Il sangue mi si gelò nelle vene nel leggere tra quelle righe. Restai lì immobile, col cellulare tra le mani, mentre il beauty case cadde sul pavimento, facendo un bel rumore.
"Arrivo", risposi velocemente, sistemando tutte le mie cose e camminando verso la porta, chiudendola a chiave.
Quel qualcuno bussò nuovamente, facendomi sobbalzare, restai ferma non avendo il coraggio di muovere un solo muscolo.
"Cominciavo a preoccuparmi, ti aspettiamo xx", lessi in risposta, e così ancora tremante lo chiamai.
"Mads?"
"Ty..credo...credo..."
"Mads stai bene?"
"Credo che ci sia qualcuno fuori la mia porta", sussurrai continuando ad osservarla spaventata.
"Cosa?" Quasi urlò.
"Io credevo che...-" Aveva staccato, in risposta udii una porta in lontananza aprirsi.
Udii dei passi veloci, poi non udii più nulla.
Il mio cuore prese a battere ferocemente non appena qualcuno bussò per l'ennesima volta ed alla mia non risposta, udii una voce.
"Aprimi, sono io."
Così mi diressi verso di essa, sbloccandola ed aprendola, trovandomi faccia a faccia con Tayler.
Nessun altro, solo lui.
"Hei", mi sorrise. "Non...-"
"Non c'era nessuno?" Chiesi confusa, eppure qualcuno era stato lì poco prima.
"No, nessuno", scosse la testa entrando in camera. "Sicura di star bene?"
"Non l'ho immaginato, c'era qualcuno", scossi la testa stringendo il mio beauty case tra le mani.
"Non ho detto questo, ma sei solo tanto scossa, Madison. Hai solo bisogno di riposare", sussurrò avanzando verso di me.
Lo guardai sorpresa, fui sicura che in quel momento stesse pensando che fossi impazzita.
E se avesse avuto ragione?
Se ero solamente stanca?
Tirai un lungo respiro socchiudendo gli occhi, quando li riaprii mi ritrovai tra le sue braccia.
"Vieni, ti stiamo aspettando", mi disse ad un orecchio.
Mi porse una mano che strinsi forte e chiudendo a chiave la camera lo seguii nella sua.
"Finalmente! Perché ci hai messo tanto?" Domandò Jaden osservandomi dalla testa ai piedi.
"Ho fatto delle cose."
"Cos'è successo Ty? Sei corso via all'improvviso", chiese confuso Chris.
"Niente, niente, sono andato a metterle un po' di fretta", chiuse a chiave la porta aprendo una stanza sulla sinistra. "Quello lì è il tuo letto, Brian accetta di dormire con me e Chris, quell'altro è di Jaden invece", spiegò. "Adesso vieni!" Mi prese per mano portandomi nella stanza più grande, definita da tutti il loro salotto.
"Non ci credo, non dirmi che su quel pigiama c'è davvero un cavolfiore!" Brian scoppiò in una risata, indicando la mia canotta.
"E' un cuore, Brian", sorrisi sedendomi sul suo letto.
"A me sembra un cavolfiore."
"Questo perché sei in fase post sbornia, devi dormire."
"Hai proprio ragione, è stata una lunga serata", chiuse gli occhi.
BINABASA MO ANG
Say goodbye.
Romance"Avevo ragione quando dicevo che eri un estraneo", egoisticamente speravo di ferirlo con le parole, come lui aveva fatto con me. "Puoi ascoltarmi? Ti prego", sbuffai. "Il suo piano era esattamente questo, allontanarci", quel tono così pacato mi dest...
