Hai segnato la mia vita con un tiro di rigore ─ Axel Blaze

7- Come back down and save yourself

Axera's pov
La notte passata dormii veramente poco, ma soprattutto male. Mi rigiravo costantemente nel letto, come se cercassi di scacciare qualcosa. Non avevo quasi più fiato e il fatto che mi sentissi accaldata non aiutava affatto, anzi, alimentava ancora di più la mia insonnia. Intorno a me non c'era niente, soltanto il buio, ma dopo un po' mi sembrò di vedere di fronte a me un uomo che non avevo mai visto prima d'ora.
Era fermo, immobile, e ghignava, non faceva altro, la sua espressione mi faceva paura, mi aveva congelata sul posto e mi impediva di scappare in ogni modo.

Tutto il trambusto che avevo fatto svegliò Axel, che si rese conto che ero nel bel mezzo di un incubo, così si avvicinò ancora di più a me e mi strinse più forte a sé. Cercava di coccolarmi mentre mi ripeteva che ero al sicuro e che sarebbe rimasto al mio fianco per sostenermi.

Mattina seguente...

Io: NO, NON FATEGLI MALE! -gridai improvvisamente, rompendo il piacevole silenzio che regnava nella stanza.

Mi misi a sedere sul letto, cercando di riprendere un po' di fiato, e poco dopo Axel mi seguì.

Axel: ehy.. amore calmati, che succede? -mi domandò preoccupato.
Io: stai bene?! Ti prego, dimmi che stai bene -afferrai il suo volto, stringendolo fra le mie mani, per controllarlo e assicurarmi che stesse bene.
Axel: io sì, sto benissimo
Io: grazie a Dio..
Axel: ma tu che hai? Ti sei rigirata nel letto per tutta la notte e hai dormito a malapena. Dimmi che cosa hai sognato
Io: -singhiozzai- ..un incubo terribile.. ho sognato un uomo che non credo di aver mai visto prima e cercava di far del male prima a me e poi a te. Ho ripensato alle parole di Patrick, l'ho sentito quando ti ha detto che non sono al sicuro
Axel: come puoi fidarti delle sue parole? È un pazzo, stava sicuramente cercando di spaventarti
Io: lo so, ma se avesse ragione?
Axel: supponendo che sia così, non farti sopraffare dalla paura. Io sarò sempre al tuo fianco e impedirò a chiunque di farti del male
Io: sei così carino a farti carico dei miei problemi
Axel: scherzi? Voglio starti accanto e renderti felice e aiutarti a risolvere i problemi fa parte di questo.

Prima di alzarci dal letto ci scambiammo un dolcissimo bacio.

A scuola.

Mark: il torneo Football Frontier!!
Io/Axel: buongiorno Mark
Mark: c'è il Football Frontier!! -corse via.
Timmy: buongiorno Jack
Jack: buongiorno Timmy
Timmy/Jack: buongiorno capitano
Mark: il Football Frontier sta iniziando!
Axel: mi sembra troppo euforico
Sam: è per il campionato regionale!
Axel: io vado un attimo in classe. Devo restituire il libro di biologia a Nathalie, me l'ha prestato per i compiti
Io: Nathalie? Quella che ha il banco dietro di noi?
Axel: sì, lei
Io: ma dovevi chiederlo proprio a lei? Quella vuole provarci con te, lo sanno tutti
Axel: in realtà è stata lei a propormelo, è stata molto gentile
Io: sì infatti, gentilissima..
Axel: ma no dai, non è detto che voglia provarci davvero -ridacchiò.
Io: ah no? Potrebbe ridarti il libro alla terza ora, quando abbiamo biologia, tutti insieme! Perché chiederti di vedervi prima, da soli?
Axel: non saprei
Io: ah tesoro mio, lo so io perché! -esclamai, incrociando le braccia infastidita dall'idea che quella lì ci provasse con Axel.
Axel: gelosona che non sei altro -ridacchiò- non ti fidi di me?
Io: ma guarda che io mi fido di te, è che so che intenzioni ha con te e l'idea che possa provarci mi infastidisce
Axel: lo so amore mio, potrà anche provarci, ma io non la degnerò neanche di uno sguardo.. perché l'unica che voglio guardare sei tu -mi stampò un rapido bacio sulle labbra- vado e torno, okay?
Io: già che ci sei chiedile che gruppo sanguigno ha
Axel: il gruppo sanguigno?
Io: servirà una donazione di sangue a quella gatta morta nel caso ti dovesse anche solo sfiorare..
Axel: gelosona! -mi rimproverò un'ultima volta prima di andarsene.
Io: è colpa di quella lì.
Jack: non sapevo fossi così gelosa, Axera. Insomma.. sembri così timida
Timmy: si è solo contenuta
Io: mi hai tolto le parole di bocca.