mi corazon para ti~~Pedri

cuarentacuatro

Non potevo credere a ciò che avevo fatto.
Se adesso Pedri sarebbe venuto qua a tirarmi un pugno avrebbe fatto bene.

"Non ci posso credere" dice per poi uscire dalla stanza.

Io guardo Pablo con le lacrime a gli occhi. Ferran esce e segue Pedri. Pablo mi abbraccia e mi fa stendere su di lui.

"È colpa mia, scusami" mi dice lui.

"No, non è colpa tua, non ti dare colpe inutili" gli rispondo io per poi alzarmi e mettermi dei suoi vestiti per uscire dalla camera.

Chiedo ad alcuni della squadra per sapere se sanno dove sono Ferran e Pedri, e mi dico che sono fuori.
Esco e vedo Ferran che sta cercando di calmare Pedri, ma inutilmente. So che non dovrei farlo, ma è più forte di me.
Gli corri incontro e lo abbraccio, so che l'unico modo per far calmare Pedri è questo.
Lui all'inizio non ricambia, e lo capisco, poi inspettatamente mi abbraccia anche lui.

"Perché lo hai fatto" continua a ripetermi.

"L'ho fatto perché ne avevo bisogno, te eri come distaccato" gli ho detto la verità.

Molte volte la verità fa meno male di una bugia.

"Perché me l'hai fatto" dice lui.

Nel mentre Ferran se ne va e ci lascia soli me e Pedri.

"Non ti chiedo neache scusa, sono inutili in questo momento" dico per sciogliere l'abbraccio.

Sto per andarmene, quando Pedri mi corre incontro e mi ferma dal braccio.

"Voglia una pausa" dice riferendosi alla relazione.

Io annusco e rientro, so che sarà meglio per tutti e due. Possiamo capito quello che abbiamo fatto e magari torniamo persone migliori.
Torno in camera da Pablo e gli spiego ciò che abbiamo fatto io e Pedri. Lui ci dà ragione.

"Tata, dopo la partita usciamo io e te" mi chiede.

"Va bene, almeno mi distraggo".

Oggi i ragazzi sono andati agli allenamenti perché domani hanno la partita contro il Portogallo. Allora io e Georgina siamo andati in centro a Doha e siamo andate in alcuni negozi a comprare dei vestiti.

"Con Pedri" mi chiede.

"Abbiamo preso una pausa"

"Oh, scusa non dovevo, scusami"

"Ei tranquilla, così se ne parlo con qualcuno mi si libera un po' la mente" dico.

"È una cosa un po' strana, ma praticamente Pablo mi ha detto che gli piaccio e io ci sono andata a letto, e Pedri la mattina ci ha scoperto" dico riassumendo il tutto.

"Ma, te e Pedri avete un relazione un po' strana, perché ogni tanto vi tradite, però quando siete insieme, siete belli" mi dice.

"Perché domani dopo la partita non fai una sorpresa a Pedri e cercate di rimediare il tutto?" Continua Georgina.

"Fosse così semplice, lo avrei già fatto" rispondo io.

"Perché scusa, lo porti la sera tardi sul mare, quasi al tramonto e poi...."

.....

"Si, mi piace come idea" dico io appena espone tutto.

Verso le 6 siamo tornate al ritiro, si perché sto sempre nel ritiro del Portogallo, io vado a lavarmi e dopo un po' viene João a chiamarmi dicendomi che è pronto.
Scendo giù e mangiamo.
La sera i ragazzi hanno ripassato un po' le cose per la partita e dopo hanno giocato un po' a fifa.

"Elisa, giochi anche te" mi chiede Cristiano.

"Va bene, ma se posso fare una partita contro di te" dico io riferendomi sempre al capo della squadra.