Doppie facce.

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Lo guardai sorridendo, mi era mancato tantissimo. Allargai le braccia permettendogli di abbracciarmi. Lo strinsi a mia volta accarezzandogli i capelli.

Si staccó da me guardandomi negli occhi.-Allora? Come ti senti?- mi chiese in modo premuroso.

-Me la cavo.- sorrisi e abbassai lo sguardo.

La sera precedente,quando ero in bagno a vomitare, mi alzai la maglia ritrovandomi un livido sulla pancia enorme. Faceva male, non riuscivo a fare quasi nulla.

Tornai a guardare Albe ma,il suo sorriso non era più quello dolce e premuroso,era più un ghigno.

-Cosa mangiamo oggi?- Chiese Vicky ad un tratto.

-Voi prendete una pizza,io voglio il brodo per guarire più in fretta.- la guardai sorridendo.

-Come vuoi tu-

-Io allora comincio a cucinare per te mentre Sof o Vicky o chi per chi chiama,ordina la pizza?- Disse Michele poggiandosi al muro.

-Telefono io,tu cucina per Chiara.- Disse Vicky componendo il numero.

Dopo quindici minuti il mio pasto fu pronto. Michele venne vicino a me sedendosi,prese il cucchiaio avvicinandolo alle mie labbra.

Mentre mangiavo notavo Alberico che mi dava delle occhiatacce ,mentre Sof e Vicky chiacchieravano.

-Ah,Chiara,dopo misuriamo la febbre okay?- disse ad un tratto Michele. Io,col cibo in bocca, annuii sorridendo.

Misurammo la febbre che segnava 37.7.

-Oddio,è scesa in fretta- disse Michele spalancando gli occhi.-Beh,meglio così.-

Arrivarono le pizze e andarono tutti a mangiare in cucina.
Rimasi in soggiorno sotto le coperte,presi le cuffie ed il telefono. Partì "Peró poi hai sorriso- Alba." Cominciai a canticchiarla.

-ti ho appena visto però continui a mancarmi, amare è un rischio ma io continuo a pensarti. Quegli scambi di sguardi...perché in fondo ogni tuo problema è mio,perché forse ci sono dentro anche io. Perché se ridi così mi prende un colpo all'anima... Tu tu..che ti distingui dalla gente. Come siamo arrivati a così tanto?, finalmente sto volando.. e se so che ti avrò al mio fianco volerò sempre più in alto.. non conoscevo la perfezione poi ho visto il tuo viso, non credevo nell'amore però poi.. hai sorriso.- mi interruppi appena mi accorsi che mi stavano ascoltando tutti,fermi sulla soglia della porta mi guardavano con gli occhi spalancati.

-MA CHE CAZZO CI FATE LÌ?! - presi un cuscino e lo lanciai a loro. Sentivo le guancie andare a fuoco.

Risero,Vicky mi rilanció il cuscino che presi al volo. Ci misi la faccia sopra.

-Ma come ti permetti di dire che non sai cantare? Giuro che ti strappo tutti i capelli uno a uno dalla testa se dici ancora una cosa così.- disse Sofia buttandosi sul letto a peso morto.

-Ma non so cantareeeee- Lei prese un capello,forse più di uno,e lo tiró.-AHI!-

-Ciò che dico faccio- misi il broccio alla sua affermazione.

Passammo le ore a chiacchierare tutti insieme.

Arrivò un messaggio ad Alberico,che sbiancó appena lo lesse. Fece un grande sorriso e disse che doveva andare. Aprì la porta e uscì senza farci contrabbattere in nessuna maniera. Guardai in faccia agli altri in modo interrogativo.

Alberico's pov.

Appena lessi il messaggio di Francesca corsi via da quella casa.

Andai dietro la scuola di chiara trovando Fra lì ad aspettarmi.

-Ehi Amore, la prossima volta più veloce.- disse lei venendo verso di me.

-Ho fatto il più in fretta possibile te lo giuro.- la presi per i fianchi tirandola verso di me violentemente.

-Amo il tuo modo aggressivo.- cominciammo a baciarci con foga. Era la mia gatta feroce lei.

-allora,come sta quella?- chiese staccandosi.

-Beh,se la cavicchia,a quanto pare non ha detto nulla del livido sulla pancia che le hai provocato, soffre in silenzio.- scoppió in una fragorosa risata.

-Che patetica. Pf. Appena starà meglio le darò il resto.- sorrisi.

***

HEEEELLOO! Ecco qui il ventunesimo capitolo della mia storia!
Ops Ops. Non mi ammazzate vi prego, vi aspettavate questo dal dolce Albe?
Cosa sta tramando Francesca?
Vi sta piacendo la storia? Ops Ops.
Se vi è piaciuto lasciate una stellina☆ ed un commentino!

CIAO!

~S

Save Me, Please.||Michele Bravi|| IN REVISIONE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora