ATTENZIONE: in questo capitolo ci saranno varie parti scritte in giornate diverse...questi sono gli ultimi mesi di scuola di Clarke.
[ LEXA / CLARKE / ADEN / INDRA / ANYA ]
Nei mesi successivi…
Clarke si addestrava da tempo con Aden nella palestra e Lexa li osservava...e non era contenta di ciò che vedeva...Clarke non migliorava...faceva sempre lo stesso sbaglio…
Clarke era stata appena sbattuta a terra…
"Nah! Con te proprio non ci sono speranze" disse il ragazzino e proseguì "continui sempre a fare lo stesso sbaglio"
"E quale sarebbe?" Domandò
"Mi sottovaluti perché sono piccolo" rispose
Lexa si alzò dalla panca dove era seduta e si avvicinò a loro dicendo " ha ragione. Clarke non bisogna mai sottovalutare il proprio avversario. Dovresti averlo capito ormai" disse seccata
"Uffa..voi due vi coalizzate sempre contro di me"
"Avevi ragione è proprio una bambina" disse il ragazzino sedendosi sulla panca dove era prima Lexa
"Ma sentitelo il moccioso" protestò e aggiunse " ti sbagli...non ti colpisco perché sei piccolo e ti puoi far male, ma perché sono stufa di confrontarmi con lui." Disse alzandosi da terra "voglio confrontarmi con te" disse all'improvviso fissando Lexa
"Oh, no! Ti sei appena condannata da sola" disse il ragazzino
Lexa la fissò dritta negli occhi, vide nei suoi occhi blu brillare la scintilla della sfida...sorrise…"è questo che vuoi?" Chiese ma non aspettò risposta l'affronto subito gettandola a terra…ancora e ancora…
Alla ventesima volta che Clarke finì a tappeto alla fine era sfinita e disse "basta...mi arrendo"
"Non avresti dovuto dirlo" disse il ragazzino che già aveva passato tutto questo
Lexa si arrabbiò di brutto si mise sopra di lei e la prese per un lato della maglia "che cosa hai detto?"
Clarke la fissò senza capire
Lexa la teneva stretta dalla maglia "ripetilo se hai il coraggio" disse furiosa
Clarke lesse nel suo sguardo la furia ma non disse nulla e Lexa la colpì in pieno volto dandole un pugno.
Indra che stava assistendo a tutta la scena si avvicinò dicendo "Lexa...non ti sembra di esagerare?"
"Fatti gli affari tuoi Indra" disse nervosa verso di lei poi tornò a fissare Clarke che si teneva la guancia appena colpita
Lexa la lasciò andare buttandola all'indietro e si alzò "non ho mai avuto uno studente più pigro di te."
Clarke lesse nel suo sguardo la delusione e ci rimase male
"Quali sono le prime regole fondamentali?" Chiese Lexa
"Non sottovalutare, mai, il tuo avversario…." Iniziò a dire Clarke
"Continua"
"...non arrendersi, mai…"
"Esatto...non mi sembra che tu le abbia capite" disse e aggiunse "in piedi" le diede la mano per aiutarla
Clarke la prese d'istinto commettendo un altro errore perché Lexa la fece volare via, facendole male
"Lexa…" dissero i presenti (Indra...Lincoln e persino Anya)
"Non una parola voi tre" disse furiosa poi fissò Clarke "in piedi" le ordinò
Clarke si alzò a fatica, era dolorante
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The warrior in black
FanfictionLEXA una giovane ragazza di 19 anni è al primo anno di università. Lavora in un negozio di biancheria intima al centro commerciale. Pratica tanti sport diversi. Perde i genitori in un incidente stradale, e questo l'ha toccata veramente tanto. Cerca...