Hai segnato la mia vita con un tiro di rigore ─ Axel Blaze

28- Be led by your dreams

[So che quello nella foto è Jude, ma cercate di utilizzare le vostre fantastiche menti per fingere che siano i fratelli Mardok].

Dopo due settimane...

Axera's pov

Trascorsero sempre più giorni. I giorni diventarono settimane e le settimane mesi. Ormai erano trascorsi quasi due mesi da quando ero stata rapita e non potevo più fare a meno di pensare a quante partite non avevo giocato, a quanti compiti avrei dovuto recuperare, a tutte le cose che mi ero persa. Erano trascorsi quasi due mesi dall'ultima volta che avevo visto i miei amici, dall'ultima volta in cui avevo visto Axel.

Mi sentivo uno schifo, sia moralmente che fisicamente. Il mio corpo si era indebolito tantissimo, lo stress mi stava mangiando viva e la stanchezza non passava mai. Ero sempre distrutta e non riuscivo mai a ricaricarmi completamente. Le mie condizioni erano pessime e il mio fisico stava iniziando a cedere.
Byron cercava di prendersi cura di me nel migliore dei modi, ma arrivati ad un certo punto persino Dark capii che avrei dovuto essere visitata da un medico. Veniva a trovarmi quasi tutti i giorni e mi parlava. Cercava di tirarmi su di morale e, nel frattempo, si occupava di me. Si rese conto delle pessime condizioni in cui mi trovavo e per questo creò un piano alimentare tutto per me, nella speranza che mi rimettesse in forze.

Dottore: come stai?
Io: ..non lo so..
Dottore: ti manca, vero?
Io: ..non faccio altro che pensare a lui.. ho paura che se dovessi rivederlo, i suoi sentimenti potrebbero non essere più gli stessi
Dottore: perché pensi questo?
Io: eravamo abituati a vederci ogni giorno e a vivere il nostro amore ogni giorno. Oggi invece sono quasi due mesi che non ci vediamo e non ci sentiamo.. ho paura che i suoi sentimenti possano essere svaniti
Dottore: non devi essere tu a coltivare i suoi sentimenti e soprattutto una persona non ti ama solo se ci sei sempre. Una persona ti ama davvero per la persona che sei, per le sensazioni che gli fai provare quando pensa a te e per la persona che diventa quando è con te. Tu non hai smesso di amarlo solo perché siete lontani, perché per lui dovrebbe essere diverso?
Io: lo so, però..
Dottore: quel ragazzo è innamorato perso di te e tu lo sei di lui. Si vede, è più palese.. fidati del parere di una persona che ha potuto vivere il vero amore, anche se per poco
Io: cosa le è accaduto?
Dottore: abbiamo litigato e ci siamo separati. Qualche mese dopo io ho scelto una delle tante, lei uno dei tanti e ogni volta che ci incontravamo per strada, rimpiangevamo il silenzio di non esserci scelti quando ne avevamo l'occasione
Io: lei pensa mi accadrà la stessa cosa?
Dottore: no, questo mai. Non permettere mai che accada e sono certo che neanche lui lo permetterà
Io: lei dice?
Dottore: ne sono sicuro
Io: e la sua vera metà dov'è ora?
Dottore: lei ruppe con il suo ragazzo perché era ancora innamorata di me, proprio come io lo ero di lei. Quel giorno venne da me per dirmelo, ma quando arrivò mi vide mentre stavo baciando la mia ragazza e non lo sopportò. Corse via e io la seguii. Corse a perdifiato e piangeva mentre sentiva la mia voce che la pregava di fermarsi. Ad un certo punto si fermò, era rimasta senza fiato e non riusciva più a correre, per questo non si rese conto di essersi fermata in mezzo alla strada..

▪Flashback▪

Kaji (dottore): NO! Ayu, ti prego fermati!
Ayu: no, non voglio più vederti! Ho sbagliato a venire da te!
Kaji: non è vero, se sei venuta da me è perché provi ancora qualcosa per me! Non è forse così?
Ayu: no.. i-io.. non ti amo più!
Kaji: n-non è vero.. non dire così, non è vero!
Ayu: ho bisogno che sia così! Io non devo amarti
Kaji: no, non sei obbligata a farlo. Ti prego, ho sbagliato a credere ti poterti dimenticare perché dopo tutto questo tempo non sono ancora riuscito a farlo e ora sono certo di non volerlo fare. Ayu, io ti amo!