Bread - Yoonmin

57. Mare

Quando Jimin aveva stretto intorno alla vita di Yoongi il suo braccio, portandolo verso il suo petto e lasciando un leggero bacio sulla tempia del verde, il mago aveva stupidamente creduto che quella fosse la felicità.

La bellezza dell'acqua limpida del fiume, i fiori che adornavano tutta la vallata sulla sponda opposta, l'erba verde e brillante sotto i loro piedi, il rumore degli uccellini nascosti tra le foglie degli alberi intorno a loro. Yoongi era convinto che quella fosse stata la vista più bella che potesse esserci.

Con le montagne innevate in lontananza ed i colori dell'autunno che, invece, circondavano lui ed il principe. Era perfetto, forse anche perché si trovava con la persona che ha amato più di ogni singola cosa sulla terra, forse perchè era stata la prima volta che si era ritrovato in un luogo del genere senza alcun pensiero che gli pesava nella mente. Tanti fattori che, insieme, gli avevano fatto davvero credere che i luoghi di montagna fossero i più belli sulla faccia della terra. Chiunque li avesse creati, decorandoli con fiori colorati e mille altre cose, aveva dato vita a qualcosa di perfetto, insuperabile.

Ma ora, che si trova davanti ad un uguale distesa d'acqua, enorme, meravigliosa, ma questa volta salata. Si rende conto di essersi fortemente sbagliato.

Perchè il mare è la cosa più bella che abbia mai visto. Perché il vento freddo, che di solito tanto lo infastidisce, ha un sapore diverso su quelle spiagge, perchè il verso dei gabbiani in lontananza non lo infastidisce come un suono stridulo del genere dovrebbe fare, ma lo rilassa, come nulla prima d'allora. Perchè la soffice sabbia sotto le dita dei suoi piedi gli provoca una sensazione così strana che quasi vorrebbe rimmetersi le scarpe, eppure, è così soffice che non può fare a meno di affondare i piedi in essa, accovacciandosi a terra e facendo lo stesso con le mani.

Comprende immediatamente che quella è la sensazione migliore del mondo.

"Yoongi! Vieni qui!"

Seokjin lo richiama da lontano, scuotendo furiosamente un braccio in aria mentre Namjoon, che lo stringe da dietro, rivolge al biondo uno sguardo infastidito a causa del movimento che lo obbliga a lasciarlo andare.

Il verde ride dolcemente a quella scena, osservando per qualche secondo come Seokjin si renda immediatamente conto della reazione del più alto, voltandosi verso di lui e lasciando un leggero bacio sulle sua labbra per scusarsi.

Yoongi è innamorato del loro amore, ogni volta che li osserva, riesce a vedere solo una coppia innamorata, di chi sta insieme nonostante tutto, di chi si ama puramente, semplicemente, e farebbe di tutto per l'altro. Il verde nota i piccoli gesti che si scambiano l'un l'altro, il modo in cui ogni mattina Seokjin porta la colazione a letto a Namjoon, il modo in cui il ragazzo dai capelli bianchi porta ogni giorno a casa dei fiori per l'altro. Il semplice modo in cui si guardano, ricorda al mago che l'amore puro non è mai difficile, che l'amore vero, forse, non dovrebbe fare così tanto male.

E si chiede se abbia mai davvero amato Jimin o se la loro sia stata solo passione, o forse un'infatuazione. Se lo chiede, ma sa di non potersi dare una risposta, nè ora, perchè è stata l'unica relazione che abbia mai avuto, nè mai, perchè ormai il re è lontano da lui, lo detesta, sarebbe inutile concentrarsi sul passato più di quanto non abbia già fatto.

È inutile essere tristi per le cose che non si possono cambiare.

Questo continua a ripetersi mentre corre verso la coppia felice, raggiungendoli e scoppiando a ridere quando vede che Namjoon è ancora imbronciato.

"Stavo solo chiamando Yoongi Namjoonie."

Il più alto annuisce, stringendo nuovamente il maggiore in un soffocante abbraccio, nella stessa posizione in cui si trovavano poco prima.

"Avresti potuto farlo senza allontanarti dall'abbraccio."

Seokjin e Yoongi ridono teneramente a quell'affermazione, chiedendosi come un uomo così alto ed intimidatorio possa in realtà essere tanto gentile.

"Vorrei farmi il bagno."

Non appena quelle parole lasciano le labbra del verde, Seokjin indirizza il suo sguardo verso di lui, rimproverandolo anche solo attraverso questo.

"Se provi ad entrare nell'acqua ti ammazzo Min Yoongi, non voglio passare altri due mesi a curarti sperando che tu non muoia."

Yoongi sorride diabolicamente, buttandosi sul corpo del biondo e stringendolo in uno strano abbraccio data la presenza delle braccia di Namjoon.

"Ma come? Pensavo non ti fosse dispiaciuto prenderti cura di me?"

Il biondo alza gli occhi al cielo, spintonando il corpo di Yoongi lontano dal suo ma non potendo fare a meno di lasciarsi scappare un leggero sorriso.

"Lo sai che non mi è dispiaciuto."

Il verde annuisce, facendo un leggero cenno verso l'acqua per indicare ai suoi due amici che gli lascerà un po' di pace, a godersi la romantica vista del mare. E non appena lo fa, si avvicina alla sponda, bloccandosi poco prima sul punto in cui finisce l'onda e accovacciandosi a terra per una seconda volta, proprio come aveva fatto poco prima.

E quando la sua mano tocca per la prima volta l'acqua congelata, non può fare a meno di portarsi un dito alle labbra, testando se davvero il mare sia tanto salato come Jimin gli aveva raccontato. Tre secondi dopo ottiene una risposta, allontanando immediatamente la mano dalle labbra e steocendo il naso in un modo che, si ricorda, il re gli diceva sempre essere adorabile.

Forse, l'amore puro non dovrebbe fare male, ma ogni volta che ricorda dei piccoli particolari della loro relazione, non può fare a meno di convincersi che anche il loro fosse amore vero, perchè il dolore e la gioia che sente nel petto ogni volta che una memoria passa la sua mente, è la migliore e peggiore sensazione della sua vita. E si dice, in questi casi, che ogni amore è diverso.

Perché lui e Jimin hanno litigato molto, il castano non è stato pronto a rinunciare ad ogni cosa per lui, ma ogni amore è diverso, e Yoongi è sicuro di essere ancora follemente e scioccamente innamorato del re di Aleor.