cuarenta

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"sai papà che non ci avevo pensato" dico a mio padre.

"Quando torno in Spagna lo faccio" dico per poi andare da Pedri che mi stava aspettando.

"Amore sta sera usciamo che ho una sorpresa per te" dice alzandosi da letto e venendo verso di me.

"Va bene, allora vado a lavarmi e poi vai te, così dopo io continuo a prepararmi mentre te fai i cavoli tuoi" dico marcando bene il punto in cui dico che prima vado io e poi lui.

"E se io mi volessi lavare con te"

"Pedri, posso lavarmi da sola almeno una volta" di prendendo la roba e andando in bagno chiudendomi a chiave.

Per la prima volta sono in pace con me stessa, so che Pedri qualsiasi cosa farà non potrà entrare, così mi lavo con tutta la calma e poi esco.
Apro la porta e trovo Pedri fissarmi con una faccia da bambino.

"Dai, vieni ad asciugarmi i capelli" dico prendo il suo viso tra le mani.

"Non ti ho ancora perdonato"

"E come faccio a farmi perdonare" chiedo.

"Dammi un bacio, e poi ci penso"

Io faccio una faccia come se stessi pensando a dargli il bacio, vedo lui che alza gli occhi al cielo, e nel mentre io gli prendo io viso tra le mani e gli do questo bacio di cui avevamo bisogno.

"Ora ti ho perdonato" dice per poi prendere il phon e cominciando ad asciugare i capelli.

"Grazie piccolo" dico appena ha finito.

"Ora però lavati" dico uscendo dal bagno.

Pedri neache chiude la porta che comincia a spogliarsi, io mi metto dietro un'anta dell'armadio, così da non vederlo.
Quando mi giro per vedere che fa lui è già in doccia.
Prendo io vesto che nel mentre ho scelto e lo indosso.

 Nel mentre anche Pedri avevo finito di lavarsi e si erano fatte le sette

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Nel mentre anche Pedri avevo finito di lavarsi e si erano fatte le sette.

"Piccolo, va bene che sei bello da vedere nudo, però la prossima volta, la porta magari chiudila" dico avvicinandomi a dove mi trucco per mettermi un po' di mascara.

"Facci l'abitudine" dice avvicina e dandomi un bacio sul collo.

"Va bene" dico per poi girarmi e dargli un bacio.

"Mi metto questo?' mi chiede mostrandomi dei vestiti che riprendono il mio vestito.

"Si, è bello" dico.

Mi avvicino all'armadio e scelgo le scarpe.
Opto per un paglia di dunk celesti, così sarò più comoda, dato che andremo anche a fare una passeggiata.
Scendiamo che sono già tutti a tavola.
Pablo si alza e si avvicina a me dandomi un abbraccio.

"Come mai così affettuoso" dico ricambiando l'abbraccio.

"Perché ti voglio bene" dice.

Salutiamo tutti e andiamo al ristorante che Pedri a prenotato.
Cominciamo a mangiare e quando abbiamo finito Pedri mi prende dal braccio e mi porta fuori.

"Vieni seguimi" dice per cominciare a camminare verso la spiaggia che, però, era dall'altro lato del paese.

"Pedri, ma è lontana da qua" dico capendo dove mi stava portando.

"Quando sarai stanca ti prenderò in braccio, ma ti prego, io ho bisogno che te accetti questa cosa" dice pregandomi per seguirlo.

"Ei aspetta" dico facendolo fermare.

"Io ti seguo, se è una sorpresa che hai preparato è giusto che io lo veda, non ti preoccupare per quello che succede, pensa ad adesso" dico vedendo che stava andando in panico.

"Pedri però prima calmati" dico avvicinandomi.

"Qualunque cosa sia, che laccetti o no, ti starò accanto, non ti preoccupare" dico per poi prendere il viso tra le mie mani e guardandolo negli occhi per lasciargli un bacio.

"Ti amo" dice staccandosi.

"Ti amo" ripeto io.

Dopo venti minuti non eravamo ancora arrivati.

"Pedri, ma quanto manca" dico fermandomi per la trentesima volta.

"Poco, altri 5 minuti" dice prendendo la mia mano e intrcciandola con la sua.

"È da quando mi sono fermata la prima volta che dici che mancano 5 minuti" dico arrabbiandomi un po'.

"Lo so, ma per stavolta davvero, guarda laggiù, si vede il mare" dice indicandomi il mare in lontananza che si vedeva già.

"Va bene" dico alzandomi e cominciando a camminare.

Arriviamo in spiaggia e Pedri mi fa sedere sulle sue gambe.

"Aspetta due minuti" dice al mio orecchio.

Io annuisco.
Dopo due minuti vediamo avvicinarsi a noi Pablo con un cucciolo di husky al guinzaglio che lo stava portando verso di noi.

"Da oggi in poi ci sarà un nuovo membro nella nostra famiglia" dice pedri facendomi alzare.

"È...n-o-st-ro" dico balttando e cominciando ad accarezzare il cane.

"Si piccola" dice Pedri vedendo che avevo già le lacrime agli occhi

"Ti amo, ti amo, ti amo" dico andando verso di lui ed abbracciandolo.

"È anche merito mio" dice Pablo facendomi ridere.

"Grazie tato" dico abbracciando anche lui.

"Prendilo in braccio" dice Pedri.

Faccio come mi dice lo prendo in braccio a me e lui subito mi lecca il viso.

"Come lo vuoi chiamare" chiede Pablo, che in tutto ciò era rimasto qua con noi.

"È maschio?" Chiedo e Pedri annuisce.

"Allora lo voglio chiamare sparky, che vuol dire scintilla" dico coccolando il cane in braccio a me.

"Mi piace" dice Pedri mettendo un braccio sulle mie spalle.

"Che ne dici se andiamo alla macchina, così sparky si fa un po' di camminata" dice Pablo che molto probabilmente non ne può più di stare qua.

"Va bene" e dopo venticinque minuti siamo raggiunti finalmente alla macchina.

Io salgo dietro con il cane, voglio vedere la faccia di mio padre appena lo vede.
Lui è sempre stato un amante dei cani.
Quando ero piccola avevo un cagnolino che purtroppo è morto quando è morta Xana.
Loro due erano molto uniti, infatti il cane ho sofferto molto dopo che Xana ci ha lasciati.
Quando siamo arrivati al ritiro scendo dalla macchina con sparky in braccio perché si era addormentato. Entriamo dentro e mio padre appena vede il cane mi corre in braccio.

"È nostro?" Chiede.

"Si papà".

Lo vedo che fa una faccia strana.

"Non può stare qua" dice.

"Come, ma fino a due secondi fa eri contento" dico.

"Se il cane deve stare qua, te lo metti fuori, e fino alla fine dei mondiali lui starà fuori"

Mio padre ha perso le staffe.

"Papà, il cane è mio, io sono maggiorenne, e questo cane resterà quando dentro fino alla fine del mondiale" dico arrabbiandomi.

Io non capisco perché deve fare così per un piccolo animale innocuo.

Spazio autrice.

Avete saputo la notizia su Pedri?
Io sono rimasta scioccata, ma finché non ho le prove non credo alla notizia.
Scusate se non ho postato ieri, ma ho avuto degli inconvenienti.
Spero che questo capitolo vi piaccia.

mi corazon para ti~~Pedri Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora