mi corazon para ti~~Pedri

treinta

Saluto João e gli dico che ci vediamo stasera.
Scendo dalla macchina e entro dentro.
Verso di me si avvicina Pedri.

"Posso parlarti" mi chiede.

"Si" vedo che è arrabbiato, ho paura per quello che può succedere.

Arriviamo in stanza e lui sbatte la porta, io mi spaventano perché non me lo aspettavo.

"Fate finta o lo siete davvero" dice urlando.

"Pedri calmati" dico allontanandomi perché ho paura.

So che non ne dovrei avere, ma ho paura perche quando litigavo con João andava a finire che mi picchiava.

"Rispondi" dice urlando.

"Staino fingendo, ma c'era Ansu vicino, dovevo fargli vedere che stava andando tutto per il verso" dico urlando.

"Va bene, va bene, fai come ti pare, puoi anche smettere di fingere" dice uscendo dalla camera.

Che cosa ho combinato, mi devo muovere per mettere fine a questa sofferenza.
Mi appoggio alla porta in lacrime e piano piano scendo fino a toccare in terra, appoggia la testa sulle ginocchia e scoppio in pianto liberatorio.
Sento bussare alla porta, mi alzo e asciugo le lacrime.

"Avanti" dico.

Dalla porta entra Pablo.

"Ei che è successo" mi chiede vedendo gli occhi rossi.

"Ho litigato con Pedri"

"Perché" mi chiede.

"Quando stava per scendere dalla macchina di João fuori c'era Ansu, io lo vedo con la coda dell'occhio e lo bacio, non era voluto, era per far vedere a Ansu che sta andando come vuole lui, quando sono entrata Pedri mi ha chiesto di parlare e siamo venuti in stanaza, lui pensava che fosse voluto e si è arrabbiato, mi ha detto che se non voglio più fingere di stare con João sono libera di farlo" dico sedendomi sul letto.

"Ma te non lo farai vero"

"Ovvio che no, io amo Pedri, ma molto probabilmente lui no"

"Pensando ad altro sennò non smetto di piangere, esco con João, aiuti a scegliere ciò che mettere" dico dopo un lungo silenzio.

"O Dio aiutami" dice.

Io mi metto a ridere e apro l'armadio per scegliere ciò che mettere.