49. La tua voce.

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"Porca puttana!" Imprecò Jaden osservando in basso. "Che diavolo sta succedendo?"

Mi affacciai anch'io notando una miriade di persone attorno a due ragazzi che stavano facendo a botte e nessuno era in grado di separarli.

Sgranai gli occhi osservandoli attentamente, poteva essere lui a giudicare dalla reazione di Liam.

"Tayler..", sussurrai.

"E l'altro chi..."

"Jason!" Urlai correndo verso la porta.

Che gran coglione.

Mi precipitai in basso rischiando di cadere più volte dalle scale, giunsi nella hall scorgendo Celine correre verso di me, preoccupata.

"Adesso chiamo la polizia!"

"No", la fermai. "E' tutto apposto, non preoccuparti", commentai, sicura di mettere in ordine le cose, dietro di me udii i passi veloci dei ragazzi.

"Tutto apposto? Stanno per ammazzarsi!" Urlò spaventata.

"Celine, sta calma", pronunciò Chris. "Me la vedrò con mio padre ma tu non chiamare nessuno!"

Corsi all'esterno udendo le urla di chi tentava di separarli e della gente che invece rideva godendosi la scena, riprendendo anche con un cellulare.

Mi feci largo tra la folla scorgendo Liam che teneva fermo Tayler, ma più lo faceva più quest'ultimo riusciva a liberarsi, colpendo il volto di Jason, già messo male.

"Basta!" Alzai la voce ma l'unica persona ad accorgersi della mia presenza fu Liam, il quale scosse la testa. "Cristo, Tayler! Smettila!" Urlai con tutta la voce che avevo in corpo, quest'ultimo si fermò alle mie parole, il pugno che stava per sferrare restò lì, fermo, in aria. Anche Jason si fermò guardandomi sconvolto.

A cogliere l'occasione furono i ragazzi e gli amici di Jason, che li divisero.

Quando lo fermarono mi fu possibile osservare il suo viso, ed i miei occhi si sgranarono.

Occhi viola, labbro rosso, diversi graffi su tutto il viso, il suo volto era quasi irriconoscibile e pieno di sangue.

Lo guardai scuotendo la testa, terribilmente preoccupata ma anche terribilmente incazzata.

Ero pronta a rivolgergli i peggiori insulti, ma si dimenò dalla presa di Jaden ed andò a sedersi per terra vicino al muro, poco distante da noi.

Man mano la gente diminuì, persi di vista Jason così come tutti i suoi amici, alcune persone erano ancora attorno a Tayler, il quale non emetteva alcuna parola.

"E' impazzito! Porca puttana!" Imprecò Liam, osservandolo da lontano.

"Non ha mai reagito in questo modo", commentò Brian.

Ci avvicinammo al suo corpo, aveva le braccia piene di lividi e non osai immaginare gli altri, cosparsi su tutto il suo copo.

Lo guardavo a sottecchi, il suo sguardo non era mai ricambiato, era perso nel vuoto mentre osservava le sue mani.

"Che diavolo avete da guardare?!" Sbottò irritato alle persone che gli erano attorno, man mano andarono via, restammo solo noi. "Andate via!" Pronunciò, ma Chris si avvicinò.

"Tayler..-"

"Ho detto andate via!" Alzò la voce, presi il suo amico per un braccio con l'intenzione di lasciarlo solo.

"Tu no", quella frase mi fece voltare, e quando i miei occhi scontrarono i suoi mi accorsi che stesse parlando con me.

Guardai i ragazzi i quali annuirono, Miley mi lasciò un bacio sulla guancia prima di sparire insieme a loro.

Say goodbye.Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang