Save Me, Please.||Michele Bravi|| IN REVISIONE.

Il Pianto Delle Nuvole.

Chiara pov's.

Avevo gli occhi lucidi,non volevo piangere,sapevo che scherzava, eppure nel suo sguardo c'era qualcosa di così cattivo.

-Albe e lasciala un po' stare,siamo venuti per farla ridere non arrabbiare.- Disse Giulio mettendomi una mano sulla spalla e,tirando,mi fece poggiare sullo schienale.

-Ma io scherzo.- si giustificó.

-Sì però fino ad un certo punto.-

Albe si giró sbuffando,e continuò a guardare il film.

Da quel momento nessuno parló più,ne Michele,ne Giulio,Sofia,Vicky, Nessuno. Albe soprattutto,non emetteva nemmeno un suono. Mi sentivo a disagio.

Girai leggermente il viso verso Michele,aveva una faccia disgustata,probabilmente per il film. Guardava fisso lo schermo,eppure non sembrava attento.

Avrei tanto voluto abbracciarlo in quel momento, come la prima volta al parco,quell'abbraccio mi fece sentire così bene. Le sue braccia attorno il mio corpo,i respiri profondi, la sensazione di sicuro,alla fine si sa.. ció che vuol dire casa va oltre quattro mura.

Abbassai lo sguardo prima che egli si rendesse conto che lo stavo fissando.

Posai le mie gelide mani sulle orecchie sentendo le urla del film e chiusi gli occhi nonostante non fossi attenta. Sentivo già troppe urla dentro di me.

Arrivó la fine del film e io, impegnata a giocare con le mie manine, non me ne accorsi.

-Chiara? Che fai?- Mi chiese Vicky facendomi alzare il capo verso di lei.

-Eh? No nulla.- Sorrisi. Ad un certo punto sentii qualcosa battere sulle finestre,mi girai di scatto notando la pioggia forte.

Mi alzai di scatto andando fuori il balcone e levando i vestiti. Mi aiutarono anche Vicky e Sofia.

Tornai dentro e,a causa del pavimento bagnato, scivolai cadendo per terra.

Scoppiarono tutti a ridere,tranne il moro. Lui si avvicinò a me porgendomi la mano.

-Ti sei fatta male?- Mi chiese dolcemente mentre gli afferavo la mano. Scossi la testa guardandolo negli occhi.

Mentre gli altri continuavano a ridere della mia caduta,io e lui avevamo delle espressioni più che serie.

Avevo le labbra semichiuse mostrando un piccolo pezzetto di denti. Lui le aveva totalmente chiuse.

Il mio sguardo fuggiva dai suoi occhi alle sue labbra ripetutamente.

Le nostre mani continuavano ad essere una su l'altra, nonostante io fossi già in piedi.

Avevo il cuore a mille,una scarica di brividi si impossessó di me totalmente.

Quella danza di sguardi fu interrotta dalla mano di Sofia che,passando ripetutamente avanti i nostri visi, ci fece tornare con i piedi per terra.

Le nostre mani si lasciarono,i nostri visi si voltarono contemporaneamente verso la riccia.

-Ma che avete?..... Vabbé lasciamo stare,Andiamo a dormire? È l'una e dieci.- Annunciò guardandoci uno dopo l'altro.

-Ohw,sì, andiamo.- dissi avvicinandomi a Giulio, Vicky e Alberico seguita da Michele e Sofia.

Giulio mi abbraccio dandomi la buonanotte e,di conseguenza ,salutai gli altri allo stesso modo.

Al turno di Michele era quasi impossibile staccarsi ma,quando anche quell'abbraccio finì,andammo in camera e ci mettemmo sotto le coperte.

Mi gettai sul letto a peso morto e mi coprii con le coperte calde.

-Buonanotte.- Disse Vicky. -Notte.- rispose Sofia.
-A voi.- Aggiunsi io chiudendo i miei occhi abbandonandomi al sonno.

Venni svegliata di soprassalto da un forte tuono. Mi girai verso la finestra venendo accecata da un lampo che illuminó tutto il viale.

Stropicciai gli occhi girandomi subito dopo la forte luce.

Mi alzai dal letto lentamente, per non svegliare le due, dirigendomi verso la porta.

Sorcata la porta della cucina vidi una figura avanti la finestra.

-Non dormi?..- sussurrai avvicinandomi a lui facendolo sussultare. Si giró da me velocemente. I suoi occhi verdi brillavano in quell'oscurità.

-No,i tuoni mi hanno svegliato-

-Anche a me.- gli risposi poggiandomi sul davanzale della finestra.- Amo la pioggia sai? Amo il suono che fa appena si scontra col suolo. Ho sempre pensato che le goccioline di pioggia non siano altro che lacrime di una nuvola. Strano vero?- Non so bene il perché di quella cosa,del perché io abbia parlato della pioggia e di ció che pensavo.

-No,non é strano.- mi prese le spalle con decisione e mi giró verso di lui guardandomi negli occhi.

***

HEEELLOO! ecco qui l'undicesimo capitolo della mia storia!
Ops ops. Cosa succederà nel prossimo capitolo? E voi? Volete che continui? Ops Ops.
Se vi è piaciuto lasciate una stellina☆ ed un commentino!

CIAO!

~S ●▽●