"Avevo ragione quando dicevo che eri un estraneo", egoisticamente speravo di ferirlo con le parole, come lui aveva fatto con me.
"Puoi ascoltarmi? Ti prego", sbuffai. "Il suo piano era esattamente questo, allontanarci", quel tono così pacato mi dest...
Oups ! Cette image n'est pas conforme à nos directives de contenu. Afin de continuer la publication, veuillez la retirer ou télécharger une autre image.
La mia mente tornò improvvisamente lucida, la mia testa smise di girare, avvertii un senso di pericolo e tornai me stessa.
Mi avvicinai a Tayler spingendolo indietro e allontanandolo da Jason.
"Tayler ti prego", ma lui mi scostò tornando faccia a faccia con lui.
"Hai sentito?!" Sembrava fuori di sé, non riuscivo a pensare che quella reazione fosse dovuta solo all'alcool.
"Madison sta indietro", mi allontanò Jaden, ma non gli diedi retta, presi il riccio per una spalla attirandolo a me.
"Tayler ti prego, hai bevuto, sta calmo."
"Mad non...-"
"Hei!" Gli fermai la testa con le mani e lo guardai fisso negli occhi. "Basta, ok?"
Chiuse gli occhi per poi riaprirli un attimo dopo, gli presi il bicchiere dalle mani con un po' di fatica e rovesciai il contenuto sulla sabbia.
"Jason vattene", ad allontanarlo ci pensarono i ragazzi.
Io ero ancora lì, a tenere il suo viso tra le mani sperando si fosse calmato al più presto, e stranamente lo fece.
"Stai meglio?" Annuì sospirando, gli lasciai il viso porgendogli una mano. "Vieni con me."
Afferrò la mia mano e con un'occhiata veloce avvertii Miley di portarlo un po' in riva al mare, con la speranza di fargli respirare un po' d'aria ed uscire da tutta quella folla che cominciava a diventare un po' troppo soffocante.
Mi passò di mente il suo stesso gesto, all'uscita del Planet pochi giorni prima, solo che quella volta i ruoli erano invertiti.
"Respira, fa bene", osservai il mare davanti a noi. "Va meglio?" Annuì. "Quanto hai bevuto?"
Ma ancora nessuna risposta.
"Parlami."
"Sto bene", rispose sedendosi sulla sabbia, il suo tono di voce era ancora strano.
"Che cosa hai fatto?" Mi inginocchiai alla sua altezza cercando un contatto visivo, che però non mi concedeva.
"Ho solo bevuto troppo, capita", rispose evitando i miei occhi.
"Intendevo con Jason, l'hai minacciato, pesantemente anche."
"Non sono affari tuoi", rispose freddo.
"Puoi smetterla di comportarti così?" Mi guardò per un attimo, poi rivolse lo sguardo altrove nuovamente. "Sei un coglione Tayler", mi alzai in piedi. "Che hai intenzione di fare? Ubriacarti e farlo a pezzi?"
