45- I put you on top

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Trascorsi una serata magnifica in compagnia di Erik. Lui riusciva sempre a farmi sentire meglio, a farmi tornare a respirare in quei momenti in cui sentivo di non essere più in grado di farlo.

Erik: preparati a correre..
Io: cosa?
Erik: al mio 3!
Io: 3! -corsi via.
Erik: cosa non hai capito del "mio 3"?!
Io: mi andava di correre
Erik: anche di farti prendere?
Io: mhh.. no, quello no!
Erik: peggio per te! È fra le mie intenzioni -cominciò a seguirmi.
Io: sempre se ce la fai!

Dopo dieci minuti...

Riuscii a prendermi soltanto di fronte al grande cancello del palazzo in cui abita Axel, proprio agli sgoccioli della sfida.

Erik: presa!
Io: ti ho lasciato vincere
Erik: tu che lasci vincere me? Ma non ci crederei neanche se fosse Dio a dirmelo!
Io: la gente può cambiare
Erik: può, ma tu no! Tu non lasci mai vincere nessuno!
Io: perché vincere è divertente!
Erik: e che non lo so?
Io: comunque, a parte gli scherzi, grazie di tutto Erik. Per la serata, per il tempo che mi hai dedicato.. grazie..
Erik: sei mia cugina, Axera. Voglio che tu sia sempre felice -mi sorrise.
Io: ti sei sempre comportato come un fratello per me, mi sei sempre stato vicino e non hai mai smesso di farlo, non ti sei mai allontanato. Grazie Erik, grazie..
Erik: scherzi? Io vivo per questo
Io: ti voglio bene, Erik! Grazie..
Erik: ancora? Dimmi ancora grazie e vado via -scherzò.
Io: tanto devi andare via lo stesso
Erik: non vuol dire niente! -scherzò.
Io: ti voglio bene, Erik
Erik: anche io, Axera.

A casa.

Io: sono tornata!
Axel: ehi.. ciao -sorrise- sei stata fuori tutto questo tempo. Dove sei stata?
Io: prima con David e poi Erik
Axel: rimpatriata di famiglia?
Io: sì, qualcosa del genere. E tu cos'hai fatto?
Axel: quando la febbre si è abbassata, sono andato a trovare Julia in ospedale
Io: ohh.. come sta?
Axel: molto meglio. Sta facendo passi da gigante
Io: sono così contenta!
Axel: comunque.. volevo dirti che poco fa mi ha telefonato Mark. Mi ha detto che gli alieni ci hanno sfidati
Io: ..la Gemini Storm?
Axel: esatto. Vogliono che andiamo a giocare a Nara
Io: a Nara?! Perché fino a lì?
Axel: lì c'è un grande studio di registrazione e vogliono che la partita venga trasmessa in tv, così da farsi conoscere da tutto il mondo
Io: ahh..
Axel: e abbiamo anche una nuova allenatrice
Io: cosa?! Perché?
Axel: Seamour è impegnato ad aiutare Smith con le indagini su Dark e i suoi collaboratori e ha detto che non ci avrebbe potuti seguire decentemente. Così ha contattato una giovane donna, molto esperta, che prenderà il suo posto
Io: avete la più pallida idea di chi sia?
Axel: no, la conosceremo tutti domani.

Giorno seguente...

Al campo di Nara.

Janus: terrestri!
Mark: Janus!
Janus: preparatevi ad un'umiliante sconfitta!
Jude: questo è tutto da vedere.

(Non racconterò la cronaca della partita. Sapete com'è andata in realtà. Siamo già al punto in cui la signorina Shiller, nuova allenatrice della Raimon, parla con i ragazzi).

Mark: ragazzi, non abbattetevi! La prossima volta riusciremo a batterli
Kevin: quei palloni gonfiati stanno cominciando a farmi perdere la pazienza!

Per pochi secondi regnò un silenzio tombale, almeno fino al momento in cui l'allenatrice Shiller non lo interruppe.

S.Shiller: Axel
Axel: ..sì?
S.Shiller: devo dirti una cosa.

Hai segnato la mia vita con un tiro di rigore ─ Axel BlazeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora