Sunset

Capitolo 25

Ascolto la musica dalla televisione mentre riempio una ciotola di vetro con i marshmallow. Mi sembra incredibile che Grace sia stata tanto fortunata da trovare l'annuncio di questa casa. Se non l'avesse trovato, probabilmente in questo momento staremo ancora a cercare un piccolo appartamento sperduto da qualche zona malfamata della California.
«Si sta comodissimi sul divanetto» mi dice Grace, spaventandomi e facendomi risvegliare dai miei infiniti pensieri.
«Ti sei svegliata finalmente. Sto preparando i marshmallow, ne vuoi uno?» le domando, porgendole con la mano una manciata di cubetti soffici.
«Ovvio, vado a mettermi il pigiama in camera» mi prende i marshmallow dalla mano e poi sparisce dal mio campo visivo.
«Che fai?» mi giro e mi ritrovo Noah con lo sguardo puntato sul telefono.
«Ho appena finito di mettere i marshmallow nella ciotola, non darmi fastidio»
«Me ne dai uno?» lo guardo per un attimo e sembra avere un'aria triste, ma non alza lo sguardo dal telefono. Cosa starà guardando di così tanto importante?
Prendo un marshmallow e glielo porgo senza ricevere nessuna attenzione, così mi avvicino a lui e lo porto con forza nella sua bocca. Ci mettiamo a ridere entrambi, per poi sentire il campanello suonare.
«Vado io» lo avviso per poi lasciare la cucina e dirigermi verso la porta. Noah mi segue e mentre sto per portare la mano alla maniglia lui mi spinge ed apre al posto mio.
«Ciao Noah, eccoci qui» sento dire da una voce femminile.
«Ciao Zoe, entrate pure» appena finisce di parlare una ragazza bionda con occhi verdi e Zoe entrano in casa con una sacca ciascuna.
«Ciao Madison, come stai?» mi saluta Zoe per poi venire ad abbracciarmi.
«Ciao Zoe, sto bene, grazie. Dormite qua anche voi stasera?»
«Sì, lei è la mia migliore amica: Stella» mi giro verso la ragazza bionda e mi sorride flebilmente.
«Piacere, sono Stella» si presenta lei timidamente, porgendomi la mano.
«Piacere, Madison» le sorrido di rimando e le stringo la mano, mi ricorda vagamente Grace con la sua timidezza.
«Seguitemi, vi mostro le stanze» ci avvisa Noah, facendoci segno con la mano di seguirlo. Saliamo le scale e arriviamo al secondo piano.
«Zoe, potete dormire in camera tua. Le altre sono occupate» le spiega, indicandole la camera che presumo sia proprio di Zoe. Le ragazze annuiscono ed entrano in stanza cominciando a parlare.
«Non tutte saranno occupate stasera» mi dice Noah, facendomi l'occhiolino. Alzo gli occhi al cielo e lo sorpasso, scendendo giù. Controllo se Christian e Nathan stiano bene: si sono addormentati anche loro sul divano, ma abbracciati. Prendo il mio telefono dalla tasca e gli faccio una foto, sono troppo belli insieme.
Recupero qualche cuscino dal divano e li porto fuori, piazzandoli intorno al braciere da giardino molto moderno. Il sole sta iniziando a calare, creando un meraviglioso tramonto aranciato. Resto qualche secondo a guardarlo, fino a quando sento qualcuno che mi mette una mano sulla spalla. Mi giro e trovo Grace che mi sorride, per poi appoggiare la sua testa sulla mia spalla. Io appoggio la mia testa sulla sua e le metto una mano intorno al fianco, adoro stare così in questi momenti con lei. Ci stacchiamo dopo qualche minuto e rientriamo in casa.
«Ma chi è quella ragazza bionda che è arrivata con Zoe?» mi domanda la bionda di fianco a me.
«È la sua migliore amica, si chiama Stella. Adesso puoi iniziare a chiamare tutti così iniziamo a fare i marshmallow?» così mi annuisce e comincia a salire sopra. Vado in cucina e recupero qualche bastoncino da usare per infilarci i marshmallow, per poi portarli fuori insieme alla ciotola. Li appoggio su uno dei cuscini e poi vado a svegliare Christian e Nathan.
«Chri, Nat, svegliatevi! Volete mangiare i marshmallow?» sento Christian mugugnare qualcosa con gli occhi chiusi, per poi strofinarseli e guardarsi intorno.
«Ciao Maddy, grazie di avermi svegliato» mi dice Chri con la voce ancora impastata dal sonno. Si alza col busto e cerca di svegliare Nat, dandogli dei bacini sulla testa. Nathan si risveglia quasi subito, per poi iniziarsi a strofinare gli occhi anche lui. Lo prendo in braccio e gli inizio ad accarezzare la guancia, così da farlo svegliare completamente.
«Dove sono i marshmallow?» mi chiede il bimbo, facendo ridacchiare sia me che il biondo.
«Vieni con me, sono fuori. Vero Maddy?» mi chiede Chri, togliendomi Nat dalle braccia e prendendolo lui.
«Sì, cominciate ad andare» confermo e così li vedo uscire in giardino. In quel momento Grace scende giù seguita da tutti gli altri.
«Andiamo?» chiedo a quelli rimasti, mentre Noah mi affianca. Perché mi sta così appiccicato? Che fastidio.
«Andiamo!» mi risponde Zoe, contenta, così usciamo anche noi e raggiungiamo gli altri due.