'altra stanza trovando Chiara con gli occhi chiusi e Vicky con Sofia sparite nel nulla.

-Cosa sta succedendo?- gli occhi di Chiara si aprirono e mi guardarono.

-Oh,ciao Michele,stiamo giocando a nascondino,io sto contando dato che non posso muovermi.- Sorrise ingenuamente,Come se fosse tornata bambina.

-Capisco,come le troverai?-

-È facile,conosco questa casa come il palmo delle mie mani,sono abituata al silenzio della mia abitazione ,ogni passo lo sento come tu senti un trapano. So esattamente dove si sono nascoste.- La guardai stupito. Era una cosa totalmente impossibile.

-Voglio proprio vedere.- il mio sguardo stupito si trasformò in sfida.

-Sofia è dietro la porta di camera mia,Vicky è nella cabina della doccia in bagno.- Urló per farsi sentire dalle due ragazze, che tornarono immediatamente.

-COME DIAVOLO HAI FATTO?!- Urlarono all'unisono.

-Non urlate per favore..- Si mise le mani sulle orecchie stringendo gli occhi.-Mi fa male la testa.. Possiamo dormire?- Chiese lei stropicciandosi gli occhi. Sì. Era decisamente tornata bambina.

Che fosse a causa della febbre?

Chiara's Pov.

Le ragazze andarono a dormire nella mia camera, mentre Michele rimase a dormire con me,aprimmo il divano-letto.

Durante la notte mi svegliai avvertendo delle sensazioni di vomito molto forti. Mi alzai in piedi il più lentamente possibile per non svegliare il moro. Mi avviai verso il bagno lentamente a causa dei giramenti di testa.

Entrai in quella piccola stanza e,appena fui davanti alla tazza,lasciai che tutto il cibo ingerito uscisse dal mio corpo.

***

HEEELLOOO! Ecco il diciannovesimo capitolo della mia storia!
Ops Ops. Cosa ne pensate?
Perché Chiara passa dall'essere un pezzo di ghiaccio ad una bambina giocherellona?
È colpa della febbre o è lei che lo fa di proposito?
Cosa succederà nel prossimo capitolo secondo voi? Ops Ops.
Se vi è piaciuto lasciate una stellina☆ ed un commentino!

CIAO!

~S ( ̄ˇ ̄)

Save Me, Please.||Michele Bravi|| IN REVISIONE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora