Mi scappò un sorriso. -Qua mi sa che l'unica sgualdrina sei te.- la spinsi e mi allontanai velocemente.
Non rispose più, sentii i suoi passi allontanarsi da me.
Il vento gelido attraversò i miei vestiti provocandomi dei brividi. E se li provocava a me,figuriamoci a lei.. che era così fragile, delicata. Mi chiedevo cosa aveva da fare fuori casa?
Lanciai un sospiro e mi fermai. Infilai le mie mani gelate nelle tasche.
Tornai indietro,mi misi fuori casa di Chiara,avevo in testa di rimanere lì fino al suo ritorno.
-Dove cazzo sei Chiara..- sussurrai tra me e me.
Chiara pov's
Aprii i miei occhi sentendo una strana sensazione. Fermai l'altalena guardandomi in giro. Tutto era come prima,totalmente vuoto.
Tolsi le mani dalle catene, notando i segni sulle mani a causa della forte pressione.
Mi alzai da lì camminando un po' per quel grande parco. C'erano rami spezzati e panchine sotto sopra, era qualcosa di orribile vedere quella scena.
Passai tutta la giornata il quel posto isolato e bellissimo. Guardai l'orario che segnava le 21:06. Saltai la staccionata uscendo dal vicolo. Appena mi girai verso il portone notai una figura molto alta, l'avrei riconosciuta tra mille.
-Michele?.. cosa ci fai qui?- chiesi avvicinandomi di più a lui. Lui si volto verso di me spalancando gli occhi.
-C..Chiara! Sono qui da questa mattina. Ti stavo aspettando. Dove sei stata tutto questo tempo ?- disse tutto ad un fiato gesticolando Come un pazzo. Gli fermai le mani guardandole.
-Perché sei qui da questa mattina?..- Allontanai le mie mani dalle sue facendo un passo indietro.- cosa importa dove sono stata?- provai ad esse il più distaccata possibile,avevo lo sguardo basso.
-Diavolo Chiara!- urló facendomi alzare il viso verso di lui.- Di nuovo? Ancora? Quante altre volte devo dirti che non me ne andrò mai da te,anche se me lo chiedi in ginocchio. Capisci?- Ad ogni parola c'era un filo di paura.
-Ma perché?- Gli chiesi con la disperazione negli occhi.
-Perché!... perché... perché..- si bloccó,mi guardava,per non dire fissava.. il suo sguardo mi riduceva al limite.
-Vedi.. non lo sai nemmeno tu.-
-Sono diventato dipendente dai tuoi abbracci.- Lo guardai nei suoi bellissimi occhi verdi, erano colmi di tristezza,questo mi spezzó.
-Mic..-
-Lascia stare. A quanto pare tu non sei affezionata a me,figuriamoci,non t'importa affatto.- si giró indietro cominciando a camminare con passo deciso.
Lo vedevo allontanarsi sempre di più da me.
-Michele Aspetta!- Lo raggiunsi tirandolo per la maglia così da fermarlo.-Non è vero che di te non m'importa okay? Tutto il contrario! é proprio questo che mi spaventa. Poche volte mi sono affezionara tanto a delle persone,e tutte queste persone mi hanno abbandonata, avevano promesso,e ora guardami. Guardami bene,vedi qualcuno con me?-
-Sì.- sussurró lui.
-e Chi?..-
-Me.- si giró di scatto abbracciandomi molto forte. Cominciò a piovere, ma non accennavamo a staccarci l'uno dall'altra.
Era quasi esilarante vedere le persone correre a casa, o ripararsi, mentre io e lui eravamo lì,fermi, senza paura della pioggia.
***
HEEELLOO! Ecco il quattordicesimo capitolo della mia storia!
Ops Ops.Cosa ne pensate del fatto che faccia i Pov's anche di Michele? Vorreste che li facessi anche con altri personaggi? Se sì,quali?
Credete che ora Chiara si fiderà finalmente dei suoi nuovi amici?
E con Alberico come finirà? Ops Ops.
Se vi è piaciuto lasciate una stellina☆ ed un commentino!CIAO!
~S ● 3●
STAI LEGGENDO
Save Me, Please.||Michele Bravi|| IN REVISIONE.
FanfictionChiara, 17 anni, 4° superiore. Una ragazza timida, fragile, col bisogno di qualcuno che riesca a strapparla via da tutto il male che ha attorno. Un passato duro le fa odiare la sua esistenza, portandola al punto di crearsi del male fisico pur di di...